Bocca amara ed afte

Gent. Dott.
Il mio problema è il seguente:
Ho 48 anni e sin da piccola se mangiavo cioccolato, frittura o insaccati mi spuntavano afte nella bocca e sulle gambe quelle che il mio medico chiamava “papule” che mi davano prurito, tutto accompagnato da stitichezza e meno spesso da diarrea.
Questo problema mi ha sempre accompagnato con fasi più o meno “virulente” ci sono stati periodi in cui ho mangiati i cibi incriminati senza avere alcun problema.
Oggi il problema si presenta spesso e volentieri anche se mangio piccole quantità dei cibi sopra descritti, in questi ultimi periodi basta anche una piccolissima quantità di frittura (e non esagero) che le afte nella bocca spuntano come funghi, a ripetizione, procurandomi grande fastidio. Ho la bocca sempre amara ed impastata, lo stomaco sempre pieno di aria, con conseguente frequente eruttazione, la stitichezza è più frequente della diarrea e nel letto ho dolori al fianco destro che si allungano fino alla schiena.
(se mangio frittura cioccolato o salumi e poi prendo qualcosa che mi aiuta a digerire tutti questi fastidi non compaiono o compaiono in maniera minore)
Qualche anno fa il mio medico mi ha fatto fare alcuni esami per sapere se fossero presenti calcoli alla cistifellea, ernia iatale ecc tutto è risultato negativo l’unico responso è stato: “fegato grasso”.
Da cosa possono essere causati questi problemi? Possono essere causati da intolleranze alimentari?
Sono veramente stanca di dover mangiare cibi leggeri.
Attendo una Vostra cortese risposta.
Grazie
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Gentile signora, la sua ipotesi è quella più suggestiva, quindi faccia un diario quotidiano di cio che mangia quotidianamente per individuare il più possibile alimenti che le creano i disturbi e poi si rivolga o ad un gastroenterologo con competenze su intolleranze alimentari oppure ad un allergologo (anche se le intolleranze non sono allergie propriamente dette,perchè riconoscono meccanismi immunitari diversi).
Sul fatto di dover mangiare cibi leggeri, non se ne rammarichi troppo, perchè tutto sta nel creare un'abitudine alimentare ed anche se dovesse essere che dovrà rinunciare ad alcuni alimenti, gradualmente con il tempo sarà sempre meno un sacrificio.
Cordiali saluti.

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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