Tumore esofago

buongionro
scrivo per chiedere informazioni circa la % di sopravvivenza in caso di tumore all’esofago. Nel caso specifico parlo di mia madre 65 anni che nel dicembre del 2011 a seguito disfagia e successiva gastroscopia le hanno diagnosticato un canciroma all’esofago di 7 cm.
Ha fatto 4 mesi di chemio che hanno portato alla riduzione parziale del tumore ed in seguito è stata operata a Padova. Dopo un intervento di 13 ore il chirurgo ha detto che era rimasto ancora un focolaio nei linfonodi attaccati all’aorta. Successivamente per 12 mesi ad intervalli di 2 mesi le hanno effettuato altre chemio e radio. Nel mese di maggio la situazione non migliorava nel senso che il tumore primitivo (linfonodi attaccati aorta) evidenziava la stessa grandezza e se ne era formato uno nuovo nei linfonodi dei bronchi. Da circa 3 mesi quindi; in seguito anche alla ormai cronica carenza di globuli rossi, hanno deciso di sospendere tutte le terapie. Parlando in privato con i medici alcuni mi hanno detto che potrà vivere ancora qualche anno; altri invece mi hanno detto che trattasi di un tumore molto aggressivo e se anche con la chemio non è stato ridotto/curato le probabilità si limitano a qualche mese……
chi ha ragione ?
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Gentile amico, ci pone una domanda a cui, purtroppo è impossibile rispondere!
Non abbiamo referto istologico e chirurgico!
Non abbiamo gli schemi terapeutici utilizzati!
Calcoli, poi, che una stessa neoplasia in persone diverse può assumere andamenti e "velocità" differenti!
Resto a sua disposizione!
Cordialmente!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
ecco le tre - tomoscintigrafia globale corporea (pet) – effettuate a scadenza dopo l’operazione

21/9/2012
attività : 157.878 mbq – radiofarmaco 18f-FDG
indicazione clinica : ristadiazione in pazienta operata per k esofageo il 19-6-2012. CHT e RRT neoadiuvanti. Glicemia 93mg/dl
L’indagine ha evidenziato discreto focale iperaccumulo di radiofarmaco a carico di linfoadenopatie in sede paraortica dx e , di attività nettamente inferiore, alla finestra aorto-polmonare. I rilievi descritti sono sospetti per pesistenza della malattia di base, specie il piu’ attivo e meritevoli di ulteriori accertamenti. Non si evidenziano ulteriori patologici accumuli a carico di tutti i rimanenti distretti corporei esplorati.
7/12/20
attività 136.247 MBq – radiofarmaco 18f-fdg
indicazione clinica canciroma esofageo trattato con chemio e radioterapia neoadiuvanti e intervento chirurgico in giugno 2012; successiva chemioterapia (ciclo 29.11.2012)
A confronto con il precedente esame del 21.9.12 sostanzialmente invariato risulta l’iperaccumulo in sede paraortica destra, mentre non piu’ rilevabile la modesta iperfissazione nella finestra aorto polmonare.
Non si rilevano significative iperfissazioni di nuovo riscontro.
7/5/2013 –
attività 137 MBq – radiofarmaco 18f-FDG
indicazione clinica : K esofago, controllo dopo RT per recidiva mediastinica terminata a gennaio 2013
glicemia : 89 mg/dl
all’attuale controllo, a confronto con il precedente esame del 7/12/2012 risulta di attività nettamente ridotta l’iperaccumulo in precedenza segnalato in sede para-aortica destra.
Nuova intensa iperfissazione in verosimile adenopatia appena piu’ craniale rispetto alla precedente, situata posteriormente al bronco principale di sinistra, sospetta per recidiva neoplastica.
Si segnala attività a livello del letto della colecisti sia con le immagini precoci che con quelle tardive da verificare con esame ecografico.
non si rilevano patologici accumuli di tracciante nei rimanenti distretti corporei esplorati.


ECOGRAFIA : negativa
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Gentile utente, sembrerebbe esserci ancora attività di malattia.
Tuttavia, senza immagini, denza referto operatorio e senza istologia è davvero difficile fare una stima del tipo che lei desidera!
Cordialmente!
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