Una tiroidite cronica linfocitaria,

In data 20 aprile 2009, all’improvviso, in pieno benessere, appena poco dopo pranzo, sono vittima di un malore, caratterizzato da malessere generale, vampata di calore, caldo al torace, tachicardia (sembrava avessi un infarto) senso di soffocamento e di morte. No perdita di conoscenza. L’evento dura pochi minuti. Subito dopo, il medico di base constata pressione e ritmo cardiaco nella norma. Sembra essere un attacco di panico.
Preoccupato, in data 22 aprile, eseguo ECG ed ECOCOLOR-DOPPLER CARDIACO, PROVA SFORZO, GASTROSCOPIA, esami del sangue, compresi elettroliti. tutto, con esito nella norma.
Nei giorni a seguire, si presentano i seguenti, ripetuti malesseri:
1.continua sensazione di gola irritata (dopo l’episodio del 20 aprile, accusavo raucedine); tanto da sentire sempre la necessità di schiarirmi la voce;
2 episodi di sudorazione palmare alle mani e sudorazione calda generale, indipendentemente dalla temperatura esterna, specie di primo mattino; in due occasioni, sudorazione profusa nella notte, al punto da essere svegliato e costretto a cambiarmi; questi episodi si sono diradati, ma di tanto in tanto si ripresentano;
3.risvegli notturni con palpitazioni, termori, polso accelerato, sudorazione; altre volte con sensazione di dispnea e fame d’aria;
4.alcuni episodi di costrizione e sensazione di pesantezza toracica, con palpitazioni, sudorazione, senso di mancamento e nausea allo stomaco;
5.un singolo episodio di svenimento, con perdita di conoscenza, al mattino, dopo colazione, con sudorazione fredda; subito dopo, il medico di base riscontra valori pressori e ritmo cardiaco nella norma;
7. sensazione di secchezza della bocca, al punto da indurmi a bere in continuazione;
8.per circa un mese e mezzo, preoccupante astenia, spossatezza generale, ipersonnia;
9.Ansia e depressione, irritabilità, nervosismo e cambiamenti di umore;
10.Extrasistolia ventricolare;
11.Fascicolazioni a riposo;
14.Nausea e disturbi allo stomaco
Mi è stata diagnosticata una tiroidite cronica linfocitaria, in fase di compesnso(antiperossidasi e microsomiali positivi; tireoglobulina e calcitonia, FT3, FT4 TSH, e anti TIBIA regolari; AMA e ASMA assenti.
Io, tuttavia, continuo a vivere male con il ripetersi di questi brutti episodi che, si ritiene siano addebitabili a crisi di ansia e attaccchi di panico.
chiedo, invece se siano correlati alla patologia autoimmune e se posso eseguire ulteriori accertamenti per escludere altre simili patologie correlate.
distinti saluti
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Dr. Domenico Russo Endocrinochirurgo, Endocrinologo 466 14
gentile utente,
i disturbi riportati sono riconducibili a problemi tiroidei (nella fattispecie ipertiroidismo) solo in presenza di una dimostrata alterazione del profilo ormonale (TSH, fT3, fT4), cosa che nel suo caso non mi sembra di evincere. La tiroidite cronica linfocitaria in fase di compenso non può essere considerata l'origine dei suoi malesseri. Tuttavia la diagnosi posta richiede un controllo a distanza.
Saluti

Dr. Domenico Russo
endocrinologo

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