Ernia iatale e cura forse inefficace

Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni. Due mesi fa mi è stata diagnosticata un ernia iatale di 3.5 cm. Mi sono sottoposto all'esame con un gastroenterologo dopo che ho manifestato disturbi da reflusso gastroesofageo. Come cura farmacologica mi è stato consigliato il lonsoprazolo da 15 mg ventiminuti prima della colazione e poi 10 ml di gaviscon dopo il pranzo e la cena. La settimana scorsa e questa settimana ho iniziato ad accusare un dolore sotto le costole nella parte sinistra e solo poggiare la mano senza fare pressione mi crea un pò di dolore e la notte mi è capitato di svegliarmi in decupito laterale sinistro e di non riuscire a muovermi per dei dolori con strana sensazione dalla parte proveniente dal dolore, tipo qualcosa che si spostava. Dopo più di un minuto sono riuscito a muovermi senza più provare dolore. Mi è capitato altre due notti in questa situazione. Il mio medico mi ha raddoppiato la dose di lonsoprazolo e mi ha consigliato di tornare dal gastroenterologo non sapendomi spiegare la natura di questi problemi. Può essere legato all'ernia iatale questo dolore anche a riposo e quella situazione notturna? Devo rivolgermi anche ad un altro medico? Per completezza sono asmatico bordeline e sono 170 cm per 69 71 kg.