Non ho più avuto perdite di sangue dalle feci

Gentili dottori,
intanto grazie per la disponibilità e cortesia. Vi scrivo perché sarei felice di ricevere una vostra opinione in merito al mio problema, che vi descrivo in estrema sintesi. Circa un mese fa, sono andato a correre, pioveva e avevo appena bevuto del the caldo. Dopo una decina di minuti, avverto un forte dolore all'addome. Torno a casa e sento il bisogno di evacuare. Si tratta di diarrea, che però si accompagna, nell'ultimo tratto, a sangue di colore rosso vivo. Preoccupato, vado al pronto soccorso. Mi fanno le analisi che ritengono opportune. Prima un'esplorazione rettale con le dita, poi gli esami del sangue. Che non evidenziano nulla, sono tutte a posto. Dall'emocromo alla chimica clinica. Anche l'addome è trattabile e dopo qualche ora, non fa nemmeno piùmale. La diagnosi: enterocolite. Mi mandano a casa, perché ritengono sia tutto a posto, che non ci sia bisogno di ulteriori indagini. Pensavo che mi facessero una colonscopia, per togliere tutti i dubi del caso. Invece, a posto così, "lei è sanissimo", mi dicono. Sono passate tre settimane, forse più. Avverto ancora un dolore all'addome, all'altezza del fianco destro, ma non continuo e non particolarmente fastidioso. Non ho più avuto perdite di sangue dalle feci, almeno evidenti. E la diarrea è scomparsa, o quasi. Mi è capitato di averla ancora oggi, ma non credo sia così importante. Avrete capito che sono particolarmente ansioso e preoccupato. Soffro di ansia da anni e sono un ipocondriaco dichiarato. Cosa potete consigliarmi rispetto a se e come procedere? Cosa ne pensate del mio caso?
Spero in una vostra pronta risposta.
Grazie infinite
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
In linea di massima il sanguinamento rettale a causa non determinata costituisce indicazione a studio del colon mediante colonscopia, anche se isolato. L' indicazione deve essere tuttavia inquadrata nel contesto clinico e posta dal collega che la visita e ha una visione globale della sua situazione. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottor Favara, è stato velocissimo! La domanda che le pongo, rispetto al mio caso, è semplice semplice: la perdita di sangue con le feci può essere anche il segnale di malattie non particolarmente gravi, vero? Ho 34 anni, non bevo alcol, non fumo e seguo da anni una dieta bilanciata e iposodica. Nella mia famiglia, poi, non ci sono casi di tumori all'apparato digerente... Insomma, posso stare tranquillo, oppure no? Devo partire per una vacanza fra qualche giorno e vorrei, come dire, avere la mente sgombra da brutti pensieri...
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Certo, la stragrande maggioranza di sanguinamenti anorettali origina da patologie benigne.Prego