Ascesso perianale e posizionamento setone al 6 mese di gravidanza
Gentili dottori,
Ho 31 anni e domani entrerò nel 6 mese di gravidanza.
Nel 2016 e nel 2018 ho avuto 2 ascessi perianali incisi al pronto soccorso con successivo zaffo e medicazioni.
Nel 2018, dopo il secondo episodio, mi sono fatta visitare da un proctologo che ha rilevato "ascesso antero-lat sin secondario a fistola transfinterica bassa".
Su suo suggerimento avrei dovuto fare alcuni esami di approfondimento che però non ho mai fatto.
Qualche giorno fa, quindi a distanza di 3 anni, si è ripresentato lo stesso dolore acuto dell'ascesso e la ginecologa mi ha consigliato di farmi vedere con urgenza da un proctologo di sua fiducia.
Ieri mi sono recata da lui che mi ha inciso l'ascesso e posizionato un setone, il tutto con una anestesia locale.
Questa la sua diagnosi "ascesso perianale anteriore alla compressione fuoriuscita di materiale purulento da tramite fistoloso interno ore 3.
Previa anestesia locale si incide in sede di ascesso, si drena e si posiziona setone e zaffo".
Oltre alla Tachipirina per il dolore (che non ho ancora preso e vorrei evitare di prendere), mi è stato prescritto anche Suprax 400mg per 5 giorni, ma solo dopo ok della ginecologa (che è d'accordo)
Avrei delle domande da fare, pur essendo consapevole che lo specialista in questione sia considerato uno dei migliori e quindi affidabile:
1.
L'anestesia locale potrebbe aver causato qualche problema alla bambina?
2.
È stata una buona soluzione quella di posizionare ora il setone nonostante io sia gravida al 6 mese?
3.
A più di 24h di intervento provo un dolore insopportabile, quasi da svenimento,
in qualsiasi posizione, in piedi, sdraiata, non riesco a sedermi. Ieri notte non ho dormito e temo che farò lo stesso stanotte. È un misto di bruciore, e di artigli conficcati nella carne. Non riesco a capire se il dolore sia dovuto allo zaffo (potrebbe essere posizionato male? Non ricordo questo dolore per gli ascessi precedenti dopo l'incisione) oppure al setone, che lo specialista mi ha confermato sarà di drenaggio e non in trazione? Quali sono le tempistiche di recupero per questo tipo di setone? In questi 2 mesi riuscirò a fare una vita normale senza dolore? Non posso pensare di stare così male gli ultimi mesi di gravidanza con il pensiero poi dei dolori del parto. A questo proposito, con questa patologia è consigliato più un cesareo che un parto naturale?
4.
Assumere Suprax 400 mg in gravidanza può essere rischioso o lo è più che si riformi l'infezione?
Grazie in anticipo per il vostro riscontro
Ho 31 anni e domani entrerò nel 6 mese di gravidanza.
Nel 2016 e nel 2018 ho avuto 2 ascessi perianali incisi al pronto soccorso con successivo zaffo e medicazioni.
Nel 2018, dopo il secondo episodio, mi sono fatta visitare da un proctologo che ha rilevato "ascesso antero-lat sin secondario a fistola transfinterica bassa".
Su suo suggerimento avrei dovuto fare alcuni esami di approfondimento che però non ho mai fatto.
Qualche giorno fa, quindi a distanza di 3 anni, si è ripresentato lo stesso dolore acuto dell'ascesso e la ginecologa mi ha consigliato di farmi vedere con urgenza da un proctologo di sua fiducia.
Ieri mi sono recata da lui che mi ha inciso l'ascesso e posizionato un setone, il tutto con una anestesia locale.
Questa la sua diagnosi "ascesso perianale anteriore alla compressione fuoriuscita di materiale purulento da tramite fistoloso interno ore 3.
Previa anestesia locale si incide in sede di ascesso, si drena e si posiziona setone e zaffo".
Oltre alla Tachipirina per il dolore (che non ho ancora preso e vorrei evitare di prendere), mi è stato prescritto anche Suprax 400mg per 5 giorni, ma solo dopo ok della ginecologa (che è d'accordo)
Avrei delle domande da fare, pur essendo consapevole che lo specialista in questione sia considerato uno dei migliori e quindi affidabile:
1.
L'anestesia locale potrebbe aver causato qualche problema alla bambina?
2.
È stata una buona soluzione quella di posizionare ora il setone nonostante io sia gravida al 6 mese?
3.
