Il dolore si estendeva anche dietro la schiena

Gent.le Dottore, è da molti mesi ormai che soffro di dolori all'addome, é iniziato tutto con 10 gg di forti dolori, crampi che sembrava dovessero precedere una evacuazione, ma poi niente, andavo al bagno poco, con molti sforzi e le feci risultavano "a palline". La parte dell'addome ara molto sensibile anche al tatto, soprattutto la parte destra. Ho fatto gli esami per verificare l'esistenza di un infezione e non è risultato nulla. Il dolore si estendeva anche dietro la schiena. Ho fatto anche l'esame per l'elicobatter e anche da li non è risultato nulla. I dolori oggi sono migliorati con dieta e assunzione di fibbre liquide, ma come mangio un po' di piu'soffro di reflusso, mentre l'addome, precisamente subito sotto l'ombellico a destra, è a tutt'oggi molto duro al tatto e doloroso. Cosa mi consiglia. La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Potrebbe trattasi di una sindrome dell' intestino irritabile ma i sintomi sono piuttosto vaghi, credo che un inquadramento da parte di uno specialista sia il consiglio migliore. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Dr. Giovanni Piazza Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 464 13
Gentile Utente,
l'emissione di feci caprine,è suggestiva di iperperistaltismo, che può essere legato sia ad una sindrome da colon irritabile come ad altro! Spesso dolori periombelicali ed in fossa iliaca destra sono suggestivi di appendicopatie (anche appendicite!)o di litiasi reno-ureterale(ha bruciore quando urina?) quanta acqua beve?
Consulti il suo medico di famiglia.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.neurona.it

Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

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Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
la sintomatologia che riferisce sembra proprio da imputare ad un problema a carico del colon. La sede effettivamente è un po' strana, perché nella maggioranza dei casi il dolore da colon irritabile è a sinistra. Ma ciò non è sempre vero. L'irradiazione del dolore verso il fianco può confermare la pertinenza colica del dolore (l'angolo colico destro e sinistro effettivamente va verso il fianco), anche se non possono escludersi altre malattie, ad esempio dell'apparato urinario, come giustamente ipotizzava il collega precedente.
Anche la possibilità di una appendicite non può essere scartata a priori, anche se lei riferisce di aver fatto "gli rsami per veirificarte l'esistenza di una infezione e non è risultato nulla".
Chiaramente, l'HP non ha nulla a che vedere con i sintomi che riferisce (irregolarità dell'alvo e dolore ai quadranti bassi dell'addome).
Il fatto poi che l'assunzione di fibre e l'attenzione alla dieta abbiano fatto migliorare la sintomatologia mi conferma che possa trattarsi di sindrome del colon irritabile.
Una visita gastroenterologica e forse un clisma opaco ritengo siano necessari per inquadrare meglio il suo problema.
Resto a disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
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Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
la sintomatologia che riferisce sembra proprio da imputare ad un problema a carico del colon. La sede effettivamente è un po' strana, perché nella maggioranza dei casi il dolore da colon irritabile è a sinistra. Ma ciò non è sempre vero. L'irradiazione del dolore verso il fianco può confermare la pertinenza colica del dolore (l'angolo colico destro e sinistro effettivamente va verso il fianco), anche se non possono escludersi altre malattie, ad esempio dell'apparato urinario, come giustamente ipotizzava il collega precedente.
Anche la possibilità di una appendicite non può essere scartata a priori, anche se lei riferisce di aver fatto "gli rsami per veirificarte l'esistenza di una infezione e non è risultato nulla".
Chiaramente, l'HP non ha nulla a che vedere con i sintomi che riferisce (irregolarità dell'alvo e dolore ai quadranti bassi dell'addome).
Il fatto poi che l'assunzione di fibre e l'attenzione alla dieta abbiano fatto migliorare la sintomatologia mi conferma che possa trattarsi di sindrome del colon irritabile.
Una visita gastroenterologica e forse un clisma opaco ritengo siano necessari per inquadrare meglio il suo problema.
Resto a disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
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Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Cara Utente,
i sintomi che riferisce possono essere determinati da una sindrome del colon irritabile. la diagnosi di tale sindrome è soprattutto clinica (cioè spesso basta solo una visita specialistica). La localizzazione del suo dolore comunque andrebbe meglio definita per non escludere altre patologie intestinali.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it

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Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Cara Utente,
i sintomi che riferisce possono essere determinati da una sindrome del colon irritabile. la diagnosi di tale sindrome è soprattutto clinica (cioè spesso basta solo una visita specialistica). La localizzazione del suo dolore comunque andrebbe meglio definita per non escludere altre patologie intestinali.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
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Dr. Stefano Arcieri Chirurgo generale, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 97 1
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Prof. Stefano ARCIERI
Università di Roma "Sapienza"
Policlinico Umberto I

[#8]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio i Dottori per le risposte e specifico meglio i dolori dicendo che a tutt'oggi, quindi a distanza di quasi 2 mesi le mie feci sono ancora "caprine" (anche se decisamente più regolari, 1 volta al giorno) nonostande prenda ancora fibra liquida e spesso anche yogurt specifici per l'intestino. I dolori non ci sono raramente e sono diventati lievissimmi, ma se sono sdraita e mi tasto proprio la parte bassa dell'ombellico verso dx c'è una parte molto dura e dolorosa. Ho fatto anche una visita ginecologica dove mi dicono che è tutto ok. La mia dottoressa invece esclude l'appendicite e mi liquida dicendo che soffro di colite, ma io non ho ne aria nella pancia e ne mi capita mai di avere diarrea.
Spero di essere stata più chiara e ringrazio i Dottori sempre molto disponibili.
Cordiali saluti
[#9]
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
se va meglio, OK... Ma non trascuri di farsi visitare da uno specialista!
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
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Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Cara Utente,
non sempre la sindrome del colon irritabile determina diarea, anzi nel 50% dei pazienti la manifestazione principale è la stipsi. Nonostante il miglioramento ottenuto è consigliabile eseguire una visita specialistica per meglio definire il suo quadro clinico.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
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