L'esame evidenzia la presenza di linfonodi di tipo infiammatorio in sede sottomentiera e

Salve dall'ultimo referto riguardante E.C.T DEL COLLO emerge quanto segue:
L'esame evidenzia la presenza di linfonodi di tipo infiammatorio in sede sottomentiera e intraparotidea di dx e sn ed in corrispondenza della catena carotideo-giugulare di dx e sn.
Il più grande di essi in corrispondenza della catena carotideo-giugulare di sn, misura nelle dimensioni massime 23.8 X 4.6 mm.
Non altre alterazioni.
Dopo 1 mese da questo esame mi sono recato da un ematologo il quale dalla visita specialistica, non ha riscontrato le stesse dimensioni, indicate nel precedente referto, ma ha osservato dimensioni massime pari a 13 x 4 mm.
Adesso vorrei chiedervi:
1) E' opportuno seguire una cura antibiotica per ridurre il volume del linfonodo?
2) E' possibile rieseguire l'E.T.C AL COLLO per verificare esattamente se è avvenuta una riduzione di volume e per misurare le reali dimensioni del linfonodo?
3) E'consigliabile una visita chirurgica per un eventuale ago aspirato o un eventuale esportazione del linfonodo per verificarne il contenuto?
4) Quali sono i casi in cui si ricorre all'asportazione del linfonodo e raggiunte quali dimensioni c'è da preoccuparsi seriamente?

Grazie Mille in Anticipo.
Inoltre accetto consigli di natura sia tecnica che teorica su come debbo continuare a procedere per portare a termine questo problema.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Se i linfonodi si infiammano ed assumono aspetto reattivo e sono mobili , non devono allarmare; Fare un ago aspirato non mi semra ancora il caso , ne ricontrolli con un nuovo esame se il volume si riduce, ma senza allarmi

Un saluto

A. Baraldi