Cardias pervio tuttavia con note di incontinenza sotto spinta addominale con accenno a reflusso

Buonasera, sono Jacopo ho 18 anni e soffro di una fastidiosa forma di reflusso gastroesofageo: vi scrivo il referto di una radiografia di esofago stomaco-duodeno che ho fatto un mese fa:indagine eseguita con tecnica del doppio contrasto.Regolare discesa della colonna baritata lungo l'esofago che presenta pareti distensibili. e' presente impronta da parte dell'arco aortico appena sottostante la quale è presente accenno a piccolo diverticolo da trazione. La mucosa presenta minimo ipessimento del tratto distale. cardias pervio tuttavia con note di incontinenza sotto spinta addominale con accenno a reflusso. Si assiste anche a circoscritta erniazione iatale da scivolamento della mucosa gastrica, prontamente riducibile coi decubiti.
Lo stomaco presenta ipersecrezione a digiuno: la plicatura gastrica risulta grossolana, a carattere irritativo, specie in sede antrale. Piloro pervio centralizzato; ispessimento plicale del bulbo duodenale con note irritative duodenitiche. Conservate le prime anse digiunali iniettate.

Questo è il referto, poi da Aprile ho cominciato ad avere crisi d'ansia e di panico per le quali sono in terapia, ho perso 18 kg passando da un peso di 91 kg a 73 kg, mi devo preoccupare per lo stomaco? può esserci una relazione tra l'ansia e lo stomaco?, dal referto si evidenziano problemi seri? grazie per la disponobilità chiedo scusa per esermi dilungato.
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Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile utente,
pone una serie di domande:
1) dal referto si evidenziano problemi seri ?;
Dal referto si evince una iniziale situazione di ernia iatale (... prontamente riducibile coi decubiti..) con reflusso gastroesofageo (.. note di incontinenza sotto spinta addominale con accenno a reflusso..) ed associata gastro-duodenite.
2) mi devo preoccupare ? ;
Quanto rilevato è ASSOLUTAMENTE controllabile con eventuale terapia medica che dovrà essere prescritta DOPO valutazione da parte del Suo medico o gastroenterologo di fiducia (chi ha consigliato l'esame radiografico ?). Inoltre, dovrà attenersi a delle regole di ordine dietetico-comportamentale (es. eliminare alcolici, bibite gassate, spezie, cibi piccanti, grassi, non coricarsi subito dopo i pasti e frazionare gli stessi nel corso della giornata....) che miglioreranno il suo stato clinico.
3) può esserci una relazione tra l'ansia e lo stomaco ?; Assolutamente si !. Le diverse funzioni dell'apparato gastroenterico sono regolate dal sistema neurovegetativo, 'condizionabile' da ansia-depressione-stress !

Si affidi al Suo medico di fiducia ed ai Colleghi che già la stanno valutando e curando.

Dott.ssa M.M.Morelli

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