Perdite di pus dall'uretra

Buongiorno, sono un uomo di 36 anni e da 4 mesi vivo in Cina in una zona in cui le condizioni igieniche sono veramente pessime, soprattutto a livello di servizi igienici e nel lavaggio degli indumenti intimi.
Nelle ultime 2-3 settimane sono apparse delle goccioline di pus bianco-giallastre all'uscita dell'uretra (non molto abbondanti); non avverto dolori particolari durante la minzione o altri sintomi.
Nello stesso periodo ho avuto rapporti sessuali occasionali senza protezione con una donna cinese senza eiaculazione interna. Al momento non riesco a ricordare se i sintomi descritti siano apparsi prima o dopo il rapporto (sicuramente sarebbe stato meglio usare il preservativo), ma sono quasi sicuro siano apparsi prima.
Al mio rientro in Italia ho effettuato subito un'orinocultura (risultata Negativa) ed il tampone uretrale del quale conoscerò i risultati tra qualche giorno.
Nel frattempo ho avuto rapporti con mia moglie con la quale abitualmente ho rapporti non protetti durante i preliminari e nelle prime fasi di penetrazione e poi indosso il preservativo fino all'eiaculazione e quindi penso di aver trasmesso anche a lei l'infezione di qualsiasi natura essa sia.
Sicuramente devo aspettare il risultato del tampone per conoscere il tipo di batterio, ma vorrei capire se, oltre ai rapporti sessuali non protetti, ci possono essere altri comportamenti che mi possano mettere a rischio di contrarre questo tipo di infezioni.
Segnalo che ho avuto un infezione da escheriachia coli lo scorso anno alle alte vie urinarie e che, da sempre e piuttosto spesso, alla prima sensazione di freddo ho subito una frequente necessità di urinare (con bruciore); questo è già avvenuto un paio di volte durante questo mio soggiorno in Cina.
Vorrei chiedervi se, una volta noti i risultati del tampone, anche mia moglie deve effettuare gli stessi esami o deve eseguire la cura che mi sarà prescritta e che tipo di precauzioni, oltre all'astenzione dal sesso, devo prendere nel prossimo periodo.
vi ringrazio per quanto potrete consigliarmi e vi chiederò ulteriori chiarimenti una volta noto il batterio.
Grazie
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Il rischio di una o più MST e' molto alta: deve rivolgersi appena può da uno specialista delle malattie sessuali (venereologo, anche in Cina ci sono) per una pronta diagnosi e terapia. Anche i suoi partner sessuali debbono essere sottoposti alla stessa visita e nel frattempo astensione assoluta.
Cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la sollecita risposta. appena avrò i risultati del tampone le chiederò ulteriori informazioni.
buona giornata
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
cari saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dott.Laino, anche il tampone è risultato negativo.
Il mio medico mi aveva prescritto il tampone uretrale per la ricerca della chlamidia, neisseria e germi comuni ed il medico del laboratorio analisi, dopo i tamponi, mi ha fatto fare un altro prelievo di urina per una nuova urinocultura con risultato di nuovo negativo.
unica annotazione un valore lievemente alto di leucociti.
cosa vuol dire? si può trattare di un virus? di un fungo? (candida?)

è possibile che un'intensa attività sessuale per alcuni giorni con numerosi coiti interrotti dopo settimane di astinenza mi abbia creato qualche piccola ulcera?

so di essermi esposto ad un grande rischio e vorrei capire quale pericolo sto correndo.
Comunque da un paio di giorni i sintomi sono scomparsi, in tutto sono durati un paio di settimane; da sabato niente pus, nessun dolore durante la minzione.
A questo punto devo rifare gli esami? è opportuno che li faccia anche mia moglie?

La ringrazio e le auguro buona giornata.