Bruciori insostenibili

Gentili dottori,
mi chiamo Giovanni e ho 28 anni. Cerco di spiegarvi una situazione che va ormai avanti da 4,5 anni.
Soffro reflussi acidi e di bruciori di stomaco oramai divenuti insostenibili perchè perdurano tutto il giorno, soprattutto nelle ore seguenti ai pasti e in particolare la sera.
Premetto che soffro anche di "probabili" attacchi di panico con dolori al petto e alle braccia e con aumento del mio abituale battito cardiaco . Ho eseguito quasi tutti gli esami, anche la prova da sforzo, e al cuore non risulta niente se non un lieve prolasso mitralico)...e ho notato che queste crisi vengono nella maggior parte dei casi quando ho questo forte bruciore alla bocca dello stomaco.
Sono stato più volte dal mio medico curante e poi in cura da un gastroenterologo che mi disse che poteva essere ernia iatale perchè oltre al bruciore e al reflusso si accompagnavano altri sintomi: senso di fame dopo solo mezz'ora che mangio eruttazioni numerose, anche a stomaco vuoto, e dolore se tocco la bocca dello stomaco. Circa due anni fa mi diede come cura il mepral e il gaviscon da prendere dopo i pasti...l'ho preso per più di 4 mesi e stavo molto meglio (il reflusso è praticamente sparito anche se il bruciore perdurava lievemente) ma anche con tale cura capitava, e capita tutt'ora (proprio 2 settimane fa), che mi siano tornati questi attacchi che prendono il cuore, tanto da dover chiamare l'autombulanza. Nell'ultimo, uno dei medici dell'autombulanza, toccandomi forte sulla bocca dello stomaco, mi fece parecchio male e disse che per lui era ernia iatale. Vi dico che in questo mese ho sospeso il mepral (dopo averlo preso per circa altri 4 mesi in maniera continuativa). Sono stato 2 settimane fa, dopo la crisi, dal mio medico curante, che mi ha detto che per lui potrebbe essere una spina irritativa data dallo stomaco che mi provoca questi attacchi e mi ha consigliato di prendere solo il gaviscon dopo ogni pasto, senza mepral. A distanza di una settimana vi dico che ho dei bruciori insostenibili, che il gaviscon è praticamente acqua fresca, e che noto che senza mepral la situazione peggiora notevolmente.
Voglio sottolineare il fatto che curo molto la mia alimentazione perchè faccio sport: ho eliminato totalmente il caffè, non mangio spezie, evito fritture, evito frutti acidi, per mia scelta non mangio carne, dormo in posizione sollevata per evitare reflussi acidi,ecc ecc...
Ora la cosa fondamentale: ne il gastroenterologo, ne il mio medico curante vogliono prescrivermi la gastroscopia perchè dicono che ho solo 28 anni... anche se ripetutamente ho detto sia all'uno che all'altro che ho queste problematiche che perdurano. Secondo il gastroenterologo devo continuare con il mepral e il gaviscon, anche in maniera continua.
Siete anche voi dell'opinione che non debba effettuare la gastoscopia? Cosa potrebbe essere secondo voi? Ho paura che questi forti bruciori possano provocarmi problemi di altra natura...
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Sarebbe importante eseguire una gastroscopia perchè probabilmente soffre di una malattia da reflusso . Pertanto se così fosse la terapia dovrebbe essere continuativa e adeguata alla patologia.

Dr. Roberto Rossi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quindi dottor Rossi vado dal mio medico curante e lo obbligo a prescrivermela?
Al momento, mi consiglia di riprendere il mepral o comunque di prendere qualcosa oltre al gaviscon? Perchè sono davvero insostenibili attualmente i bruciori.

Grazie mille per la risposta velocissima!!!
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Il mepral è consigliabile insieme al gaviscon. Ovviamente è il curante che conoscendo la sua situazione deve decidere quale esame è corretto eseguire.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio. Le auguro buone feste :)