A più di 24h di intervento provo un dolore insopportabile, quasi da svenimento,
in qualsiasi posizione, in piedi, sdraiata, non riesco a sedermi. Ieri notte non ho dormito e temo che farò lo stesso stanotte. È un misto di bruciore, e di artigli conficcati nella carne. Non riesco a capire se il dolore sia dovuto allo zaffo (potrebbe essere posizionato male? Non ricordo questo dolore per gli ascessi precedenti dopo l'incisione) oppure al setone, che lo specialista mi ha confermato sarà di drenaggio e non in trazione? Quali sono le tempistiche di recupero per questo tipo di setone? In questi 2 mesi riuscirò a fare una vita normale senza dolore? Non posso pensare di stare così male gli ultimi mesi di gravidanza con il pensiero poi dei dolori del parto. A questo proposito, con questa patologia è consigliato più un cesareo che un parto naturale?
4.
Assumere Suprax 400 mg in gravidanza può essere rischioso o lo è più che si riformi l'infezione?
Grazie in anticipo per il vostro riscontro
[#2]
dopo
Utente
Buonasera dottore,
A distanza di più di un mese La aggiorno sul mio stato.
Alla fine il dolore insopportabile era causato dal fatto che l'ascesso non fosse stato drenato bene e mi sono dovuta recare la notte al pronto soccorso per drenarlo nuovamente.. ho fatto poi medicazioni con zaffo ogni 4 giorni per 20 giorni.
Il setone che mi è stato posizionato è drenante e dovrei fare un controllo a metà luglio.
Approfitto della sua gentilezza per farLe ancora qualche domanda:
- è possibile che il setone drenante cada da solo o è più probabile che dovrà essere rimosso con un piccolo intervento?
- il setone si sta allungando sempre di più (un paio di volte lo specialista me l'ha tagliato), è un buon segno?
- visto che la fistola è quasi in posizione ginecologica, verificata anche dalla ginecologa, Lei consiglierebbe un parto cesareo programmato? La mia ginecologa mi ha paventato questa possibilità per scongiurare lacerazioni che possano includerla
- posso andare in piscina con il setone? O al mare?bo rischio di infettarmi/di infettare?
Grazie mille in anticipo!
A distanza di più di un mese La aggiorno sul mio stato.
Alla fine il dolore insopportabile era causato dal fatto che l'ascesso non fosse stato drenato bene e mi sono dovuta recare la notte al pronto soccorso per drenarlo nuovamente.. ho fatto poi medicazioni con zaffo ogni 4 giorni per 20 giorni.
Il setone che mi è stato posizionato è drenante e dovrei fare un controllo a metà luglio.
Approfitto della sua gentilezza per farLe ancora qualche domanda:
- è possibile che il setone drenante cada da solo o è più probabile che dovrà essere rimosso con un piccolo intervento?
- il setone si sta allungando sempre di più (un paio di volte lo specialista me l'ha tagliato), è un buon segno?
- visto che la fistola è quasi in posizione ginecologica, verificata anche dalla ginecologa, Lei consiglierebbe un parto cesareo programmato? La mia ginecologa mi ha paventato questa possibilità per scongiurare lacerazioni che possano includerla
- posso andare in piscina con il setone? O al mare?bo rischio di infettarmi/di infettare?
Grazie mille in anticipo!
[#6]
dopo
Utente
Buongiorno dottore,
Oggi mi sono recata al controllo del setone dopo 6 settimane dal suo inserimento.
Da quello che ho capito, aveva già oltrepassato la muscolatura ed era vicino alla cute, e, per questo, con un po' di anestesia, mi è stato estratto con messa a piatto della fistola.
Ora che è passato l'effetto anestetico comincio a sentire un po' di bruciore nella zona, ma tutto sommato sto bene. Dovrò mettere crema antibiotica più volte al giorno fino alla completa guarigione.
Secondo lo specialista la fistola si è risolta e potrei anche fare un parto naturale.
Dalla sua esperienza, può essere che una fistola si risolva con setone lasso+messa a piatto, senza aver bisogno di altri interventi? Vuol dire che posso scongiurare un altro ascesso in quel punto?
Grazie mille!
Oggi mi sono recata al controllo del setone dopo 6 settimane dal suo inserimento.
Da quello che ho capito, aveva già oltrepassato la muscolatura ed era vicino alla cute, e, per questo, con un po' di anestesia, mi è stato estratto con messa a piatto della fistola.
Ora che è passato l'effetto anestetico comincio a sentire un po' di bruciore nella zona, ma tutto sommato sto bene. Dovrò mettere crema antibiotica più volte al giorno fino alla completa guarigione.
Secondo lo specialista la fistola si è risolta e potrei anche fare un parto naturale.
Dalla sua esperienza, può essere che una fistola si risolva con setone lasso+messa a piatto, senza aver bisogno di altri interventi? Vuol dire che posso scongiurare un altro ascesso in quel punto?
Grazie mille!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.2k visite dal 20/05/2021.
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