La componente ansiosa possa peggiorare la situazione

Salve a tutti sono un ragazzo di 34 anni fumatore, operatore di borsa, che da 2 anni combatte contro un malessere che mi impedisce si star sereno. Proprio circa 2 anni fa dopo aver mangiato a pranzo e mentre fumavo una sigaretta mi e' preso un dolore allo sterno accompagnato da una difficolta' nel deglutire e una forte tachicardia. La difficolta' nel deglutire e' un sintomo che mi accompagna da molto tempo (sono ansioso stressato e ipocondriaco) come a volte quello delle extrasistole e battiti veloci soprattutto post mangiato. Dopo la normale apprensione ho fatto un tracciato all'ospedale ma tutto nella norma. A livello organico sono molto controllato in quanto donando sangue con cadenza trimestrale ho sempre tutto sotto controllo. A dicembre 2010 sentito il parere del medico curante ho fatto una gastroscopia con il risultato di lieve ipertrofia duodenale, eritema antrale, lieve ipotrofia della mucosa. Altri controlli come ecogafia addominale tutto nella norma, analisi per sospetta celiacia tutto nella norma, rx rachide cervicale nella norma, rx al torace tutto nella norma, vari tracciati con eco al cuore tutto nella norma. Premetto che sto prendendo la mattina il pantopan 40 e dopo i pasti spesso visto i dolori riopan gel ma non e' cambiato nulla. Un'altra premessa da fare e' che non ho seguito una dieta e che ho continuato a fuma e bere lasciando tutto al caso. Beh da qualche settimana che il dolore si e' acutizzato rendendomi quasi inerme ossia la sensazione del dolore allo sterno si fa sempre piu insistente con una sensazone di gonfiore addominale e la cosa piu' brutta la sensazione di mancanza d aria, di non poter deglutire e di sentire lo stomaco pulsare con aritmie che mi spaventano. Fino a poco tempo fa correvo tutti i giorni o poco meno ma una volta mentre correvo mi sono dovuto fermare in quanto mi sono sentito una costrizione toracica fastidiosissima quasi da svenimento con extrasistole le quali mi hanno spaventato moltissimo. Ad aprile di quest'anno ho fatto la visita sportiva agonistica con elettrocardiogramma da sforzo ed eco cuore tutto nella norma. Ora sono a dieta e il dottore mi ha prescritto lucen40 la mattina, peridon 20min prima dei pasti, e riopan all' occorrenza. Beh la situazione nn e' cambiata...leggermente migliorata ma ho sempre una pesantezza allo sterno stomaco e questa fame d aria. Ieri ho fatto un eco sotto sforzo e ai massimi carichi si segnalano alterazioni con sottoslivellamento del tratto st-t che tendono al regredire allo stop e nel recupero ed ho sempre un certo fastidio allo sterno. Ora chiedo se l'esofagite o gastrite possa far alterare anche u eco sotto sforzo e se la componente ansiosa possa peggiorare la situazione. In questo pqeriodo sto affrontando problemi economici e mi ritrovo a dormire poco e ad essere scarico. Secondo lei e' meglio il levobren al peridon? In ultimo la mia e' una sensazione di non poter star fermo di dover muovermi per sfuggire ai fastidi o dolori e riuscire a deglutire. Cordialment
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
L'ansia può giocare brutti scherzi. Proverei con la levosulpiride.

saluti

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Cosentino per la sua celere risposta, ma l'ansia e l'esofagite possono influire anche su un eco sotto sforzo? La levosulpiride cos'e'? Levobren! Grazie mille
[#3]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente, in un quadro come il suo ritengo importante modificare le abitudini di vita e ridurre tutte le cause che possono favorire il reflusso. Prima di tutto è fondamentale cercare di perdere peso anche in considerazione dell'attività fisica che svolge. Eviterei quindi il fumo e gli alimenti che favoriscono il reflusso (bevande gasstae, cibi grassi, cioccolato, menta ecc.). Si ricordi di non coricarsi subito dopo i pasti ma almeno 3 ore dopo. Infine, visto il periodo di stress, un blando sedativo potrà sicuramente essere efficace.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#4]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissimo,

per i consigli alimentari e lo stile di vita le allego un mio articolo.

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html

La levosulpiride (che è il famaco che ha mezionato) è un procinetico con una blanda azione sedativa e solitimante offre buoni risultati. Esofagite ed ansia non influiscono sull'eco.



