Colica addominale

Salve,
qualche giorno fa ho avuto un colica addominale molto fastidiosa.
Dalla mattina ho avuto degli sporadici dolori pungenti tipo fitte di breve durata, delle vere e proprie "puncicate", molto localizzate ai due ipocondri a volte provocate anche da movimenti. Poi per lavoro ho dovuto guidare per piu' di cinque ore consecutive prendendo un po' di freddo all'addome. Nel pomeriggio ho poi avuto dei dolori di tipo colica (andavano e venivano) parecchio forti all'addome superiore insieme alle fitte saltuarie di cui sopra.
Piano piano il dolore ha coinvolto anche l'addome inferiore con dolore e gonfiore. Il dolore colico all'addome superiore e' passato, a parte le brevissime e saltuarie fitte, dormendo con la borsa dell'acqua calda, mentre e' rimasto tutto indolenzito e gonfio l'addome inferiore, con il dolore che aumentava alla pressione. Tuttura a due giorni di distanza, seppur piu' leggero, permane questo indolenzimento e gonfiore in basso e ogni tanto qualche brevissima fitta agli ipocondri. Un evento molto simile l'ho avuto d'estate in montagna dopo aver camminato parecchio e prendendo ancora un po' di freddo all'addome.
Come dati aggiuntivi posso dire che sia prima che dopo ho fatto feci molto dure e di colore verde (ma avevo mangiato broccoletti il giorno precedente). Non ho avuto ne' nausea ne' mancanza d'appetito. Mi e' sembrato che mangiando il dolore colico non sia cambiato.
Premetto che due anni fa avevo avuto un problema di bile densa risolto con una cura di deursil di 6 mesi. All'ultima ecografia all'addome superiore di 6 mesi fa era tutto a posto tranne aria nel colon che per vari mesi lo scorso anno mi ha provocato sindrome della flessura epatica (cosi' mi ha detto il medico) con indolenzimenti dell'ipocondrio destro e della schiena corrispondente. Infine due mesi fa ho fatto delle analisi di controllo generali includenti i parametri epatici, con tutti i valori nella norma.
Volevo sapere se e' una fenomeno dovuto a spasmi del colon o se puo' dipendere da qualcos'altro.
Grazie.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74

Il quadro potrebbe deporre per una distensione addominale (meteorismo) con tutta la sintomatologia associata. Sarebbe importante sapere, per rafforzare, tale sospetto se la sintomatologia sia regredita con l'emissione di aria.


Grazie

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Prima di tutto grazie tantissimo della risposta cosi' veloce e del servizio che date..
Tornando alla domanda che mi fa devo dire che durante la prima giornata, sebbene oltre al dolore accusassi un notevole gonfiore (sono di costituzione abbastanza magra per cui si nota parecchio) mi risultava molto difficile emettere aria (anche la volta precedente mi era capitato) poi dal giorno successivo sono riuscito a emetterla insieme a feci dure con, almeno temporaneo, sollievo, sebbene l'indolenzimento e il gonfiore dell'addome inferiore sia rimasto e che piano piano diminuisce nei giorni successivi.
Non so se sbaglio, ma ho come l'idea che quando in particolari circostanze prendo freddo alla pancia e magari il giorno prima mangio delle cose che provocano meteorismo ho questo tipo di reazioni "violente". Non so inoltre se questo sia correlato al fatto che, da come mi aveva detto il mio medico, ho la tendenza ad accumulare ed intrappolare aria nella flessura del colon; alle visite dell'anno scorso avevo sempre manifestato un forte timpanismo della parte destra del colon.