Acidità notturna
Salve,volevo sapere se rivolgermi allo specailista o considerarlo qualcosa di occasionale.Ho assunto di recente dei probiotici per un pò di gonfiore intestinale che sentivo,li ho assunti a digiuno lontano dai pasti come era scritto sulla confezione,questi contenevano anche acidophilus dds.Di notte ho avuto un forte reflusso gastroesofageo e lo stomaco mi è rimasto irritato per due giorni.Potrebbero essere stati loro?Non ho mai sofferto di reflusso,tanto meno notturno!Posso considerarlo un episodio o indagare su un eventuale gastrite?
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
Potrebbero.Se alla sospensione sta bene, non farei altro.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
dopo
Utente
Salve,purtroppo ho continuato ad avere problemi in queste settimane cosi ho effettuato gastroscopia su consiglio medico.Il referto dice cosi:Incontinenza cardiale.Linea Z regolare.Lieve gastropatia eritematosa dell'antro,si effettuano biopsie mirate.Sto facendo terapia con lansox di mattina e gaviscon dopo i pasti.La mia domanda è potrebbe trattarsidi una situazione temporanea oppure avrò continue ricadute e dovrò fare questa terapia a vita?Possibile che ci abbia convissuto fin ora senza sintomi?Questi farmaci dopo un pò di tempo mi provocano una fastidiosa aria nell'intestino,soprattutto quando assumo latte,in paticolare con colorazione giallastra delle feci.Inoltre,alle analisi risulta leggermente alta amilasemia..potrebbe trattarsi del pancreas(ecograficamente è normale) oppure di una sindrome dell'intestino irritabile?Il mio alvo varia solo in colore,non frequenza,nè conformità.Ho anche effettuato esami sulle feci di cui non ho ancora i risultati.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 25/09/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.