Fastidio retrosternale

Buondi a tutti, scrivo questo messaggio in quanto credo di aver raggiunto un punto di non ritorno.
Sono un 37enne ex fumatore, ansioso, stressato dal lavoro come il 50% delle persone al mondo con diversi disturbi che si protraggono ormai da 2 o 3 anni.
I disturbi sono un grandissimo fastidio misto dolore allo sterno associato alla sensazione di non riuscire a deglutire e di terrore che possa accadermi un qualcosa di brutto. Tanto per iniziare tutte le mie attività fisico sportive si sono drasticamente interrotte e al solo pensiero di poter o dover fare qualcosa mi si fa il mondo nero.
Non vorrei ma devo ammettere di aver speso un capitale tra tutte le visite ed esami fatti. E' iniziato tutto perchè mentre correvo mi sono sentito una sensazione di chiusura al petto e tipo che non riuscissi a correre o a sostenere battiti elevati con sempre presente la paura che tutto si fermasse. Dopo pochi mesi e pieno di paranoie ho fatto una visita medico sportiva e li il disastro, in quanto mi trovarono un sottoslivellamento del tratto st ai massimi carichi però rientrato subito. Da li esami a non finire sia privatamente con cardiologi che strumentali in ospedali quali scintigrafia da sforzo (negativa) e tac coronarica con liquido di contrasto (negativa anch'essa) e altre infinite visite e test da sforzo (tutte con esito negativo). Tutto ciò però non mi ha dato tranquillità (non me la sta dando neanche adesso) in quanto i dolori mentre cammino e il fastidio allo sterno sono rimasti. A dicembre 2010 e su consiglio del medico curante ho fatto una gastroscopia dalla quale è venuta fuori una gastrite e nulla più. Ho iniziato a prendere pantopan la mattina e riopan al bisogno con lievi miglioramenti. Ad ottobre 2011 preso dalle mie fobie ho fatto una nuova gatroscopia da un noto dottore che opera in Umbria con il risultato gastrite antrale eritematosa da curare con la stessa cura che avevo prima. In aumento è anche il senso di gonfiore nella pancia che a volte mi genera extrasistolia, e grande senso di pesantezza. Fino ad oggi ho ripetuto esami del sangue a non finire sempre con risultati normali, ma questi disturbi non mi sono passati. Ho smesso di fumare nel 2013 perchè soffrivo di exstrasitole e da pochi mesi sono venuto a conoscenza che il senso di pesantezza ed il dolore retrosternale associato ad un mal di testa e senso di stordimento potrebbe essere causato anche da un problema alla colonna che ho e al collo in quanto mi hanno riscontrato una significativa riduzuione dello spazio tra c5-c6 per discopatia degenerativa artrosica.Sono in trattamento con massaggi e ginnastica posturale (non riesco neanche a stare girato per ricevere un massaggio in quanto mi sento costringere e soffocare). So che troverà queste righe confuse e piene di problemi ma posso garantire che tutto questo sta rendendo impossibile anche affrontare anche una passeggiata con il mio cane.
Sinceri saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Credo si tratti diel cosiddetto "nodo in gola",
ovvero di una fenomenologia su base ansiogena.
Ne parli con il curante

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
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