Dermatite irritativa in sede genitale

Buongiorno dottori,

Vi scrivo in relazione a una serie di visite effettuate dal dermatologo inerenti a una dermatite irritativa in sede genitale. Nella prima visita, risalente all'ottobre 2014, il dermatologo diagnostica al glande lieve eritema e desquamazione. No segni clinici di micosi (diagnosticata dal medico di base che consiglia trattamento con Miconal per due settimane circa. Trattamento non ha effetto). Consiglia quindi di indossare biancheria di cotone bianco e procedere con lavaggi a base di acqua e bicarbonato di sodio una volta al giorno, con applicazione di "No all derma pasta ossido di zinco" 1-2 volte al giorno per un mese.
Eseguo a marzo 2015 altra visita da urologo (per avere ulteriore parere, siccome il problema di secchezza, rugosità e pelle un po' lucida persiste) che diagnostica desquamazione diffusa con iperemia del meato uretrale esterno. Trattamento: lavaggi locali con Amukine Med 0,05% e Physiogel Al crema da applicare localmente mattino e sera per 7 gg. Si consiglia successiva rivalutazione dermatologica.
Eseguo rivalutazione dermatologica pochi giorni dopo: inteso eritema allo sbocco uretrale e al foglietto interno (causato da Amukine Med a detta del dermatologo). Si diagnostica dermatite irritativa; si consiglia lavaggi con bicarbonato di sodio una volta al giorno e uso di Advantan emulsione alla sera (per 3 gg), poi a sere alterne per 6 gg e poi stop. Si prosegue con no all derma pasta ossido di zinco (alla sera) e ceramol lipocrema al mattino.
Ultima visita effettuata a luglio 2015 in quanto situazione non migliora: glande si presenta appiccicoso, ruvido, "lucido" e a volte maleodorante. Dermatologo diagnostica smegma a livello del glande e consiglia lavaggi con acqua e bicarbonato di sodio 1 volta al gg e l'uso (facoltativo) di Ceramol base lavante come sapone (che non ho usato). Consiglia poi rivalutazione fra tre mesi.
Dopo tutti questi trattamenti la situazione non migliora. Il glande si presenta appiccicoso, ruvido, smegma (che rimuovo tramite lavaggi con bicarbonato), e la pelle lucida. Occasionalmente si presenta odore sgradevole, che noto comparire quando si forma dello smegma. Vi chiedo quindi come potrei procedere per risolvere la situazione; ha senso consultare un altro specialista? Leggendo i consigli da voi forniti ad altre richieste mi sembra di riconoscere i miei sintomi in quelli di una balanite, potrebbero coincidere?
Attendo vostro gentile riscontro, rimanendo a vostra disposizione per ulteriori informazioni, e vi ringrazio in anticipo per il tempo dedicatomi.

Cordiali saluti.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,
un episodio di balanopostite non può essere escluso, pertanto la cosa migliore da fare sospendere tutte le terapie empiriche sinora fatte in rivolgersi con fiducia ad una nuova visita dermatologica venereologica al fine di chiarire con esattezza l'entità del suo problema.
Per ulteriori informazioni può leggere nel sito www.balanopostite.it
carissimi saluti.

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottor Laino,

La ringrazio per la sua cortesia e disponibilità. Mi scusi ma non ho ben capito la sua risposta, lei consiglia di sospendere le cure vigenti ed effettuare visita dermatologica venereologica sempre dallo stesso specialista o da uno nuovo?
La ringrazio per gli approfondimenti consigliati.

Cordiali saluti.
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