Quesito su gastroscopia
Buongiorno
la settimana scorsa mi sono sottoposta a gastroscopia.
Sto attendendo i ricevere il risultati delle biopsie, ma nel frattempo volevo sottoporvi l'esito ad oggi in mio possesso:
Facile introduzione dello strumento.
Esofago con mucosa e peristalsi normali.
Linea Z a circa 35 mm.
dall'ADS di aspetto regolare.
Ernia jatale da scivolamento con jato diaframmatico a 39 CM dall'ADS.
Presenza nel fondo e nel corpo gastrico di residui alimentari semisolidi che solo in parte si riesce ad aspirare.
All'insufflazione gassosa le pareti sembrano elastiche e prive di lesioni mucose.
Piloro pervio e superabile con leggera sensazione di scatto.
Altri residui alimentari nel bulbo che è ricoperta di mucosa eutrofia.
SI raggiunge la seconda porzione duodenale il cui lume è vuoto.
Ritirando lo strumento si visualizza un tratto di mucosa biancastra sanguinante al contatto con lo strumento apparentemente senza lesioni ulcerose.
Biopsia della mucosa duodenale.
Ritornati nello stomaco si eseguono biopsie antrali per la ricerca HP.
In retroversione non è possibile esprimere un giudizio diagnostico del fondo che è ripieno di materiale alimentare non aspirabile dallo strumento.
Vi ringrazio se riuscirete a darmi un parere.
Grazie
la settimana scorsa mi sono sottoposta a gastroscopia.
Sto attendendo i ricevere il risultati delle biopsie, ma nel frattempo volevo sottoporvi l'esito ad oggi in mio possesso:
Facile introduzione dello strumento.
Esofago con mucosa e peristalsi normali.
Linea Z a circa 35 mm.
dall'ADS di aspetto regolare.
Ernia jatale da scivolamento con jato diaframmatico a 39 CM dall'ADS.
Presenza nel fondo e nel corpo gastrico di residui alimentari semisolidi che solo in parte si riesce ad aspirare.
All'insufflazione gassosa le pareti sembrano elastiche e prive di lesioni mucose.
Piloro pervio e superabile con leggera sensazione di scatto.
Altri residui alimentari nel bulbo che è ricoperta di mucosa eutrofia.
SI raggiunge la seconda porzione duodenale il cui lume è vuoto.
Ritirando lo strumento si visualizza un tratto di mucosa biancastra sanguinante al contatto con lo strumento apparentemente senza lesioni ulcerose.
Biopsia della mucosa duodenale.
Ritornati nello stomaco si eseguono biopsie antrali per la ricerca HP.
In retroversione non è possibile esprimere un giudizio diagnostico del fondo che è ripieno di materiale alimentare non aspirabile dallo strumento.
Vi ringrazio se riuscirete a darmi un parere.
Grazie
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
Era a digiuno? Probabilmente va rifatta. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
dopo
Utente
Si, avevo fatto 6h di digiuno, ma evidentemente avrei dovuto tenermi più leggera e questo ha reso l'esame parziale, ma comunque sono state fatte due biopsie. Io sono un po preoccupata per "tratto di mucosa biancastra sanguinante al contatto con lo strumento apparentemente senza lesioni ulcerose", su questo avrebbe un parere?
Grazie
Grazie
[#3]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
Difficile dire, e' un po' strano. Attenderei le biopsie.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
dopo
Utente
Salve
ecco il risultati delle biopsie:
DIAGNOSI
A. Prelievi di mucosa duodenale in parte riferibile alla regione bulbare con lieve incremento della quota linfocitaria intraepiteliale da valutare nel contesto clinico (vedi note diagnosi).
Note diagnosi
Architettura dei villi: trofismo conservato
Rapporto villo/cripta (Norm: 3/1): nella norma
Enterociti di superficie (Norm: 29 micron): nella norma
Linfociti intraepiteliali: la conta dei linfociti intraepiteliali tramite anticorpo CD3 è risultata pari a 30linf./100enterociti. Tale valore viene considerato nei limiti di norma (valore nella norma:<40linf/100enterociti) sec Oberhuber (Biomed&Pharmacother 2000; 54:368), ma può essere considerato, secondo le più recenti linee guida nazionali nella valutazione morfologica della biopsia duodenale, già al di sopra dei limiti di norma
(valore nella norma: <25linf/100enterociti) facendo deporre per un quadro istologico da linfocitosi intraepiteliale borderline da integrare con i dati clinico-laboratoristici.
B. Lembi di mucosa gastrica normoconformata sede di lieve infiltrato linfogranulocitario della lamina propriaprivo di caratteri di specificità.
Negativa la ricerca per Hp.
che ne pensa?
ecco il risultati delle biopsie:
DIAGNOSI
A. Prelievi di mucosa duodenale in parte riferibile alla regione bulbare con lieve incremento della quota linfocitaria intraepiteliale da valutare nel contesto clinico (vedi note diagnosi).
Note diagnosi
Architettura dei villi: trofismo conservato
Rapporto villo/cripta (Norm: 3/1): nella norma
Enterociti di superficie (Norm: 29 micron): nella norma
Linfociti intraepiteliali: la conta dei linfociti intraepiteliali tramite anticorpo CD3 è risultata pari a 30linf./100enterociti. Tale valore viene considerato nei limiti di norma (valore nella norma:<40linf/100enterociti) sec Oberhuber (Biomed&Pharmacother 2000; 54:368), ma può essere considerato, secondo le più recenti linee guida nazionali nella valutazione morfologica della biopsia duodenale, già al di sopra dei limiti di norma
(valore nella norma: <25linf/100enterociti) facendo deporre per un quadro istologico da linfocitosi intraepiteliale borderline da integrare con i dati clinico-laboratoristici.
B. Lembi di mucosa gastrica normoconformata sede di lieve infiltrato linfogranulocitario della lamina propriaprivo di caratteri di specificità.
Negativa la ricerca per Hp.
che ne pensa?
[#5]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
Bene, nulla di preoccupante.Andra' interpretato dal medico che la segue.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 614 visite dal 04/12/2023.
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