è vero che non mi serve alcuna terapia?

Nel 2022 ho iniziato ad avere sintomi quali: bruciore di stomaco, dolore al petto, nausea, gonfiore addominale, meteorismo ed eruttazioni.

Il medico mi ha fatto fare una gastroscopia che ha dato come conclusioni beanza cardiale e gastrite antrale lieve.
Il medico ha detto non fosse niente e io ho continuato con dieta e TANTISSIMI spuntini e domare i miei sintomi che però, a mio avviso, sono leggermente peggiorati.
Perciò il medico mi ha prescritto un'altra gastroscopia dalla quale è emerso che ho ancora beanza cardiale e una gastropatia erosiva antrale lieve.
Attendo risultati dell'istologico.
Il mio medico ha nuovamente detto che non è grave e che non c'è nulla da fare e mi sono ritrovata a insistere perché sono consapevole che non sia grave ma io ho dei sintomi parecchio fastidiosi che mi hanno portato a mangiare due crackers ogni due ore solo per "conviverci".
Non vorrebbe darmi il gastroprotettore perché poi, in un soggetto giovane come me (ho 28 anni) non sarebbe facile da sospendere.
A ma va bene tutto ma vorrei capire se sia la strada giusta o se ci fosse qualcosa per alleviare i sintomi...
Non sò se sia utile ma sono intollerante al lattosio e soffro di colon irritabile.

Grazie a tutti, cordiali saluti!
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
Se, come probabile, il risultato istologico della biopsia, confermasse una gastrite di grado lieve inattiva e negativa per Helicobacter, l'opinione del suo medico su non utilizzare farmaci PPI (quelli che nel linguaggio popolare vengono impropriamente chiamati "gastroprotettori") è indubbiamente condivisibile.
In questo caso, per contrastare i sintomi, è utile ricorrere ad agenti protettivi della mucosa (alginati, poliprotect) da assumere a dosaggio pieno dopo i pasti per un periodo di tempo adeguato (almeno un paio di mesi).
È necessario aggiungere che, per avere successo nella terapia e per evitare recidive, è necessario eliminare completamente l'abitudine al fumo, se presente, e non assumere alcoolici fuori dai pasti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
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La ringrazio per la tempestiva risposta e anche per le indicazioni ma non ho mai fumato né bevuto alcolici.
Il mio medico non ritiene necessaria alcuna terapia, già che lei mi parli di alginati mi dà speranza, vuol dire che qualcosa che io possa fare c'è! Glielo dirò grazie!!!
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
Prego

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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