Alopecia androgenetica femminile a 20 anni: è possibile?

Gentili dottori,
Oggi ho effettuato una visita dermatologica presso uno specialista privato a mio avviso poco competente.
Costui infatti, senza aver ascoltato minimamente le mie parole e senza prima aver effettuato nessun tipo di controllo visivo, passa dal dire che ho una caduta di capelli stagionale ad un'alopecia androgenetica femminile.
Vi spiegherò la mia situazione: ho 20 anni e da un anno ho cominciato l'università in un'altra città.
Un anno fa appunto ho notato una caduta di capelli abbastanza anomala, ma ho pensato fosse solo la stagione e lo stress.
Il problema si è diminuito sia col passare del tempo e con l'assunzione di bioscalin (per due mesi).
A fine giugno il problema si ripresenta in maniera molto più intensa fino a che non decido di andare da un dermatologo privatamente a fine novembre.
Non mi pare per questo una "caduta di capelli stagionale".
Questo dermatologo non ha minimamente prestato attenzione alle mie parole, non ha effettuato nessuna visita di tipo specialistico nonostante l'alto costo per la prestazione privata.
L'unico rimedio consigliatomi è carexidil 5% tutte le sere a vita.
La diagnosi mi pare strana e affrettata, perché la caduta di capelli anomala coincide con l'inizio di un perioso di fortissimo stress psicologico e perdita di 4-5 chili di peso saltando 1/2 pasti al giorno per mesi.
Inoltre in famiglia non ho alcun parente che soffra di alopecia, anzi i miei genitori nonostante l'età hanno ancora svariati capelli.
In più avendo 20 anni ed essendo donna la diagnosi mi pare molto affrettata e fuori luogo.
Essa ha solo contribuito ad impanicarmi.
Ribadisco che l'unico controllo che è stato fatto è stato di tipo visivo guardando solo ed esclusivamente ad occhio nudo nella riga in alto in mezzo alla testa senza spostare alcun ciuffo.
Si dà però il caso che i miei capelli non siano diradati solo nella zona centrale ma anche nel vertice, nella regione temporale, parietale e sopra il collo (zona nuca- occipitale)
Potrebbe essere altro?
Cosa ne pensate?
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Dr. Andrea Paolini Dermatologo 17
Per verificare la diagnosi sarebbe opportuna una tricoscopia: spesso è sufficiente. L'esame può anche essere integrato da un pull-test.

Dr. Andrea Paolini