Un cordiale saluto
[#5]
dopo
Utente
Utente
E allora per quanto riguarda il risultato dell'eco da sforzo cosa dovrei fare? il cardiologo mi ha detto che non e' anzi non dovrebbe essere nulla di grave e che molto probabilmente quello sopra riportato e' dovuto a questi fastidi allo stomaco. Non essendo troppo tranquillo visto il dolore cosa potrei fare?
Grazie mille
[#6]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74

Oggi le ho risposto mentre ero in viaggio. Adesso analizziamo bene la situazione e concentriamoci su una sua frase:

>> dopo aver mangiato a pranzo e mentre fumavo una sigaretta mi e' preso un dolore allo sterno accompagnato da una difficolta' nel deglutire e una forte tachicardia. La difficolta' nel deglutire e' un sintomo che mi accompagna da molto tempo <<

Si tratta di un disturbo digestivo ma non è un'esofagite da reflusso, come ha scritto nel titolo. Infatti la terapia antireflusso non è stata efficace. Parla di sensazione di gonfiore addominale, dolore retrosternale, estrasistoli, tachicardia.

Ci troviamo di fronte ad un problema di dispepsia motoria (difficoltato svuotamento gastrico > distensione gastrica > tachicardia > extrasistoli).

A ciò si aggiunge il dolore toracio e la difficoltà alla deglutizione: ci potrebbe stare con una discinesia esofagea (dolore toracico di origine esofagea)..

Questa è l'analisi. E non credo di essere lontano dalla verità diagnostica.

Ovviamente prima di procedere con accertamenti diagnostici (manometra esofagea, ecc.) andrei avanti con la levosulpiride e le consiglio la lettura di un altro mio articolo:


https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/990-il-peso-sullo-stomaco-ossia-la-cattiva-digestione.html


A presto....
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la sua esaustiva risposta, per chiarezza volevo comunicarle che i dolori li avverto anche durante la mattina al lavoro e che ultimamente la notte (a volte anche al di) mi sveglio con continui borbottii nella pancia e stomaco con un senso di apnea.
Grazie mille
[#8]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
OK. Proceda con la levosulpiride (avvertendo il suo medico).

Saluti
[#9]
dopo
Utente
Utente
Il medico ha dato l'ok come del resto lo specialista.
Dunque la ringrazio e la terro' informata.
L'ultima domanda riguarda l'effetto levobren sul cuore in quanto sul bugiardino c'e' scritto di aritmie e abbassamento della frequenza cardiaca e io di solito a riposo scendo anche sotto i 50 fino a 45.
Grazie ancora se rispomdera' e per il suo articolo molto interessante.
[#10]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non è detto che ciò si verifichi. Per cui può provare e sospendere in caso di intolleranza .


Auguroni
[#11]
dopo
Utente
Utente
Caro Dottore, pensavo di non dover scrivere piu' e invece oggi giornata d'inferno. Sveglia lucen40 colazione con latte scremato e cereali al miele...forse dormendo male ho un gran dolore alla schiena zona alta ma il problema e' sempre davanti, il dolore allo sterno insopportabile. Vado a pranzo dimenticandomi di prendere il peridon20 e appena un 20 minuti dopo sensazione di affogare e fastidio allo sterno, calmato leggermente con il riopan gel, poi fino a poco fa quando ho mangiato un pezzovdi pane e mentre stavo deglutendo non riuscivo a fare nulla ne deglutire ne altro, poi bevendo tutto ok, ma non solo non ho mangiato ma il dolore sempre presente. Come mi abbasso sento il cuore pulsare, ma!!! Grazie mille
[#12]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Continui con la terapia e valgono tutte le mie considerazioni precedenti.


saluti
[#13]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. re le scrivo in quanto i sintomi sono cambiati dopo che un gastroenterologo mi ha consigliato di fare un'altra gastroscopia dopo aver smesso di prendere pantopan o lucen ma solamente riopan al bisogno.
Ho preso del peridon per un periodo di tempo ma poi ho smesso in vista della gastro che avrò tra una settimana.
Fatto sta che puntualmente (sia prendendo che non prendendo tutte le medicine) continuo ad avere la mattiva (verso le 11) dei fastidi allo sterno, dei crampi allo stomaco, quel senso di oppressione che mi si passa muovendomi, allargando le scapole o prendendo riopan....ma la cosa che mi sciocca di più è il fatto che non riesco a fare più attività fisica in quanto poco dopo aver iniziato ho la sensazione di non respirare o di costrizione fastidiosissima e qualche volta pure delle extrasistole...
la visita medico sportiva sotto sforzo non ha delineato nulla di grave anche se mentre facevo la pravo avevo sempre questo fastidio allo sterno o peggio dolori causati da non saprei cosa di preciso....
grazie mille





