Esofagogastroduodenoscopia con biopsia
Buongiorno gentilissimi Dottori.
Accuso dolori alla punta dello sterno che si dilatano quasi fino ai lati; nel giro di pochi minuti scompaiono ma avverto dolore al centro della schiena e via così in alternanza: scompaiono dalla schiena e ricompaiono d'avanti. Il tutto avviene con maggior frequenza o quasi sempre nelle ore notturne tanto che non riesco a stare steso sul letto ma devo assumere la posizione seduta. Quando iniziano a calmarsi mi resta un bruciore sempre all'altezza della punta dello sterno finchè non passa tutto completamente. Anni fa mi diagnosticarono una gastrite molto forte che mi faceva addirittura svenire e dopo essere rinvenuto, vomitavo e iniziavo a stare a meglio. Ora il mio medico curante mi ha consigliato una esofagogastroduodenoscopia con biopsia. Il problema è che ho paura ad affettuarla perchè ogni tanto noto del sangue nelle feci per qualche emorroide e specie se "mi sforzo un po' nell'atto" e non vorrei che questo esame mi provocasse ulteriori problemi. Vorrei sapere, innanzitutto, se l'esame prescrittomi è doloroso e, soprattutto, pericoloso e, non meno importante, secondo voi di cosa soffro? Grazie in anticipo per la cortese risposta.
Accuso dolori alla punta dello sterno che si dilatano quasi fino ai lati; nel giro di pochi minuti scompaiono ma avverto dolore al centro della schiena e via così in alternanza: scompaiono dalla schiena e ricompaiono d'avanti. Il tutto avviene con maggior frequenza o quasi sempre nelle ore notturne tanto che non riesco a stare steso sul letto ma devo assumere la posizione seduta. Quando iniziano a calmarsi mi resta un bruciore sempre all'altezza della punta dello sterno finchè non passa tutto completamente. Anni fa mi diagnosticarono una gastrite molto forte che mi faceva addirittura svenire e dopo essere rinvenuto, vomitavo e iniziavo a stare a meglio. Ora il mio medico curante mi ha consigliato una esofagogastroduodenoscopia con biopsia. Il problema è che ho paura ad affettuarla perchè ogni tanto noto del sangue nelle feci per qualche emorroide e specie se "mi sforzo un po' nell'atto" e non vorrei che questo esame mi provocasse ulteriori problemi. Vorrei sapere, innanzitutto, se l'esame prescrittomi è doloroso e, soprattutto, pericoloso e, non meno importante, secondo voi di cosa soffro? Grazie in anticipo per la cortese risposta.
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
Sembrerebbe trattarsi di reflusso.
L' esame è indicato e non doloroso.
Indagherei poi il sangue nelle feci per una diagnosi certa.
Prego.
L' esame è indicato e non doloroso.
Indagherei poi il sangue nelle feci per una diagnosi certa.
Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
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dopo
Ex utente
Buonasera! Torno a disturbarLa per informarLa del risultato della gastroscopia: in pratica si tratta di normale gastrite ma mi è stato riscontrato l'Helicobacter. Sto seguendo la cura prescrittami ma le cose non migliorano (forse non è stato sconfitto?). Effettuerò il nuovo test per l'Helicobacter a gennaio. La domanda è questa: può l'Helicobacter causarmi i disturbi che Vi ho descritto nella mia del 5 ottobre u.s.? Siccome accuso anche degli sbandamenti, specialmente quando cammino per strada ed ho sentito dire che problemi all'apparato intestinale e sbandamenti possono essere collegati, vorrei cortesemente sapere se è vero (e cosa fare) o è falso. La ringrazio sin d'ora per il suo interessamento e La saluto con immutata stima.
[#5]
dopo
Ex utente
Buonasera al gent.mo dottor Favara e colleghi tutti.
Torno a scriverVi perchè dalla mezzanotte sino a mezzogiorno di ieri sono stato in ospedale in quanto accusavo fortissimi dolori al petto che si alternavano con forti dolori alla spalla. Premesso che per me non sono una novità, la notizia è che non sono mai stati così violenti tali da farmi chiedere il ricovero (piangevo come un bambino). In ospedale mi hanno fatto non so quante flebo e i dolori sono scomparsi (in tutto sono durati 13 ore senza sosta). Da elettrocardiogramma, raggi X, ecografia ed esami del sangue non è risultato nulla: quindi hanno ricondotto tutto alla gastrite. Ad oggi (colpa della nostra Sanità) non ho potuto ancora effettuare il test per l'Helicobacter: so di averlo perchè feci la gastroscopia ma non so ancora, se dopo la cura, sia stato eradicato. Mi hanno detto (compreso il medico curante) che devo osservare un regime alimentare giusto. A voi chiedo, cortesemente, cosa posso mangiare e cosa devo evitare come la peste. Potete rispondere? Come sempre vi ringrazio in anticipo.
Torno a scriverVi perchè dalla mezzanotte sino a mezzogiorno di ieri sono stato in ospedale in quanto accusavo fortissimi dolori al petto che si alternavano con forti dolori alla spalla. Premesso che per me non sono una novità, la notizia è che non sono mai stati così violenti tali da farmi chiedere il ricovero (piangevo come un bambino). In ospedale mi hanno fatto non so quante flebo e i dolori sono scomparsi (in tutto sono durati 13 ore senza sosta). Da elettrocardiogramma, raggi X, ecografia ed esami del sangue non è risultato nulla: quindi hanno ricondotto tutto alla gastrite. Ad oggi (colpa della nostra Sanità) non ho potuto ancora effettuare il test per l'Helicobacter: so di averlo perchè feci la gastroscopia ma non so ancora, se dopo la cura, sia stato eradicato. Mi hanno detto (compreso il medico curante) che devo osservare un regime alimentare giusto. A voi chiedo, cortesemente, cosa posso mangiare e cosa devo evitare come la peste. Potete rispondere? Come sempre vi ringrazio in anticipo.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 05/10/2012.
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