Reflusso notturno insopportabile..

Buonasera, anzi in teoria dovrebbe essere Buonanotte, ma non lo è,
causa maledetto reflusso gastroesofageo.
Ho dato un'occhiata ai vari articoli associati all'oggetto soprastante,
e mi confermano semplicemente che le cause del mio disagio notturno siano sempre e solo le stesse, il maledettissimo reflusso.
E' da un paio di giorni che durante la giornata sento questo fastidioso "boccone in gola", appeso lì che Non sale e ne' scende.
Prima di andare a dormire mi sono fatta anche una camomilla, che generalmente rilassa anche la gastrite che può venire se mangio qualche cibo forse troppo grasso o speziato.
(N.B. Io ho fatto la gastroscopia ad ottobre 2010, e dopo aver rilevato che non ho HP, ne' ernia iatale, ma cardias incontinente, malattia da reflusso gastroesofageo, esofagite da reflusso -infatti soffrivo tantissimo di disfagia, odinofagia, tosse stizzosa, catarro sullaparete della gola che non si staccava neanche tossendo, e insonnia per i problemi di notte derivanti da essa - ho fatto una cura completa da dicembre 2010 con Lansoprazolo 30mg, Ranidil prima di andare a dormire, al bisogno gaviscon oppure maalox e gadral, e prima dei pasti Peridon;
Dopo 4 mesi di cura -e sicuramente qualche bel miglioramento dei problemi sovrastanti-, ormai il medico ha dovuto chiedermi di sospendere per un po il lansox, in quanto devo cominciare a riprodurre normalmente gli acidi come prima, facendo sempre attenzione a cosa mangio ecc. Ho provato a stare senza per una settimana circa, ma soprattutto di notte -proprio come adesso- i problemi si ripresentano fortemente, quindi ho ricominciato a prenderlo la mattina prima di colazione.) Infatti è la notte che adesso ho problemi. Da quasi un anno dormo con la testata del letto rialzata per cercare di evitare il più possibile quella sensazione di qualcosa che divampa e sale fino alla gola, e sembra ostruire, o soffocare,questo boccone che sembra voler salire, mettendomi nel panico che sia vomito mentre dormo (paradossale, vero?) - ma in questa settimana anche la posizione più alta ma scomoda per evitare il reflusso non mi sta aiutando, stanotte più che mai mi sento aggredire da questo boccone/sensazione di occlusione, e non so che fare.
Ho un sonno che mi si porta via, ma svegliarmi di colpo con quel fastidio mi spaventa di più del sonno che vorrei provare senza interruzioni.
Perché nonostante la testata del letto rialzata non riesco più a dormire come prima? (la sera faccio molta attenzione a cosa mangio per non appesantirmi e produrre acidità, e non vado mai a dormire prima di 3 ore)
Dovrei forse farmi riprescrivere il Ranidil che da 2 mesi e mezzo mi è stato sospeso in quanto ritenuto completato il ciclo almeno di esso?
Mi prendo una bella pasticchetta di Maalox plus?
Aiutooo non riesco più a dormire come un normale essere umano!
Mi sveglio ogni ora o mezz'ora, e sempre il primo risveglio ogni notte è alle 4:15/4:30, tutte le sacrosante notti, finché dopo ore di dormiveglia, crollo verso le 7-8. Non è più vita
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente la terapia del reflusso deve continuare fino alla scomparsa dei sintomi. Se sente la necessità deve riprendere il farmaco.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Buongiorno Dottore,
Grazie per la celere risposta.
Sto riprendendo il Lansox la mattina, come ho fatto negli ultimi 4 mesi di cura, poiché dopo 3 notti insopportabili così, non era il caso di smettere.
Ma è da poco più di una settimana che comunque ho ricominciato a prenderlo, dopo averlo interrotto solo per 4 giorni.
Mia madre sostiene che il cambio di stagione fa soffrire maggiornemente, è possibile?

Grazie ancora dell'attenzione.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si è possibile. Ad ogni modo la terapia deve andare avanti per almeno 2 mesi. Se al termine non ci saranno sintomi si può sospendere, ma alla ripresa della sintomatologia .... ripredere il farmaco.
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