Colite ulcerosa
Salve.
Ho 30 anni e da 8 anni circa soffro di colite ulcerosa. In questi anni fortunatamente non ho mai sofferto di recidive. Ogni giorno assumo 6 capsule di Pentasa 500mg.
Da due settimane purtroppo ho iniziato ad avere dei disturbi intestinali: diarrea lieve ma ricorrente con evidenti tracce di muco senza eccessive tracce di sangue (almeno non evidenti). Negli ultimi 2 giorni la diarrea sembra stia scomparendo. Il disturbo che però non è scomparso è l'enorme produzione di gas intestinale che mi provoca dei dolori e delle fitte lancinanti che cessano solo quando riesco ad espellere l'aria. Questi dolori si presentano durante tutto l'arco della giornata (anche di notte!) e sono più frequenti dopo i pasti. Diciamo che il problema dell'aria in eccesso ha sempre caratterizzato questi 8 anni di malattia ma non mi provocava mai dei dolori così forti. A breve ho programmato la colonscopia annuale di controllo.
La mia domanda è: cosa posso fare, in attesa del controllo, per arginare questo problema dell'aria in eccesso? Premetto che sto assumendo regolarmente dopo ogni pasto una tisana al finocchio ma con scarsi risultati. è utile l'integrazione con fermenti lattici? Inoltre ho sentito parlare di un nuovo farmaco che mi consentirebbe una sola assunzione nell'arco della giornata e che sarebbe più efficace di quelli precedentemente immessi sul mercato.
Grazie mille per la risposta
Ho 30 anni e da 8 anni circa soffro di colite ulcerosa. In questi anni fortunatamente non ho mai sofferto di recidive. Ogni giorno assumo 6 capsule di Pentasa 500mg.
Da due settimane purtroppo ho iniziato ad avere dei disturbi intestinali: diarrea lieve ma ricorrente con evidenti tracce di muco senza eccessive tracce di sangue (almeno non evidenti). Negli ultimi 2 giorni la diarrea sembra stia scomparendo. Il disturbo che però non è scomparso è l'enorme produzione di gas intestinale che mi provoca dei dolori e delle fitte lancinanti che cessano solo quando riesco ad espellere l'aria. Questi dolori si presentano durante tutto l'arco della giornata (anche di notte!) e sono più frequenti dopo i pasti. Diciamo che il problema dell'aria in eccesso ha sempre caratterizzato questi 8 anni di malattia ma non mi provocava mai dei dolori così forti. A breve ho programmato la colonscopia annuale di controllo.
La mia domanda è: cosa posso fare, in attesa del controllo, per arginare questo problema dell'aria in eccesso? Premetto che sto assumendo regolarmente dopo ogni pasto una tisana al finocchio ma con scarsi risultati. è utile l'integrazione con fermenti lattici? Inoltre ho sentito parlare di un nuovo farmaco che mi consentirebbe una sola assunzione nell'arco della giornata e che sarebbe più efficace di quelli precedentemente immessi sul mercato.
Grazie mille per la risposta
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Ovviamente è importante l'esito della colonscopia per l'eventuale aggiustamento della terapia. Prenda pure del simeticone per il meteorismo.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
dopo
Utente
purtroppo la situazione è peggiorata e quindi lunedì scorso ho effettuato la colonscopia. posto il referto e le prescrizioni:
"Coloscopia totale. progressione fino al cieco. le pareti coliche sono elastiche e normodistensibili all'insufflazione dell'aria. ad eccezione del cieco e dell'ascendente prossimale la mucosa fino a tutto il retto appare diffusamente iperemica ed edematosa e cosparsa di microerosioni ed anche ulcerazioni rivestite da abbondante induito mucofibrinoso (biopsie multiple). Quadro compatibile con malattia infiammatoria cronica intestinale in fase attiva (in attesa di valutazione istologica).
terapia: Pantorc cps 40mg (1 cps al die mattino a digiuno)
Deltacortene cps 25mg (2 cps/die dopo colazione)
Zir Fos bustine (1 al die lontano pasti)
Pentasa cps 500mg (2 cps 3 volte al die ai pasti)
Evitare frutta verdura fibre legumi latticini e derivati.
Tra due settimane controllo esami del sangue e rivalutazione del cortisone.
La situazione si è rivelata peggiore di quanto prevedessi; più grave di quando nel 2002 mi è stata diagnosticata la RCU. Inoltre è la mia prima recidiva; nel controllo fatto nel 2009 la malattia era in piena remissione tranne che nel cieco (che ora sembra sano!). all'epoca mi fu detto che era un problema di farmaco e mi fu cambiato (da enterasin a pentasa).
Avrei delle domande: innanzitutto come valuta le prescrizioni del mio GE? Ha qualche consiglio da aggiungere?
il cortisone: è nocivo in queste dosi massicce?
ho chiesto al mio GE della possibilità di prendere il nuovo farmaco che permette un'unica assunzione giornaliera e lui mi ha spiegato che non ci sono ancora studi sulla reale efficacia e che comunque non è indicato in questa fase acuta. semmai si valuterà in seguito. è possibile che questo farmaco non produca gli effetti promessi?
infine mi chiedevo quale potrebbe essere l'approccio non farmacologico per attutire gli effetti che lo stress provoca sul mio intestino. sento molto spesso parlare di agopuntura ma sinceramente sono allo stesso tempo incuriosito e scettico.
grazie mille per la risposta che vorrete darmi.
