Setticemia emorroidi

Buongiorno,
vi sarei grato se riusciste a rispondermi nel più breve tempo possibile...
Mia zia, età 64 anni, ha cominciato ad accusare dei dolori e perdite di sangue dall'ano; dopo un rapido e suerficiale controllo le hanno detto che si trattava di emorroidi a grappolo e di attendere qualche settimana il rientro del medico dalle ferie per fare ulteriori controlli...
Nel frattempo la situazione andava peggiorando: dolori sempre più acuti, anoressia e comparsa di febbre. dopo un ulteriore controllo un medico dice che si tratta una ciste infetta e viene spremuta causando la fuoriuscita di puss...
dopo un apparente sollievo la situazione si ripropone e stavolta con febbre sempre più forte...
da qualche giorno mia zia è ricoverata in ospedale (finalmente) dove le hanno riscontrato una setticemia avanzata e non possono farle la tac per controllare ciò che aviene nel suo apparato digerente...
vi prego di aiutarmi dandomi dei consigli su cosa fare!!!
potrei magari fornivi dei dati ma ditemi voi quali.
Grazie infinite !
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
C'è molto poco da consigliare in questi casi. La cosa fondamentale, in questo momento , è che si superi la fase setticemica, con trattamento antibiotico, che sicuramente i colleghi staranno attuando; dopo si potrà valutare la situazione emorroidi.

Un saluto

A. Baraldi

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