Contrattura intestinale dopo cesareo

Gentile medico,
Le scrivo per un parere su un problema che mi disturba da qualche mese. Sono una donna di 32 anni, normopeso. Soffro di colon irritabile da quando avevo 12 anni e sono stata operata di appendicectomia a 16 anni. A 30 anni ho fatto un IVG a 14 settimane causa grave patologia fetale tramite parto indotto e ho poi subito due raschiamenti per questo motivo a distanza di due settimane. Per circa un anno dal fatto, ho avuto disturbi vescicali(più fastidi che dolori) e al lato destro dell'addome vicino all'ombelico(si ipotizzava infiammazione dell'uraco). Tutte le analisi urinarie e ecografiche erano negative e col tempo il disturbo è scomparso. Sono rimasta di nuovo incinta senza alcuna difficoltà e la gravidanza è andata a buon fine. Ho partorito un bimbo di grandi dimensioni (4.570kg per 55cm) a 39 settimane con cesareo programmato per bimbo podalico sei mesi fa. Dopo pochi giorni dal parto, lamentavo dolori vescicali, ma urine erano negative a infezione. A 20 giorni dal parto sono ritornata in ospedale con dolori forti al fianco destro, che io reputavo intestinali: ma mi hanno fatto un ecografia transvaginale e dal responso hanno ipotizzato un endometrite da post partum , iniziando immediatamente un ciclo antibiotico endovena. Sono stata ricoverata quattro giorni a completamento del ciclo, ma già dopo uno i sintomi erano già rientrati. Tuttavia l'agente patogeno responsabile non è stato riscontrato dal tampone vaginale(negativo) e non ho mai avuto febbre. Essendosi tuttavia normalizzati tutti i valori e scomparsi i dolori, sono stata dimessa. Da allora però ho sempre avuto un disturbo particolare: il colon in zona ciecale e nella porzione ascendente è estremamente contratto ( riscontro del medico di base) tanto che inizialmente lo vedevo protrudere passando dalla posizione sul fianco a quella supina. Inoltre ( e questa è la cosa che mi disturba maggiormente) se assumo la posizione prona tutta la zona del colon ascendente e cieco ma da fastidio, quasi come avessi un cordone messo sotto la pancia. Il disturbo non è continuo, a momenti quasi non lo sento e altri di più . Ma prima della gravidanza non lo avevo e dal post partum in poi non è mai andato via né è cambiato. Il mio colon irritabile persiste con il suo alvo alterno ma non ho notato grandi cambiamenti:taluni periodi sono più infiammata, altri meno, come sempre. Ho effettuato sangue occulto fecale, calprotectina, esami sangue tradizionali e eco pelvica, ma in nessun esame è stato riscontrato nulla di particolare. Sono in attesa comunque della colonscopia: il mio medico era dell'idea di attendere un po' per farla, ma preferisco indagare per tempo perché sono comunque un po' in apprensione ( purtroppo mia mamma è morta di carcinoma gastrico quando ero in gravidanza e questo non mi aiuta a rilassarmi) . Vorrei avere un vostro parere alla luce dei sintomi e del quadro. Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non vedo motivi di allarme. Si tratta si un colon irritabile con meteorismo e la Colonscopia non credo possa aggiungere qualcosa. Ne parli con un gastroenterologo.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la sua risposta. Ho già preso appuntamento per approfondire il disturbo.
La mia impressione ( condivisa dal medico di base all'esame palpatorio) è che la porzione del cieco si sia spostata verso l'alto rispetto a prima della gravidanza (in riferimento infatti ho il taglio dell'appendicectomia) . È possibile? Grazie nuovamente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Lo ritengo molto improbabile.


Prego.

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