Colon irritabile e dolori osteomuscolari

Salve, ho 29 anni, altezza 182, peso 78 kg. Un anno fa ho cominciato a percepire un fastidio (una sorta di indolenzimento) sotto lo sterno, a sinistra, che si presentava solo sporadicamente e da seduto. 6 mesi dopo sono comparsi all'improvviso, un pomeriggio dopo pranzo, una sensazione di malessere accompagnata da fascicolazioni alla spalla sinistra, fitte al centro dello sterno, gonfiore addominale e diarrea. Il medico mi parla di esofagite da reflusso e mi prescrive una dieta e dei farmaci per curarmi. Il risultato è altalenante: a volte sto bene, anche per periodi di 10-15 giorni, altre volte i dolori si ripresentano: le feci appaiono per lo più chiare, non del tutto formate e il fastidio sotto lo sterno a sinistra a volte si ripresenta, ma da seduto. Il fastidio a volte sembra irradiarsi anche a destra, poi insorge bruciore retrosternale che a volte si irradia alla schiena, vicino la spina dorsale e alla scapola sinistra. Ho eseguito ecg, radiografia del torace, analisi del sangue (3 volte), delle urine (2 volte), delle feci (3 volte), gastroscopia, ecografia delle vie biliari, ricerca Helicobacter. Tutto nella norma, tutto negativo. Una piccola anomalia: la presenza di pseudomonas aeruginosa nelle feci che non ha allarmato nessuno, né il mio medico curante, né il mio omeopata, né i due gastroenterologi che mi hanno visitato. Dolori e fastidi sopraindicati non sembrano passare coi farmaci che mi vengono prescritti e sembrano legati allo stile di vita: nel week end, quando sono a riposo e ho distrazioni sto abbastanza bene; infrasettimana invece, la sveglia presto e un lavoro un po' stressante risvegliano ogni male. I sintomi che non passano hanno alimentato sempre più le mie paura: ho pressione alta, sbalzi d'umore, cardiopalmo, momenti di confusione, difficoltà a concentrarmi, per circa quindici giorni le fascicolazioni erano incessanti, e di recente sono comparsi dolori osteomuscolari a carico degli arti inferiori e delle articolazioni. Cosa ne pensate? Grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Mi sembra una sintomatologia caratterizzata da un marcato disturbo d'ansia, associato al reflusso.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Innanzitutto la ringrazio per la celere risposta. In effetti è quello che mi hanno detto tutti quanti: ansia. Ma è difficile farsene una ragione quando si hanno tanti sintomi che vanno e vengono. A volte mi sembra che i sintomi tendano a scomparire e allora mi tranquillizzo e penso che l'ansia sia la causa di tutto quanto. Ma poi appena si ripresentano i dolori mi abbatto nuovamente. Non crede che forse potrei valutare eventuali intolleranze alimentari (lattosio, glutine o altre) o rivolgermi ad altri specialisti? Reumatolgo, neurologo, ecc… ? Grazie per l'attenzione.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Il corredo sintomatologico da lei descritto non appartiene alle intolleranze alimentari.
Mi rendo conto che è <<difficile farsene una ragione>>,
ma è giusto, visto che le scrivo senza poterla visitare,
farlo presente al suo curante.

Prego
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Ho ritirato stamane il referto del breath test al lattulosio. Qualcuno potrebbe tradurmi in parole povere il risultato dell'esame? Grazie..

Substrato: Lattulosio 10 g in soluzione acquosa 250 ml
Metodica: valori di H2 e CH4 rilevati ogni 15 minuti per 240 minuti

Tempi - H2esp - CH4 esp
0 - 1 - 0
15 - 3 - 1
30 - 3 - 1
45 - 3 - 1
60 - 3 - 1
75 - 8 - 1
90 - 25 - 2
105 - 20 - 2
120 - 22 - 2
135 - 28 - 2
150 - 36 - 3
165 - 40 - 3
180 - 44 - 3
195 - 45 - 3
210 - 36 - 3
225 - 44 - 3
240 - 42 - 3

Commento: paziente con produzione di idrogeno a livello colico in verosimile transito oro-cecale
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Significa evidenziare una SIBO (Small Intestinal Bacterial Overgrowth), ovvero una condizione in cui si rileva una eccessiva crescita di batteri nel tenue, non nel colon: ciò e fonte di meteorismo.

Rilegga inoltre il suo referto, forse parla di <<verosimile ... "rallentato" ... transito oro-cecale>>.
[#6]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Salve, dottore, mi perdoni, ma la sua risposta un po' mi confonde... Sono stato oggi dal gastroenterologo e mi ha detto che "la negatività del test al lattulosio indica che non vi é sovrainfezione batterica dell'intestino"...
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