La ricerca del sangue occulto nelle feci ma soffrendo anche
Buongiorno, scrivo per mio marito, 50 anni, nuoto 3 v. a settimana, alimentazione sana, fumatore di pipa, con problemi di pressione alta che tiene sotto controllo con farmaci (adalat cr. 30 - bropressid - altra che non ricordo) dimagrito ultimamente di almeno 5 kg., recentemente ha fatto delle analisi sangue di controllo che hanno evidenziato dei valori alterati quali:
GR. EOSINOFILI 10.6
GLOBULI ROSSI 4,32
EMATOCRITO 39,3
PIASTRINE 126
esami urine:
reazione (ph) 7.0
Il medico di base ha consigliato di fare la ricerca del sangue occulto nelle feci ma soffrendo anche di emorroidi, l'esame può essere attendibile?
Grazie, saluti e buon lavoro.
Daniela
GR. EOSINOFILI 10.6
GLOBULI ROSSI 4,32
EMATOCRITO 39,3
PIASTRINE 126
esami urine:
reazione (ph) 7.0
Il medico di base ha consigliato di fare la ricerca del sangue occulto nelle feci ma soffrendo anche di emorroidi, l'esame può essere attendibile?
Grazie, saluti e buon lavoro.
Daniela
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Gentile signora, i valori riportati non sono particolarmente suggestivi: emergono solamente un'eosinofilia ( peraltro aspecifica, in quanto può essere secondaria a molteplici situazioni: dalle allergie alle sindromi infiammatorie...)e un numero di piastrine ai limiti bassi della normalità ( ricordi che le piastrine sono soggette ad oscillazioni e che per il valore di suo marito non comportano nessun rischio emorragico). Il basso numero di globuli rossi, infine, dice davvero poco poichè andrebbe confrontato con le dimensioni reali di queste cellule ( l'MCV riportato nell'emocromo). In conclusione immagino che se il suo medico le ha consigliato una ricerca del sangue occulto nelle feci avrà sicuramente valutato altri parametri.
In particolare vanno considerati l'emocromo nella sua totalità ( soprattutto emoglobina e MCV), uno studio accurato dell'assetto del ferro ( in particolare ferritina, transferrina ed indice di saturazione della transferrina). Direi che questi sono la base essenziale da cui partire. Dai valori che lei ci ha inviato non solo non si può dire se si tratti di un deficit di ferro, ma nemmeno se suo marito sia davvero anemico. In ogni caso: supponiamo che suo marito sia veramente anemico e abbia una carenza di ferro, in questo caso la ricerca del sangue occulto può ovviamnete essere inficiata dalla presenza di altre patologie come per esempio l'emorroidi. Ritengo che di fronte a un uomo dell'età di suo marito che presenta un'anemia sideropenica ( ma l'anemia o l'ipoferritinemia ci devono essere!...e noi questo non lo sappiamo)sia d'obbligo eseguire SEMPRE un'indagine endoscopica attraverso una EGDS (la cosiddetta gastroscopia) e una colonscopia.Infatti la ricerca sangue occulto non solo può dare falsi positivi, ma anche falsi negativi ( cioè non si trova sangue nelle feci, magari perchè nei giorni in cui si è eseguito l'esame non si è verificato alcun sanguinamento).
Concludendo: si accerti dei valori ematochimici e se sussista davvero anemia sideropenica, quindi proceda di conseguenza o come le saprà consigliare il suo medico.
Se possibile faccia anche eseguire a suo marito il dosaggio delle principali vitamine emoattive: B12 e acido folico ( la loro carenza, infatti, oltre a portare anemia può, a volte, causare piastrinopenia).
Cordiali saluti.
In particolare vanno considerati l'emocromo nella sua totalità ( soprattutto emoglobina e MCV), uno studio accurato dell'assetto del ferro ( in particolare ferritina, transferrina ed indice di saturazione della transferrina). Direi che questi sono la base essenziale da cui partire. Dai valori che lei ci ha inviato non solo non si può dire se si tratti di un deficit di ferro, ma nemmeno se suo marito sia davvero anemico. In ogni caso: supponiamo che suo marito sia veramente anemico e abbia una carenza di ferro, in questo caso la ricerca del sangue occulto può ovviamnete essere inficiata dalla presenza di altre patologie come per esempio l'emorroidi. Ritengo che di fronte a un uomo dell'età di suo marito che presenta un'anemia sideropenica ( ma l'anemia o l'ipoferritinemia ci devono essere!...e noi questo non lo sappiamo)sia d'obbligo eseguire SEMPRE un'indagine endoscopica attraverso una EGDS (la cosiddetta gastroscopia) e una colonscopia.Infatti la ricerca sangue occulto non solo può dare falsi positivi, ma anche falsi negativi ( cioè non si trova sangue nelle feci, magari perchè nei giorni in cui si è eseguito l'esame non si è verificato alcun sanguinamento).
Concludendo: si accerti dei valori ematochimici e se sussista davvero anemia sideropenica, quindi proceda di conseguenza o come le saprà consigliare il suo medico.
Se possibile faccia anche eseguire a suo marito il dosaggio delle principali vitamine emoattive: B12 e acido folico ( la loro carenza, infatti, oltre a portare anemia può, a volte, causare piastrinopenia).
Cordiali saluti.
Dr. Gian Luca Michelis
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.3k visite dal 14/10/2008.
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