Chiarezza su leucemie e linfomi.

Buongiorno.Ho 28 anni e qualche anno fa sono stato operato per un adenoma pleomorfo alla parotide, che ad oggi è purtroppo recidivato.
Una domanda: può esistere una correlazione tra una neoplasia benigna come l'adenoma pleomorfo e una malattia del sistema linfatico come il linfoma?
Inoltre sono piuttosto ansioso, da molti anni ho i linfonodi inguinali palpabili, ma credo comunque inferiori al centimetro.
Ho sentito parlare di linfomi non dolenti con i quali si può convivere per anni senza quasi accorgersene. A questo punto vi chiedo, qual'è l'iter da seguire per scovare una malattia del genere prima che si trasformi in una forma più aggressiva? Premetto che uno zio materno è deceduto per un linfoma, e che ad un amico è appena stato diagnosticato un linfoma mantellare. Sicuramente alla base di questa mia paura ci sono ragioni più emotive che non obiettive, ma sarebbe il caso di parlare o farmi visitare direttamente da un ematologo per avere qualche certezza e rassicurazione in più?
Esistono esami del sangue specifici per fugare i miei dubbi?
Gentilmente saluto e ringrazio.

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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Sì, ritengo proprio che vi siano soltanto ragioni emotive alla base di queste sue domande; nò, non c'è correlazione tra adenoma pleomorfo e linfomi e , per quanto riguarda i linfonodi, questi possono ingrandirsi per i più svariati motivi, anche problemi dentari; in conclusione cerchi di stare tranquillo e non vedo il motivo di una visita ematologica

Un saluto

A. Baraldi