[#14]
dopo
Utente
Utente
Dottore, questa mattina ho fatto la gastroscopia (detta alla maniera dei non addetti), il risultato gastrite antrale eritematosa, che nonso cosa significhi di preciso, visto che il dottore mi ha tranquillizzato.
Fino a ieri perduravano dolori allo sterno e sensazioni di gonfiore e palpitazioni specie dopo i pasti ora vedremo.
Le volevo domandare se avendo fatto la gastro alle 9 con sedazione fosse normale avere dei fastidi allo stomaco dopo aver mangiato un piatto di pasta in bianco alle 13??
Grazie anche per le risposte precedenti che avevano gia' entrato il problema
[#15]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
L'endoscopia ha messo in evidenza una semplice gastrite e dopo l'esame può perdurare per alcune ore un fastidio allo stomaco.

Per quanto detto precedentemente ha necessità di continuare la terapia antisecretiva.

Saluti
[#16]
dopo
Utente
Utente
Vi scrivo per portarvi a conoscenza del mioroblema o problemi. Ho sempre fatto sport e ho sempre fatto visite medico specialistiche per agonisti con risultati buoni. Ho sempre corso (40-50-60min) mantendendo battiti e frequenza sotto controllp anzi ultimamente per i primi 20 minuti faticavo a farli aumentare. Improvvisamente in coincidenza con l'aumentare di problematiche a livello economico professionali mi sono cominciati strani sintomi sia a livelli di stomaco (2 gastro con risultato semplice gastrite) che a livello respiratorio ossia a riposo qualche volta ho difficolta nel deglutire, devo fare respiri continui e ho la sensazione bruttissima di non riuscire a respirare e dolore toracico (elettrocardiogramma sempre ok), ma la cosa piu' spaventosa e' che queste cose mi sono iniziate a comparire mentre correvo con il risultato di poter correre per pochi minuti solamente perche mi prende un fortensenso di oppressione, exstrasistoli, difficolta' respiratoria insomma una cosa brutta e spaventosa.
Proprio per questo sono andato da uno specialista che mi ha fatto sia un eco cuore che un ellettrocardiogramma sotto sforzo con il seguente risultato: E.O.: SSE 1/6 ecg basale: alterazioni diffuse della ripolarizzazione ventricolare T.E?: riferisce che sente lieve fastidio retrosternale raggiunge la f.c. Di 173 bpm Ai massimi carichi si segnalano alterazioni con sottoslivella,ento del tratto ST-T che tendono a regredire all stop e nelle prime fasi del recupero
Elettrocardiogramma: diametri cavitari, spessori parietali, cinesi miocardica del ventricolo sn nei limiti della norma. Atrio sn nei limiti. Minimo spostamento sistolico dei lembi valvolari mitralici di rigurgito emodinamicamente significativo
Esame nella morma.
Tutto questo ok pero' come faccio una salita o una disccesa o altro mi prende questa sensazione di oppressione toracica, senso di svenimento, tachicardia, difficolta' nel respirare, fame d'aria, e qualche volta anche delle exstrasistole.
Premetto che ho controllato pressione e valori organici e sono tutto ok compreso intolleranze alimentari, valori tiroedei, rx ai polmoni, eco addominale, e rx alla colonna (leggera discopatia).
Vi chiedo a quale professionista potrei appellarmi.....
Grazie mille
[#17]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ho l'impressione che l'ansia la stia travolgendo. Legga questo interessante articolo dal titolo:


Quando il corpo va in ansia: i sintomi fisici dei Disturbi d’Ansia

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

A dopo
[#18]
dopo
Utente
Utente
Dottore credo anche io che l ansia possa avermi travolto e stravolto, ho letto il suo articolo molto interessante ma e' difficile tranquillizzarsi quando si presentano i sintomi.
Forse anche gli stessi dottori esagerano delle diagnosi e nel far fare esami, tra venti giorni devo fare una coronografia per il problema del sottolivellamento del tratto st (come riportato sul messaggio precedente) rilevato facendo un elettrocardiogramma da sforzo, fatto quest' ultimo perni dolori retrosternali e alle scapole che non mi danno tregua. L'ultima gastro ha evidenziato nient'altro che una gastrite ma l'affanno, il problema allo sterno, il grandissimo gonfiore ante e post pranzo, la difficolta' nel deglutire, il non riuscire piu' a correre per il senso di oppressione che subito mi viene mi sta distruggendo e questo a prescindere se questi sintomi siano veri o meno.
Cordialmente
[#19]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ha pensato di buttare i farmaci e consultare uno psicologo ?
[#20]
dopo
Utente
Utente
Dottore lei ha ragione..ma quella vera! Solo che sentendo suoi colleghi mi stanno facendo vedere il diavolo a 4...consideri che da quando mi hanno detto di dover fare la coronarografia ho un dolore allo sterno e al braccio sinistro. La cosa brutta (ma speriamo di sntirla) e' se sara' tutto ok anche l'ennessimo esame da fare. Servisse almeno per smettere di fumare.
Grazie dottore per la sua franchezza, se avesse altro da dire lo dica tranquillamente
[#21]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ci pensi a quello che ho detto prima.

