Tornato poco fa dal medico sono stato toccato nella zona addominale in profondità e non ha

Salve.
Vorrei chiedere il vostro parere su questo problema.
Ho 20 anni, e a detta del mio medico soffro di sindrome di intestino irritabile - a volte anche di gastriti (sono una persona che soffre molto ansia e stress e una volta ogni tanto ho qualche problema di bruciore intenso).
A partire da inizio novembre, dopo una mangiata di piccante e birra, ho iniziato ad avere forti crampi allo stomaco.
Intanto ho preso enterogermina e il problema di lì è sparito, e ho iniziato ad avere qualche fitta all'intestino che a volte era a destra, a volte a sinistra, ma niente di troppo forte.
Per il resto, andavo e vado in bagno regolarmente, niente diarree, niente febbre, al contrario ottima salute generale.
Nessun gonfiore addominale, tornato poco fa dal medico sono stato toccato nella zona addominale in profondità e non ha trovato motivi di allarme.
Ora però ho questo fastidio al fianco destro che, probabilmente per mia ignoranza, non so capire.
E' in basso, vicino al fianco, pochi centimetri dall'osso, e mi sembra strano possa essere il colon dato che mi sembra un po' troppo inguinale.
Non vorrei fosse un banale problema muscolare (ho iniziato a fare allenamenti pugilistici da poco e quelle fasce sono molto sottosforzo) ma l'appartenenza alla zona dell'inguine mi ha lanciato vari dubbi su cosa possa essere.
Tutt'ora, feci regolari, niente gonfiore, niente febbre o mal di testa, niente di niente.
Grazie mille per l'aiuto.
Daniele
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
la regione addominale alla quale si riferisce è compatibile con una responsabilità del colon ascendente, ma la visita medica (che lei ha praticato) è in genere sufficiente ad escludere questa eventualità. Abitualmente i dolori di pertinenza viscerale sono percepiti come fitte intermittenti, quelli di tipo muscolare invece, anche se profondi, sono piuttosto continui. Questa ovviamente è soltanto una regola generale di orientamento.
In assenza di altri sintomi, in considerazione della visita del collega e in coincidenza dell'inizio di un periodo di stress fisico non mi sembra che ci sia una pertinenza gastroenterologica: probabilmente, con il proseguimento degli allenamenti in maniera corretta, il disturbo tenderà spontaneamente ad attenuarsi sino a eliminarsi del tutto.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2013
Ex utente
Grazie mille per la velocissima risposta.
Vediamo come va, aggiungo due dettagli comunque, ossia che mi era stato prescritto Debridat e Maalox plus, invece, per le situazioni di "emergenza".
Unico effetto particolare che ho, non prendendo farmaci da oltre un mese, è la difficoltà ed eruttare, come se ogni tanto durante la giornata avessi troppa aria.
Cordialmente, Daniele S.
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