Dolore fianco destro, debolezza e stipsi

gentili dottori, da ormai 1 mese e mezzo avverto un dolore al fianco destro all'altezza del rene che delle volte si irradia in tutta la schiena. il dolore è comparso 1 mese e mezzo fa di punto in bianco ed era piuttosto forte, al punto che mi sono recato al pronto soccorso dove si è subito sospettato fosse un calcolo ma l'ecografia ai reni e alla viscica ha escluso tutto. dopo dichè ho effettuato dei controlli alla prostata perchè avevo avuto una prostatite 2 anni fa...
il dolore non è mai passato se bene qualke giorno si attenui, ma resta cmq presente e soprattutto avverto un senso di debolezza e stanchezza continua. il dolore a giorni è molto forte, e piu che un dolore è spesso un fastidio e senso di pesantezza diffuso in tutto il fianco. sono stato allora visitato da un chirurgo che ha escluso un sacco di patologie quali appendicite, calcoli colicisti ecc... ho fatto un emocromo ed è risultato tutto perfetto, solo i MONO% un pò bassi a 2.6.
a questo punto il mio medico ha parlato del colon e mi sono molto spaventato, vista anke la mia giovane età (22 anni). in effetti degli ultimi giorni ho avuto un pò di stipsi e flattulenze. è possibile che ci sia un problema al colon=?? il dolore è molto forte...devo aspettarmi qualche grave patologia come il tumore?? dall'emocromo si sarebbe vista una patologia grave di questo tipo?? cosa altro può essere'?? possibile che nessuno sia mai riuscito a dirmi cosa può essere il mio dolore??
voglio anche informarvi che sono un ragazzo leggermente ipocondriaco, ma non credo che i miei sintomi siano psicosomatici perchè è un dolore molto forte.. aspetto un vostro parere e vi ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Teoricamente e' possibile anche se estremamente imporbabile alla sua eta', soprattutto per quanti riguarda i tumori maligni. Se in effetti sono state escluse altre possibili cause, e' tuttavia sicuramente un' ipotesi da tenere in considerazione. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
gentile dott. andrea favara.
grazie per la risposta. volevo chiederle anche se i miei sintomi sono secondo lei caratteristici di questa patologia, se è possibile ke sia stress, che esami devo fare per stare tranquillo, esistono esami del sangue che possano far notare una patologia simile?? è possibile che il chirurgo ke mi ha visitato non si sia reso conto di questa possibile patologia e mi ha detto ke nn ce niente??
per favore risponda ai miei dubbi, sono mmolto spaventato
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dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
gentili dottori, oggi ho effetuato una visita chirurgica e sono risultato positivo al Murphy, secondo il chirurgo il mio problema è la colicisti, infatti quando premeva mi faceva molto male, ma mi faceva male anche all'altezza dell'11° costola e ha parlato anche di una nevralgia. per la debolezza ke avverto e lo senso di sbandamento mi ha detto ke forse in questo periodo mi sono preocupato troppo del dolore e mi ha causato questo senso di debolezza. comunque ho ritirato anke gli esami del sangue del fegato perfetti e la funzionalità renale perfetta. perfetto anke l'emocromo.
ora devo fare un'eco al fegato e alla colecisti ma nel frattempo mi chiedevo cosa possa esserci nella colecisti a 22 anni da causarmi dolore??
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
la domanda che lei pone - cosa possa esserci... - è una delle più frequenti che in genere pongono i pazienti, ma per un medico è impossibile rispondere: i motivi di un sintomo come quello descritto da lei sono una quarantina o poco più e il lavoro del medico consiste proprio nel formulare una diagnosi corretta e poi applicare, se possibile, una terapia di risoluzione. Il discorso accademico su "potrebbe essere questo o quest'altro" non serve a nulla se non a creare un inutile ed ingiustificato allarme.
Mi sembra che la strada che stanno percorrendo i colleghi che hanno avuto modo di visitarla sia molto corretta, attenda di praticare l'ecografia epatica e, sulla scorta di quanto verrà evidenziato, sarà più semplice gestire la situazione. Da un punto di vista sintomatico, se il dolore dovesse essere poco sopportabile, può ricorrere con moderazione ad un antispastico.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
...ok grazie della risposta, però volevo sapere se dalle analisi del sangue fatte e dalla visita chirurgica se si sarebbe vista la presenza di una patologia grave come il cancro perke ho letto in internet ke i sintomi che ho io (dolore forte al fianco destro e a volte alla schiena, stitichezza, senso di debolezza e malessere generale) sono quelli di una patologia di questo tipo al colon. volevo sapere se dalle visite fatte si sarebbero accorti di questo..
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