Auguroni.
[#22]
dopo
Utente
Utente
Carissimo dott. re sono nuovamente a scriverle in quanto ultimamente ho seri problemi di digestione o almeno credo.
Qualsiasi cosa mangi ho un senso di ripienezza e di fastidio allo sterno, tipo oppressione toracica, accompagnata da tantissima aria (cosa molto fastidiosa) cmq una sensazione strana quasi il non capire da cosa è provocata. A volte quando mi sveglio e mi alzo in piedi la prima cosa che faccio è eruttare.
Ho spesso extrasistole seguite dal rumore di aria in pancia, anche mal di testa.
Insomma non andiamo per niente bene.
Per non parlare del fatto che non riesco a fare più attività fisica in quanto più di 20 minuti non riesco a correre in quanto insorgono fastidi allo sterno e senso di svenimento.
Premetto che ho fatto anche una scintigrafia miocardica da sforzo ed è risultata pulita in quanto l'estate scorsa ho fatto un ecg sotto sforzo che aveva evidenziato un sottoslivellamente del tratto st, anche se lo stesso dottore non era allarmato più di tanto. Sono seguiti altri ecg sotto sforzo tutti puliti anche se il risultato non cambia.
oltre i precedenti consigli che tengo sempre a mente potrebbe darmi altre indicazioni?
grazie mille
[#23]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Egregio,

adesso ho perso il filo del discorso ed è bene sapere (una volte escluse le problematiche cardiologiche) quale terapia sta seguento per il tratto digestivo.

Saluti


[#24]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dott, al momento prendo del lucen 20 alla mattina e qualche volta del riopan (al bisogno).
Per le problematiche cardiache ho effettuato elettrocardiogramma sotto sforzo, a riposo, scintigrafia miocardica da sforzo, eco holter, tutto risulta essere nella norma.
Per quanto riguarda i problemi che le ho riportato sul precedente messaggio sono molto attinenti allo stile di vita (stress) e alla alimentazione anche se continuo a sentire fastidio allo sterno (anche quando vado in palestra) e estremo gongfiore che mi assilla tutto il di.
cordialmente
[#25]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ha smesso di prendere il domperidone (o in sostituzione la trimebutina) prima dei pasti ? Eventualmente aggiungendo del simeticone dopo i pasti. Ha eseguito il testo di intolleranza al lattosio ?

[#26]
dopo
Utente
Utente
sinceramente ho preso solamente alcune volte del digerent e del peridon ma poi ho smesso forse troppo presto in quanto non trovavo benefici.
Se il simeticone serve per il gonfiore inizierò a prenderlo.
grazie
ps per l'intolleranza al lattosio le farò sapere
[#27]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Molto bene. A risentirci.


[#28]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore, le scrivo in quanto dopo altri esami fatti per scongiurare problemi cardiaci (scintigrafia da sforzo, tac coronarica, elettrocardiogramma da sforzo) risultati negativi, volevo dirle che ho ancora dolori alla zona sternale e chiedevo un suo consulto per capirci meglio.
Il cardiologo che mi ha fatto l'elettrocardiogramma da sforzo mi detto che i dolori che sento potrebbero essere causati da problemi posturali insieme a problemi di natura gastrica.
Mi spiego meglio, il dolore che sento al centro dello sterno si modifica aumentanto o diminuendo di intensità allargando le braccia come se mi stirassi, insomma il dolore lo sento alla colonna (so che non è corretto scrivere cosi) e qualche volta se giro il busto verso destra o sinistra sento rumori all'interno.
In più ho dolori alla schiena zona bassa (sopra ai glutei) che cmq mi sfocia all'altezza del petto.
Potrebbe dirmi che esame potrei fare per vedere cosa e come fare?
grazie mille
[#29]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Se sono disturbi, come sembra, legati alla postura è bene consultare un ortopedico. Sarà lui, in base al sospetto diagnostico, richiedere gli opportuni accertamenti.

Cordialmente


Dieta

Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.

Leggi tutto