Diagnosi di celiachia

Buongiorno, a seguito di anemia l’endocrinologa mi ha prescritto gli esami da fare per la diagnosi di celiachia.

Riporto i risultati:
Antiendomisio IgA: assenti
Antiendomisio IgG: assenti
Anti-Gliadina Deamidata IgA 45, 5 U/ml.
Valore di riferimento NEGATIVO:<12, 0; POSITIVO: sup.
o ug a 12, 0
Anti-Gliadina Deamidata IgG 10, 4U/ml.
Valore di riferimento NEGATIVO:<12, 0; POSITIVO: sup.
o ug.
a 12, 0
Anti-Transglutaminasi IgA 0, 5 U/ml.
Valori di riferimento NEGATIVO: <10, 0; POSITIVO: sup.
o ug.
a 10, 0
Anti-Transglutaminasi IgG 1, 3 U/ml.
Valori di riferimento NEGATIVO: <10, 0; POSITIVO: sup.
o ug.
a 10, 0
Immunoglobuline IgA: 190, 0 mg/dL Valori di riferimento adulti: 70-400
Immunoglobuline IgG: 1112, 0 mg/dL Valori di riferimento adulti: 700-1600
Siccome l’anti gliadina IgA risulta alta, qual è l’esito finale?
Si può parlare di celiachia, sensibilità al glutine o altro?

Precisò che io da diversi mesi ho spesso stomaco gonfio, crampi, vertigini, stanchezza e doloretti muscolari e articolari sparsi.

Grazie a chi mi risponderà
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
In presenza di IgA anti-transglutaminasi nella norma con IgA totali nella norma non si può diagnosticare celiachia in un soggetto adulto anche se le IgA antigliadina deamidata sono elevate.
È necessario osservare l'aspetto istologico della biopsia duodenale (prelievo con gastroscopia) ed eventualmente effettuare un test genetico di esclusione DQ2/DQ8.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio di avermi risposta.
In verità l’anno scorso ho fatto una gastroscopia con biopsia duodenale ed è stato rilevato l’halycobacter che ho curato.È risultato poi l’incontinenza della valvola cardiale che a volte quando mangio male mi porta reflusso.
Quindi a fronte anche di questa biopsia che feci, posso escludere la celiachia?
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
La biopsia nel sospetto di celiachia deve essere praticata sulla mucosa della seconda porzione duodenale; la relazione alla quale si riferisce - con positività per helicobacter - probabilmente è dell'antro gastrico: non è la stessa cosa.
Se può trascrivere integralmente la relazione di endoscopia e biopsia praticate potrei avere maggiore chiarezza.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
Utente
Utente
Certamente
ESOFAGO: regolare per calibro motilità e superficie mucosa. Cardias normoconformato, in sede, rivestito da mucosa normale, poco continente. Linea Z regolare, a 37 cm dall’ A.D

STOMACO: di volume e forma normali. Lago mucoso chiaro. Pliche normoconformate, normoeapansibili all’ insufflazione rivestite da mucosa di aspetto e colorito normali al fondo e corpo, iperemica in antro senza lesioni visibili. Si effettuano biopsie al corpo ed antro. Peristalsi valida. Angulus regolare. Piloro pervio, normoconforme e normocinetico.

DUODENO: la camera bulbare è normoconformata e rivestita da mucosa normale. Nella norma la seconda porzione. Si effettuano biopsie per valutazione malassorbimento.

CONCLUSIONI: incontinenza della valvola cardiale.

DIAGNOSI BIOPSIE: gastrite cronica con attività moderata HP+
[#5]
Utente
Utente
Il materiale in esame per biopsie:
Stomaco: antro-corpo, biopsia endoscopica
Duodeno: biopsia endoscopica 2 porzione
[#6]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
La relazione istologica sul campione di biopsia duodenale non compare, pur se in corso di endoscopia è stato relazionato il duodeno nella norma nella seconda porzione e la motivazione espressa è "per valutare malassorbimento" e nel materiale in esame è elencato "duodeno; biopsia endoscopica 2a porzione". Posso supporre che sia stata data maggiore attenzione alla positività gastrica per Helicobacter e che l'istologo intendesse che il duodeno fosse normale, ma non possiamo saperlo, a meno che non manchi un pezzo nella trascrizione della relazione istologica. Se è così, non ci sono gli estremi per la diagnosi di celiachia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#7]
Utente
Utente
Le riporto cos’altro sta scritto.
Descrizione macroscopica:
1. Due frammenti il maggiore di cm 0,3 inclusi in toto
2. Tre frammenti il maggiore di cm 0,4 inclusi in toto
Descrizione microscopica:
1. Frammenti di mucosa gastrica tipo corpo con moderati infiltrati linfogranulocitari nella lamina propria.
Presenza di equivalenti morfologici per l’HP.
Valutazione di patologie di malassorbimento
Campione esaminato: tre frammenti il maggiore di cm 0,4 inclusi in toto
Orientamento: corretto
Villi: normali
Rapporto villi-cripte: normale (3/1)
Linfociti intraepoteliali: normali ( <25/100)
Valutazione con CD3: linfociti T CD3+intraepiteliali (epitelio dei villi)<10%
Ghiandole : normali
DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA
Classificazione sec. Marsh-Oberhuber:
Tipo 0 normale
Classificazione secondo Corazza-Villanacci:
Grado A non atrofica
[#8]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Ok.
L'esame istologico NON dimostra celiachia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#9]
Utente
Utente
La ringrazio dottore
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