Difficoltà a deglutire ansia o malattia ?

Buonasera

scrivo per disperazione.
la situazione è questa: da qualche mese ho notato difficoltà a mangiare post lavoro, dovevo fare una pausa e poi con calma mi veniva fame e riuscivo a mangiare con calma.
questo inizialmente, poi piano piano è diventato che la sera soprattutto, non mangiavo proprio perché forse non riuscivo a rilassarmi abbastanza, pensavo.
però durante il giorno riuscivo a mangiare normalmente.

fino a qui tutto ok.

poi succede che tornando da lavoro non era solo non fame, ma era diventata non riuscire a deglutire.
allora ho pensato fosse legato proprio a uno stress, essendo che piano piano il giorno dopo andava meglio.

da lì, che era penso poco meno di un mese fa, cominció a peggiorare, ho cominciato ad avere questa sensazione, trasformata in effettiva difficoltà a deglutire, riuscivo a mangiare qualcosa durante il giorno, ma in momenti specifici come i pasti mi si bloccava la gola.


arrivo a scrivervi oggi, ho lasciato il lavoro pensando fosse causa importante di stress e per provare a stare meglio.

ad oggi ho lasciato il lavoro da tre giorni.
premetto che ho avuto un momento di un forte cambiamento che è l uscire di casa (ma felice di farlo).
probabilmente vari pensieri che pensavo di ridurre lasciando un lavoro dove non stavo bene.

ad oggi da giorni, riesco a fare colazione, sempre meno, nel senso che inizio a mangiare serenamente e ad un certo punto mi si blocca come il cibo in gola e devo bere per mandarlo giù, e durante il giorno ci sono alti e bassi ma generalmente riesco a mangiare molto poco o come in questi due giorni quasi nulla.

cerco di pensare positivamente, sono seguita da una psicologa per somatizzazione da stress.
sinceramente comincio a dubitare di questa cosa perché in momenti di serenità lo stesso non riesco a mangiare e mi devo concentrare per bere.


oggi ad esempio sono riuscita a fare un po’ di colazione e poi a ora di pranzo sono riuscita a bere del latte con orzo e zucchero, un bicchiere un sorso alla volta in un momento di tranquillità.
ma dopo di che, nulla.
anche in una situazione tranquilla, dove inevitabilmente sono preoccupata per la situazione perché mi rendo conto che perdo peso e faccio fatica a riprenderlo e la cosa mi preoccupa, ma cerco di stare serena per capire se passa.

ad oggi mi sembra peggiorare e sono preoccupata.
chiedo aiuto e consigli, vi ringrazio e scusate per il lungo messaggio
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
Potrebbe trattarsi di un fattore ansiogeno, ma alla sua età è frequente anche l’esofagite di tipo eosinofilo che da uguale sintomatologia. La diagnosi viene fatta tramite gastroscopia e biopsie esofagee. Successiva terapia con IPP, cortisonici o terapia immunologica.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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La ringrazio per la risposta

dice che potrebbe essere una patologia anche se al mattino generalmente riesco a bere e mangiare senza troppi problemi?
cioè al mattino per un momento riesco a mangiare senza fastidi , poi mi blocco ma per sensazione di pienezza .. e da lì faccio fatica durante il giorno. secondo lei può essere più patologico o psicologico?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
Le ho esposto le due possibilità poi, con visita diretta specialista, si può ulteriormente capire.

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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