"Coloscopia totale. progressione fino al cieco. le pareti coliche sono elastiche e normodistensibili all'insufflazione dell'aria. ad eccezione del cieco e dell'ascendente prossimale la mucosa fino a tutto il retto appare diffusamente iperemica ed edematosa e cosparsa di microerosioni ed anche ulcerazioni rivestite da abbondante induito mucofibrinoso (biopsie multiple). Quadro compatibile con malattia infiammatoria cronica intestinale in fase attiva (in attesa di valutazione istologica).
terapia: Pantorc cps 40mg (1 cps al die mattino a digiuno)
Deltacortene cps 25mg (2 cps/die dopo colazione)
Zir Fos bustine (1 al die lontano pasti)
Pentasa cps 500mg (2 cps 3 volte al die ai pasti)
Evitare frutta verdura fibre legumi latticini e derivati.
Tra due settimane controllo esami del sangue e rivalutazione del cortisone.
La situazione si è rivelata peggiore di quanto prevedessi; più grave di quando nel 2002 mi è stata diagnosticata la RCU. Inoltre è la mia prima recidiva; nel controllo fatto nel 2009 la malattia era in piena remissione tranne che nel cieco (che ora sembra sano!). all'epoca mi fu detto che era un problema di farmaco e mi fu cambiato (da enterasin a pentasa).
Avrei delle domande: innanzitutto come valuta le prescrizioni del mio GE? Ha qualche consiglio da aggiungere?
il cortisone: è nocivo in queste dosi massicce?
ho chiesto al mio GE della possibilità di prendere il nuovo farmaco che permette un'unica assunzione giornaliera e lui mi ha spiegato che non ci sono ancora studi sulla reale efficacia e che comunque non è indicato in questa fase acuta. semmai si valuterà in seguito. è possibile che questo farmaco non produca gli effetti promessi?
infine mi chiedevo quale potrebbe essere l'approccio non farmacologico per attutire gli effetti che lo stress provoca sul mio intestino. sento molto spesso parlare di agopuntura ma sinceramente sono allo stesso tempo incuriosito e scettico.
grazie mille per la risposta che vorrete darmi.
[#5]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
La terapia prescritta va bene.
Per quanto concerne l'agopuntura per lo stress non saprei cosa suggerire.
E' importante comunque che lei capisca che la malattia ha un andamento cronico per cui necessita di molta pazienza e ... tranquillità.
Per quanto concerne l'agopuntura per lo stress non saprei cosa suggerire.
E' importante comunque che lei capisca che la malattia ha un andamento cronico per cui necessita di molta pazienza e ... tranquillità.
[#6]
dopo
Utente
Dopo due settimane di terapia gli esami del sangue sono tutti nella norma (creatinina ferro ferritina transaminasi elettroliti PCR VES).
Gli unici un po' "sballati" sono:
Eritrociti 4.310.000
Emoglobina 12,3 g/dl
Ematocrito 37%
Monociti 17,2%
Colesterolo 232 (hdl 60 / ldl 154).
Il mio GE mi conferma la cura con il cortisone iniziando a scalare la dose eliminando 5 mg ogni 2 settimane. Tra un mese controllo esami del sangue.
Mi chiedevo: ma non sarà troppo lenta l'eliminazione del cortisone? In questo modo, iniziando da una dose di 50mg, finisco a settembre! 5 mesi di cortisone non sono troppi dato che la risposta è stata immediata e sono completamente asintomatico? gli effetti collaterali mi spaventano un po'! o forse tra qualche settimana ci sarà un'accelerazione nella diminuzione del dosaggio?
Grazie mille
Gli unici un po' "sballati" sono:
Eritrociti 4.310.000
Emoglobina 12,3 g/dl
Ematocrito 37%
Monociti 17,2%
Colesterolo 232 (hdl 60 / ldl 154).
Il mio GE mi conferma la cura con il cortisone iniziando a scalare la dose eliminando 5 mg ogni 2 settimane. Tra un mese controllo esami del sangue.
Mi chiedevo: ma non sarà troppo lenta l'eliminazione del cortisone? In questo modo, iniziando da una dose di 50mg, finisco a settembre! 5 mesi di cortisone non sono troppi dato che la risposta è stata immediata e sono completamente asintomatico? gli effetti collaterali mi spaventano un po'! o forse tra qualche settimana ci sarà un'accelerazione nella diminuzione del dosaggio?
Grazie mille
[#7]
dopo
Utente
Salve.
Mi scusi se sollecito una risposta al post precedente ma il cortisone sta diventanto davvero un problema. Mi sono gonfiato molto (soprattutto viso, pancia, mani e piedi) e mi sono comparse delle eruzioni cutanee sulle guance e sulla fronte, simili all'acne, che guariscono difficilmente. Ora sto assumendo 20mg di Deltacortene. La settimana prossima ho il controllo con il mio GE ma vorrei ugualmente un Vostro parere soprattutto su come arginare questi effetti collaterali e sulla tempistica dell'eliminazione dello steroide.
Grazie mille
Mi scusi se sollecito una risposta al post precedente ma il cortisone sta diventanto davvero un problema. Mi sono gonfiato molto (soprattutto viso, pancia, mani e piedi) e mi sono comparse delle eruzioni cutanee sulle guance e sulla fronte, simili all'acne, che guariscono difficilmente. Ora sto assumendo 20mg di Deltacortene. La settimana prossima ho il controllo con il mio GE ma vorrei ugualmente un Vostro parere soprattutto su come arginare questi effetti collaterali e sulla tempistica dell'eliminazione dello steroide.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.7k visite dal 20/04/2011.
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