Sono insulino resistente?
Buonasera dottori,
scrivo qui per avere un parere, dal momento che sono un po’ confusa.
La mia nutrizionista mi ha richiesto degli esami del sangue, che io ho eseguito, per valutare se sia o meno insulino resistente, dal momento che sto mettendo su dei kg (pur mangiando sano e facendo attività sportiva), mi è venuta l’acne da qualche mese e mi è stato diagnosticato un inizio di ovaio policistico.
Ecco gli esami che ho eseguito:
GLICEMIA 82
GLICEMIA POST PRANDIALE 120' 130
Hb Glicosilata 4, 5
SIDEREMIA 92
TRANSFERRINA 317, 00
V. E. S. 16
BILIRUBINA TOTALE 0, 71
BILIRUBINA DIRETTA 0, 14
BILIRUBINA INDIRETTA 0, 57
GAMMA GLUT. TRANSP. (GGT) 13
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO
G. Bianchi 8, 20
Neutrofili 54, 2
Linfociti 37, 0
Monociti 7, 3
Eosinofili 1, 0
Basofili 0, 5
Neutrofili 4, 45
Linfociti 3, 03
Monociti 0, 60
Eosinofili 0, 08
Basofili 0, 04
G. Rossi 6, 23
Emoglobina 13, 0
Ematocrito 41, 3
MCV 66, 3
MCH 20, 9
MCHC 31, 5
RDW-CV 15, 3
RDW-SD 33, 5
Piastrine 327
MPV -
P-LCR -
PDW -
PCT -
INSULINEMIA 2, 5
INSULINEMIA POST-PRANDIALE 120' 21, 6
ACIDO FOLICO 10, 34
COBALAMINA (VIT. B12) 663, 0
FERRITINA NEL SIERO 12
VITAMINA D3 27, 4
FT3 3, 6
FT4 8, 8
ORMONE TIREOTROPO - TSH 2, 72
ANTICORPI ANTI - TPO 30, 6
ANTICORPI antiTIREOGLOBULINA 0, 20
Specifico che sono microcitemica.
Leggendo queste analisi il mio medico di base mi ha detto che sto benissimo e che devo solo integrare con un po’ di vitD.
La mia nutrizionista, invece, ritiene che per la mia età e per il mio peso (26 anni, 48 kg x 1. 56) la glicemia post prandiale 120’ sia troppo alta e ipotizza una insulino resistenza lieve, per questo motivo mi ha dato l’integratore ecamannan.
Alla luce di ciò, vorrei avere un vostro parere e capire cosa ne pensiate voi. Dovrei preoccuparmi? Potrei andare incontro al diabete? (In famiglia non ci sono casi)
Vi ringrazio e vi auguro buona Pasqua.
scrivo qui per avere un parere, dal momento che sono un po’ confusa.
La mia nutrizionista mi ha richiesto degli esami del sangue, che io ho eseguito, per valutare se sia o meno insulino resistente, dal momento che sto mettendo su dei kg (pur mangiando sano e facendo attività sportiva), mi è venuta l’acne da qualche mese e mi è stato diagnosticato un inizio di ovaio policistico.
Ecco gli esami che ho eseguito:
GLICEMIA 82
GLICEMIA POST PRANDIALE 120' 130
Hb Glicosilata 4, 5
SIDEREMIA 92
TRANSFERRINA 317, 00
V. E. S. 16
BILIRUBINA TOTALE 0, 71
BILIRUBINA DIRETTA 0, 14
BILIRUBINA INDIRETTA 0, 57
GAMMA GLUT. TRANSP. (GGT) 13
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO
G. Bianchi 8, 20
Neutrofili 54, 2
Linfociti 37, 0
Monociti 7, 3
Eosinofili 1, 0
Basofili 0, 5
Neutrofili 4, 45
Linfociti 3, 03
Monociti 0, 60
Eosinofili 0, 08
Basofili 0, 04
G. Rossi 6, 23
Emoglobina 13, 0
Ematocrito 41, 3
MCV 66, 3
MCH 20, 9
MCHC 31, 5
RDW-CV 15, 3
RDW-SD 33, 5
Piastrine 327
MPV -
P-LCR -
PDW -
PCT -
INSULINEMIA 2, 5
INSULINEMIA POST-PRANDIALE 120' 21, 6
ACIDO FOLICO 10, 34
COBALAMINA (VIT. B12) 663, 0
FERRITINA NEL SIERO 12
VITAMINA D3 27, 4
FT3 3, 6
FT4 8, 8
ORMONE TIREOTROPO - TSH 2, 72
ANTICORPI ANTI - TPO 30, 6
ANTICORPI antiTIREOGLOBULINA 0, 20
Specifico che sono microcitemica.
Leggendo queste analisi il mio medico di base mi ha detto che sto benissimo e che devo solo integrare con un po’ di vitD.
La mia nutrizionista, invece, ritiene che per la mia età e per il mio peso (26 anni, 48 kg x 1. 56) la glicemia post prandiale 120’ sia troppo alta e ipotizza una insulino resistenza lieve, per questo motivo mi ha dato l’integratore ecamannan.
Alla luce di ciò, vorrei avere un vostro parere e capire cosa ne pensiate voi. Dovrei preoccuparmi? Potrei andare incontro al diabete? (In famiglia non ci sono casi)
Vi ringrazio e vi auguro buona Pasqua.
[#1]
Gentile Signora, i valori della sua glicemia e dell’Insulinemia, sono assolutamente nella norma. Tuttavia è assolutamente fondamentale capire come sono stati rilevati! Cioè sono stati determinati dopo una Curva da carico orale (OGTT 75g) o dopo un normale pasto a concentrazione non determinata di carboidrati?
In ogni caso il suo HOMA-IR è 0,52 ratio, quindi normale (v.n. <2,5).
L’Indice HOMA è il parametro che calcoliamo tenendo conto della glicemia e dell’Insulinemia a digiuno, che misura il grado di sensibilità insulinica.
Cordiali Saluti
In ogni caso il suo HOMA-IR è 0,52 ratio, quindi normale (v.n. <2,5).
L’Indice HOMA è il parametro che calcoliamo tenendo conto della glicemia e dell’Insulinemia a digiuno, che misura il grado di sensibilità insulinica.
Cordiali Saluti
Dott. Mario Manunta
Senior Clinical Diabetologist
Scuola Educatori in Diabetologia AMD
[#2]
Utente
La ringrazio dottore. I valori sono stati rilevati prima a digiuno e successivamente dopo due ore dalla colazione (che è stata molto abbondante e ricca di zuccheri, come suggerito dall’infermiere). Dunque secondo lei è da escludere una insulino resistenza, come invece ritiene la mia nutrizionista? Quest’ultima crede che la mia glicemia post prandiale sia troppo alta per la mia età e il mio peso, come ho scritto nel post precedente per questo mi è preso il dubbio.
[#3]
Gentile Signora, i dati da lei riportati sembrerebbero escludere una condizione di insulinoresistenza, tuttavia così rilevati non sono validabili. L’unico esame di laboratorio che può farlo è l’OGTT 75 con determinazione a T0’, T60’ e T120’ della glicemia e dell’Insulinemia.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
Dott. Mario Manunta
Senior Clinical Diabetologist
Scuola Educatori in Diabetologia AMD
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 17/04/2022.
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Approfondimento su Diabete
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