Test permeabilità ai tre zuccheri

Buongiorno,
su prescrizione del mio medico, ho eseguito il test di permeabilità intestinale ai tre zuccheri e questi sono i valori registrati:

DIURESI 6 ORE 180 mL
LATTULOSIO ESCRETO 0,212 %
MANNITOLO ESCRETO 10,670 %
SACCAROSIO ESCRETO 0,148 %
RATIO LATTULOSIO/MANNITOLO 0,020 <0,025

Vorrei chiedervi gentilmente un consulto in merito.
Da anni soffro di forte gonfiore addominale (soprattutto dopo i pasti), coliche e irregolarità intestinale (lunghi periodi di stitichezza). Ho provato ad escludere dalla dieta numerosi elementi, come lieviti, latte intero; cerco di seguire una dieta equilibrata e di praticare regolarmente attività fisica, con risultati positivi ma il problema non sembra cessare.
Assumo regolarmente fermenti lattici e prima di ogni pasto una compressa di Tubescolon target.
Vi sarei grata se poteste darmi un vostro parere in merito.

Grazie per la Vs. attenzione e disponibilità.
Saluti.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Il ratio lattulosio/mannitolo è nei limiti della norma, pertanto il test è negativo.
Ha effettuato i tests di intolleranza alimentare?
Ha considerato l'opportunità di una visita gastroenterologica?
Potrebbe trattarsi di colon irritabile.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dr. Quatraro,

La ringrazio per la Sua pronta risposta.
Due anni fa ho effettuato un test di intolleranze alimentari, il vega test, ma con deludenti risultati (sia per l'approssimazione con cui è stato svolto il test, sia per i risultati). Il mio medico curante sostiene che non esistano, ad oggi, dei test di intolleranza alimentare validi ed affidabili. Lei cosa ne pensa? Esistono dei tests validi? Sono venuta a conoscenza proprio oggi del "Food Intolerance Test”, una prova allergometrica che prevede un prelievo di sangue.
Nel 2012 ho fatto una visita gastroenterologica. Il gastroenterologo mi ha diagnosticato un colon irritato e più lungo della norma (sono alta 1.83), Inizialmente mi ha prescitto una terapia di Movicol, e dopo il secondo ciclo ci sono stati dei miglioramenti nella regolarità intestinale. Mi ha detto di ripetere la terapia al bisogno, ma finora è successo poche volte (solo nei periodi di vacanza o quando mi devo spostare da casa, situazioni in cui i il problema della stipsi diventa più grave). Su sua prescrizione, ho poi cominciato ad assumere il Tubescolon target prima di ogni pasto. Ho poi seguito una dieta che eliminava o limitava l'assunzione di lieviti, insaccati, latticini, verdure a foglia larga e atri alimenti. Tutt'oggi cerco di limitare al massimo il consumo di questi cibi, ma non sempre il problema del gonfiore addominale e delle coliche scompare.
Sicuramente anche la componente psicologica ha un ruolo importante. Sono una persona piuttosto ansiosa ed insicura che tende a somatizzare molto e a non esternare le preoccupazioni. Inoltre in questo ultimi anni sto accusando stress. Questo è certamente legato ai miei disturbi intestinali, e già il gastroenterologo a suo tempo me lo disse.
Mi chiedo però se non esista nessuna terapia per alleviare questo disagio. Ho provato molti farmaci e rimedi fitoterapici ma senza risultati. Ho 29 anni e non è facile dover convivere ogni giorno con questo disturbo..
La ringrazio per la Sua disponibilità e il Suo aiuto.

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
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