Strana pressione allo stomaco

Salve dottori, ho 31 anni, in sovrappeso {anche se ho perso qualche kg negli ultimi tempi} sono da tre mesi che non fumo (fumavo da 15 anni peró) e soffro di ernia iatale con reflusso gastroesofageo (non ricordo bene se ho anche una piccola ulceretta) ed intestino irritabile.
Ad oggi prendo ogni giorno una compressa di pantoprazolo e dei probiotici per l'intestino, mentre seguendo alcune regole sono riesco a tenere sotto controllo il reflusso e quindi mi è stato sospeso il gaviscon.
Fatta questa premessa andiamo al problema, in pratica sono due giorni che ho una sensazione fastidiosissima allo stomaco, piu o meno qualche cm sotto lo sterno (piu o meno l'area del epigastrio) il fastidio in se è come una pressione (o un crampo quasi indolore) che va ad intermittenza (anche se molto dipende dal respiro e dalla posizione), ma è come se qualcuno mi premesse con un dito da quelle parti, a volte sembra anche che la pressione di irradi anche piú in basso come se si muovesse, mentre il dolore a volte lo sento anche alla schiena.
Ho notato che respirando e quindi muovendo verso l'esterno la pancia o se mi distendo sul letto e mi metto a pancia sotto, il dolore ed il fastidio della pressione svaniscono quasi immediatamente per poi ricominciare quando torno in posizione normale...di cosa potrebbe trattarsi?
Leggendo su internet ho visto che molte persone che lamentano una sensazione simile solitamente hanno un problema di ulcera peptica, anche se io non ricordo ulcere durante la gastroscopia.
Non credo nemmeno che sia revlusso dato che quelle volte che ho avuto il reflusso invece il dolore e sempre stato forte.
O magari potrebbe trattardi di qualche problema intestinale?
Purtroppo ho una visita con il gastroenterologo il 13 maggio e prima non mi è possibile recarmici e non so che fare dato che è molto fastidioso, a volte sembra anche che qualcosa si stia contorcendo...non so...magari qualcuno di voi ha gia avuto a che fare con qualcosa di simile e sicuramente potrà spiegarmi di cosa si tratta e come agire.
A volte utilizzavo una bottiglia di acqua calda sullo stomaco, aiutava molto a calmare il dolore e a far scendere lo stomaco quando si formava l'ernia.
Comunque sia, ringrazio anticipatamente tutti voi che risponderete and anche quelli che non lo faranno.
Grazie e buona giornata a tutti
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Il fastidio potrebbe essere riconducibile sempre ad un problema esofago-gastrico (reflusso, gastrite, ecc,). Rivedrei eventualmente la terapia con antisecretivi (aumentando la dose). Non è da escludere, comunque, un problema di distensione colica. Il suo intestino è regolare ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie immensamente per la sua celere risposta dottore.
Il mio intestino, come detto, soffre di colon irritabile quindi generalmente è irregolare, vado in bango piu o meno 4 volte al giorno, le feci solitamente sono morbide ma non sono mai "normali" le famose feci a salsiccia non le vedo che saranno anni, la maggior parte delle volte sono piu schiacciate quindi non si presentano circolari ma piu o meno ovali, lunghe 4/6 cm con bordi non regolari, a volte sono frastagliate con molti pezzi galleggianti, altre volte si presentano come palline un po dure e vanno a fondo.
Come detto per regolare di piu l'intestino prendo dei probiotici proprio per dare una mano, altrimenti sarebbe o diarrea o stitichezza.
Oggi non ho avvertito quel fastidio ma improvvisamente ho avuto dei dolori forti nello stesso punto ed avevo difficoltà a respirare a causa del dolore (tra le altre cose la notte spesso mi viene qualche attacco di asma accompagnato da dolore addominale, forse a causa dell'ernia)
Per quanto riguarda gli antisecretivi lei parla del pantoprazolo o del gaviscon?
Nel caso del pantoprazolo le dosi sono da 40mg al di.
Resto in attesa di una sua risposta, intanto le auguro una buona giornata.
Saluti
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Mi convinco ancora di più , da come descrive, che i sintomi (da spasmo, da distensione viscerale, ecc.) siano legati all'intestino irritabile. La visita con il gastroenterolo dovrebbe chiarire ed in attesa, in presenza di sintomi, potrebbero essere validi degli antispastici.

Cordialmente


[#4]
dopo
Utente
Utente
Speriamo sia cosi', nel senso che almeno diamo un senso a tutto, tra ernia iatale ed intestino non ci capisco piu niente, diventa complicato identificare il tutto.
Comunque dottore in questo link http://img10.imageshack.us/img10/3690/20130502124235.jpg si possono vedere le mie feci...non so se le possa dar fastidio o meno peró è per darle una idea piú chiara di come vado in bagno ogni giorno...
Per quanto riguarda la questione degli antispastici proveró a farne richiesta al mio dottore visto che devo attendere il 13 maggio per la visita con il gastroenterologo.
Per il resto dottore io la ringrazio come sempre, non posso fare altro per ora ma la mia gratitudine per ogni risposta che date ad ogni mio quesito è veramente grande.
Le auguro una buona giornata
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ha descritto molto bene le caratteristiche delle sue feci e non vi e necessità di andare a guardare il link. Attenda con tranquillità la visita.

Cordialmemte

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