lesione pelle naso

Gent.le pz
Il discorso del mdb potrebbe avere un fondamento, ma il mio consiglio e' di effettuare un visita dermatologica con v.dermatoscopia, che gia' potrebbe essere utile a chiarire il dubbio diagnostico.E ovviamente, nel caso necessitassero, a dare le corrette terapie riepitelizzanti.
Cordialità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

La ringrazio moltissimo per la risposta. Faremo come lei dice. Dunque potrebbe davvero essere qualcosa di preoccupante? il medico ha detto che l'aspetto è tranquillizzante. Si presenta come una piccola crostina, senza più gonfiore. Cosa può essere? Siamo molto preoccupati. Grazie ancora

Gentile dottore, mia figlia si è sottoposta a una visita dal dermatologo, che purtroppo ha clinicamente diagnosticato un basalioma. Data la collocazione sulla piramide nasale, e pensando anche all'esito estetico dell'eventuale intervento, ha proposto di curarlo con una pomata locale da applicare per sei settimane; un trattamento che, ha detto, risolve il problema nell'80% dei casi. Le chiedo: cosa ne pensa? E soprattutto: un basalioma può essere ben riconosciuto con la semplice visita? Il medico dice che, attenendosi alla indagine clinica, la sua diagnosi è sicura al 100%: non abbiamo però la certezza istologica. La mia grande preoccupazione: se fosse qualcosa di peggio? Il dermatologo, sempre clinicamente, lo esclude. Le sarò molto grata se mi risponderà.

Gent.le pz
Il basalioma puo certamente riconoscersi in criteri dermatoscopici che possono permettere al dermatologo di fare la diagnosi con una buona sicurezza.
Ovviamente un esame istologico ha ancora margini migliori di certezza, ma tenderei a dire che se il colega si e' pronunciato in tal modo.....e' verosimile che sia proprio un basalioma.
A questo punto la opzione e' per i vari trattamenti di rimozione , perché , pur essendo vero che quel tipo di tumore e' in genere non metastatizzante, e' comunque sempre un epiteloma considerabile come neoplasia maligna , in quanto ha crescita locale invadendo le strutture sottostanti e viciniore.
Se non si vuole intraprendere la terapia chirurgica classica,per vari motivi, si possono prendere in considerazione terapie i seconda scelta quali crioterapia , laser , e anche particolari topici ad azione antitumorale.
La scelta non e' facile: la pz e' giovane e bisogna coniugare le esigenze sia di sicurezza che di estetica.Ma la sicurezza prevale sempre.
Meglio discuterne bene con il vostro specialita per una informazionee più esaustiva che porterà ad una scelta veramente consapevole.
Cordialità

Davvero grazie dottore, mi ha in parte tranquillizzato. Abbiamo già prenotato la visita dal chirurgo plastico, perchè preferiremmo la rimozione chirurgica. Il dermatologo, che è comunque un medico di grande esperienza e di buona fama, si è espresso per l'altro metodo di cura per il timore di una più difficile riuscita dal punto di vista estetico, data la posizione. E per lo stesso motivo non ha previsto un prelievo per l'esame istologico, dicendo che comporterebbe l'asportazione di almeno la metà della lesione, con esiti non dissimili da quelli dell'intervento. Perciò, se il parere del chirurgo non si discosterà da quello che già abbiamo, procederemo all'intervento. Quale sarà poi il seguito?

Il basalioma ,una volta escisso ,o comunque trattato con metodiche atte alla sua eliminazione, se l'intervento è stato completo e radicale , non pone particolari attenzioni salvo la visita dermatologica periodica , attenta,con dermatoscopia , e le raccomandazioni per la elioesposizione ed altre cose di dettaglio.
Per fortuna il basalioma offre una buona tranquillità , e la possibilità di scelte alternative alla chirurgia classica , che per altre neoplasie non ci sono in realtà.
Cordialità

Grazie ancora una volta.

Gentile dottore, approfitto ancora della sua competenza. Siamo stati dal chirurgo plastico, che ha confermato la diagnosi di sospetto basalioma, predisponendo l'intervento che dovrebbe aver luogo in ottobre. Ha detto che dovrebbe trattarsi di un basalioma ulcerativo, che sul naso richiederà una escissione abbastanza ampia perchè, pur essendo piccolo, per il naso è grosso, ma che spera di riuscire a fare un buon lavoro anche dal punto di vista estetico (è il primario di chirurgia plastica dell'ospedale della nostra città, con esperienza). Il problema è che in quindici giorni la crosta è diventata più grande; cade e si riforma, ma appare decisamente più grande di prima. Come può essere aumentato in 15 giorni? La causa può essere stata l'asportazione meccanica della crosta, effettuata dal dermatologo nella prima visita? Potrebbe essere qualcosa di peggio? La ringrazio molto, aspetto una sua risposta.

Gent.le pz
15 giorni per un basalioma non fanno differenza. La crosta può essersi riformata più grande per il traumatismo della rimozione meccanica , ma non darei significato negativo a questo fatto.
Faccia l'intervento con fiducia ricordando che un basalioma dà comunque un buon grado di tranquillità.
Cordialità

Grazie per la risposta. Sono molto preoccupata perchè ho letto che ad aumentare velocemente di dimensione è soprattutto lo spinocellulare, ed è questo il mio grande timore. I due tipi di epitelioma si possono confondere?

Direi che è difficile.
Comunque resta il fatto che 15 gg non incidono .Stia tranquilla.
Cordialità

Grazie di cuore, mi ha un po' tranquillizzato ancora una volta.

Gentile dottore, mia figlia oggi alle 12,30 è stata operata per la rimozione del basalioma piramidale sul naso. Il chirurgo ha detto che tutto è andato bene e che non avrebbe avuto problemi, se non forse un po' di "pizzicore" da calmare con la tachipirina. Invece ora sente dolore, soprattutto se si muove, e ha 37, 5 di febbre, un'evenienza alla quale il chirurgo non aveva accennato. Può essere normale o dobbiamo preoccuparci? Cosa dobbiamo fare? E se la febbre salisse? Grazie se mi risponderà.

Gent.le pz
possibile che vi sia un lieve rialzo termico, stante il recente intervento,
difficile però che sia sostenuto da una infezione.Se invece salisse la temperatura o aumentasse la infiammazione e dolore al naso sarebbe necessaria una terapia antibiotica, previa visita di controllo dal medico.
Ma per ora farei le medicazioni senza troppe preoccupazioni.
Cordialità

La ringrazio ancora una volta per la sua grande disponibilità e competenza.