Dolore alla punta dello sterno

Buongiorno,una colecistectomia nel 2006, colecisti che mi ha creato problemi per 17 anni, solo alla comparsa dei calcoli si comprende che questa era la causa dei miei problemi.
A luglio 2010 compaiono dei dolori mandibolari e poi del collo, alcune volte il collo a contatto con la camicia sembra bruciare. Ho fatto un eco, per un nodulino di tipo colloido cistico alla tiroide, dove si evidenziano dei linfonodi ingrossati il maggiore di 1,4 cm in sede giugulare-digastrica, di tipo reattivo, all’eco di gennaio 2011 il quadro è lo stesso. Per un operazione al settonasale faccio visite dall’ORL, una sleep endoscopi, si evidenziano una laringe mobile con segni di faringolaringite da reflusso. Gli esmi pre-operatori erano tutti ok. A Novembre 10, compaiono di nuovo i miei problemi, comparsi a novembre 2008 e di nuovo a ottobre 2009, mangio e dopo 10 min. ho un attacco di mal di pancia e poi diarrea, dopo un mese compare meterorismo (gonfiore-eruttazioni), dolori addominali, senso di vomito, nausea, borgoglii.
In questo contesto a gennaio 2009 compaiono un modesto dolore alla punta dello sterno, faccio le analisi del sangue, tutte ok, gastroscopia che evidenzia cardias incontinente, colonscopia, eco-addome superiore con lieve steatosi. (anomalia Hp feci positivo, hp da biopsia negativo). A febbraio cura con lenix e poi lansox, il quadro migliora. Nel 2009 il quadro generale è lo stesso, con un forte dolore all’addome sx, 5/10 cm sopra l’ombelico e alla schiena alla stessa altezza, aprile 2010 eco addome superiore fegato di normale morfologia e di dimensioni poco aumentate, a contorni regolari ed ecostruttura omogeneamente addensata, ipercogena, con parziale attenuazione posteriore del fascio ultrasonoro, come da lieve steatosi. Non Masse.tutto il resto ok.
Ritorniamo ai giorni nostri, prendo pantopan da 20GG (20mg) nausea e senso di vomito diminuiscono, le feci non sono liquide ma si alternano cmq sempre morbide. Mentre è in continuo aumento il dolore alla punta dello sterno e alle costole dx e sx, non sempre si manifesta, in posizione supina no, in piedi duole alla sola pressione dell’osso, sembra bruciante. I borbogli non sono continui come nel periodo delle diarree ma sento dei veri “glop- clock” come si muovesse qualcosa dentro, soprattutto quando mi muovo, addome superiore (alto).
Esami del sangue 10.12.10 Emocromo ok, P-AST, P-ALT, P-gGT, P-PROTEINA S LIBERA, P-PROTEINA C REATTIVA, P-TEMPO DI PROTROMBINA, tutto nella norma leggermente vicino al massimo il B-VES 27 (2-28) mm/h. Profilo proteico e Proteine specifiche tutto ok.Vado dal gastroenterologo: Faccio: P- Calcio, Ab anti transglutaminasi IGA, S-Calcitonina, P-Acido folico, S-Sali biliari, P-Ferratina, S-Cromogranina A, tutto ok, ho la presenza del Batterio HP nelle feci, e IgA salivari a 2014 mg/L (150-500) mentre le S-IgA sono all’interno del range. Sono molto preoccupato e se fosse un problema all'esofago (è da rifare la Gastroscopia?)e queste IgA salivari con linfonodi ingrossati?
[#1]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Gentile Utente,
quando viene asportata la colecisti, frequentemente si verificano reflussi di bile dal duodeno nello stomaco e da li in esofago. Ciò è favorito anche dal cardias inconinente. Può essere utile effettuare nuovamente una gastroscopia, eventualmente con la tecnica transnasale che consente di vedere bene l'esofgo, e assumere un protettore della mucosa gastrica (ad es. magaldrato una bustina un'ora dopo i tre pasti).
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, ho già prenotato l'EGD,è per oggi pomeriggio e l'affronto con molta ansia, soprattutto per il risultato. E questa sera una Eco-addome superiore.
