Svuotamente gastrico

Egregio Dottore,
ho un figlio di due anni che a partire dall'età di dieci mesi (ma forse anche prima ma lo specialista che lo visitò allora diede la colpa al fatto che fosse stistico) ha cominciato ad avvisare dolori durante i pasti; aveva fame ma non riusciva a mangiare e piangeva. Su richiesta del pediatria abbiamo effettuato un rx apparato digerente primo tratto con esofagografia otto radiogrammi: transito esofageo regolare. In tutte le porzioni esofagee opacizzatesi non risultano apprezzabili alterazioni radiograficamente degne di nota. Rilevabile evidente quadro di gastrectasia con discreta distensione gassosa del lume gastico. Non risultano apprezzabili alterazioni in corrispondenza del segmento esofagogastrico. Piloro pervio. Il grado di svuotamento gastrico appare nei limiti. Nella norma la conformazione dell'ansa duodenale.
Il pediatra disse che il problema era un lento svuotamento gastrico che aveva causato un'esofagite e mi diede una cura a base di limpidex da 15 (mezza pasticca) e latte di soia al posto di quello normale per tre mesi.
Il problema sembrava risolto, ma nell'arco di un anno ha avuto due ricadute (a dire il vero già preannunciate dal pediatra). Ad oggi è un mese che ha ripreso la cura con il limpidex ma ci sono giorni in cui avverte ancora i fastidi. E' il caso di aumentare il dosaggio a un'intera pasticca di limpidex da 15 essendo il bimbo cresciuto oppure il problema è un altro. Il bimbo in linea di massima la notte dorme senza problemi. Cosa devo fare, continuare in questo modo; devo seguire una dieta particolare, ci sono alimenti da eliminare (ho notato che quando mangia meno sta meglio). Bisogna cambiare farmaco (qualcuno mi ha parlato di lucen)???.
Grazie e cordiali saluti.