Emorroidi e prostata
Buonasera,
sono un ragazzo di 22 anni.
Qualche anno fa ho avuto un unico episodio di dolore e sanguinamento rosso vivo dall'ano dopo un'evacuazione.
Nel corso del tempo, a periodi alterni, ho riscontrato più che altro prurito e senso di pesantezza anale, ma tendenzialmente leggeri tanto da considerarli (erroneamente) trascurabili.
Da inizio 2023, però, la situazione mi pare peggiorata: dopo qualche giorno di feci particolarmente compatte e voluminose rispetto al solito (ma non eccessivamente dure), ho iniziato ad avere anche sintomi di fastidio e bruciore urinario, a seguito dei quali mi è stata diagnosticata una prostatite.
Ho effettuato due diversi cicli di antibiotico - ciprofloxacina e bactrim - che non né migliorato né peggiorato i sintomi.
Successivamente, ho effettuato una spermiocoltura - risultata negativa - e un'ecografia addome completo in cui tutto risulta nella norma, compresa la prostata.
Ho avuto, e ho tuttora, bruciore e prurito anale che si accentua dopo la defecazione e una sensazione di punzecchiamento fastidiosa quando cammino, mentre i sintomi urinari si sono un po' diradati nel tempo, ma non risolti del tutto.
Da circa due mesi, presento anche una sorta di bruciore interno che mi coinvolge in parte l'inguine, la coscia sinistra e la parte a sinistra del pube per intenderci.
Il quesito che vorrei porre è questo: è possibile che un'infiammazione emorroidaria mi possa aver provocato la prostatite?
Inoltre, il bruciore di cui sopra a inguine e coscia potrebbe essere proprio collegato alle emorroidi?
sono un ragazzo di 22 anni.
Qualche anno fa ho avuto un unico episodio di dolore e sanguinamento rosso vivo dall'ano dopo un'evacuazione.
Nel corso del tempo, a periodi alterni, ho riscontrato più che altro prurito e senso di pesantezza anale, ma tendenzialmente leggeri tanto da considerarli (erroneamente) trascurabili.
Da inizio 2023, però, la situazione mi pare peggiorata: dopo qualche giorno di feci particolarmente compatte e voluminose rispetto al solito (ma non eccessivamente dure), ho iniziato ad avere anche sintomi di fastidio e bruciore urinario, a seguito dei quali mi è stata diagnosticata una prostatite.
Ho effettuato due diversi cicli di antibiotico - ciprofloxacina e bactrim - che non né migliorato né peggiorato i sintomi.
Successivamente, ho effettuato una spermiocoltura - risultata negativa - e un'ecografia addome completo in cui tutto risulta nella norma, compresa la prostata.
Ho avuto, e ho tuttora, bruciore e prurito anale che si accentua dopo la defecazione e una sensazione di punzecchiamento fastidiosa quando cammino, mentre i sintomi urinari si sono un po' diradati nel tempo, ma non risolti del tutto.
Da circa due mesi, presento anche una sorta di bruciore interno che mi coinvolge in parte l'inguine, la coscia sinistra e la parte a sinistra del pube per intenderci.
Il quesito che vorrei porre è questo: è possibile che un'infiammazione emorroidaria mi possa aver provocato la prostatite?
Inoltre, il bruciore di cui sopra a inguine e coscia potrebbe essere proprio collegato alle emorroidi?
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
E' possibile coesistano le due patologie, non necessariamente con un rapporto causa effetto tra loro.Il bruciore credo invece dipenda da altro.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 04/05/2023.
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