Quest'anno per via di un problema di OSAS molto severa mi sono sottoposto a molti accertamenti e ad un intervento di rinoplastica. Ho effettuato due videorinolaringoscopia, con ottica flessibile, una sleepy endoscopy, e da pochi giorni una Sleep TC.
Continuo a prendere pantopan e ora ho aggiunto Riopan come da lei consigliato.
Evoluzione dei sintomi: il dolore alla punta dello sterno si è ridotto di molto, mentre è comparso un forte dolore tra le due scappole e un fastidiosa sensazione al petto.
So che alle mie patologie si aggiunge sempre una buona parte "ansiotica", che fa degenerare il mio stato. E questi sintomi mi fanno pensare al peggio, soprattutto perchè le cure effettuate (30 GG) non hanno fatto sparire o ridurre sensibilmente questo stato.
Volevo chiederle quanto solitamente si deve attendere per avere dei risultati soddisfacenti dalla cura che sto effettuando?
ho riguardato l'EGD di gennaio 2009, dove riportava si introduce lo strumento con facilità, ottenendo buona visualizzazione di esofago, stomaco, bulbo e seconda porzione duodenale. Esofago regolare per calibro, mucosa e peristalisi. etc Chiedo ma chi ha una situazione come la mia ogni quanto deve effettuare un EGD? E che esami effetturae per controlli intermedi?
[#3]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Gentile Utente, a volte occorre un tempo più lungo per ottenere risultati specialmente in chi come lei è in sovrappeso. La frequenza con la quale fare controlli dipende dall'andamento della sintomatologia.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, la ringrazio delle risposte, ho effettuato EGD, questo è l'esito:
Esofago: Regolare per calibro, peristalsi e rilievo mucoso. Cardias in sede e continente, anche sotto ponza mento.
Stomaco: Stomaco ben distensibile con peristalsi regolare, contiene succo gastrico misto a bile. La mucosa appare diffusamente iperemica ed edematosa, con aspetto a ciottolato al corpo. In retroversione non lesioni del fondo gastrico. Cardias continente. Eseguite biopsie in antro, angulus e corpo.
Piloro: Regolare
Duodeno: La mucosa del bulbo e della seconda porzione duodenale appare regolare.
Conclusioni: Gastropatia diffusa, Reflusso biliare.
Eco addominale:come la precedente.
Tutto questo dopo 30 gg di pantopan,e 5 gg di Riopan.
Vista la positività dell'HP mi hanno prescritto una cura antibiotica. Nel fratempo le feci sono tornate alla normalità. Lo sterno non duole più come prima, e pure i brucciori.
Rimane solo un dolore tra le due scapole verso alto sulla colonna,dopo 4/5 ore di dolore, mi sembra sentire brucciare la pelle, si assoccia un dolorabilità anche alla muscolatura delle scapole e collo. In alcune posture, dormendo su un fianco, o steso su un fianco, si attenua di molto. Quando il dolore è forte sento anche un fastidio in Gola, e una sensazione strana alla deglutazione.
Non sono riuscito a fare l'EGD transnasale, avevo già prenotato con il metodo classico (avvisando il gastroenterologo dei miei problemi), però come ha visto in precedenza ho fatto un paio di visite endoscopiche per l'intervento in ORL.
Tutto questo è sufficiente per pensare che quel dolore tra le scapole, non sia dovuto all'esofago? In queste visite che ho effettuato, mi hanno invitato a recarmi da un reumatologo viste le IgA Salivari così elevate e questi dolori della mandibola, collo, spalla, e ora forte tra le scappole. Potrebbero essere due problemi distinti? Uno lo stomaco con reflusso biliare, che provoca diarree e brucciore alla punta dello sterno.
Due questi dolori abbastanza forti, nella parte superiore.
Grazie









[#5]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Sebbene il cardias venga descritto come ben funzionante, non possiamo escludere al presenza di reflussi biliari (e quindi scarsamente rispondenti ai farmaci anti secretivi). La sintomatologia peraltro è suggettiva per reflussi. Consiglierei di assumere procinetici (domperidone) e protettori di mucosa (magaldrato).
Saluti
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto