Avere il morbo di crohn e questo è il risultato della colonscopia

Buongiorno,
ho da poco scoperto di avere il morbo di Crohn e questo è il risultato della colonscopia:
"preparazione intestinale ottimale. Esame condotto fino al cieco. Papilla anale ipertrofica.
Valvola ileo-ciecale ispessita con ulcerazioni sub-stenotica non superabile dallo strumento, eseguite biopsie, lieve flogosi a chiazze della mucosa del retto e del sigma. Negli altri tratti pareti elastiche e distensibili rivestite da mucosa con normale reticolo vascolare indenne da lesioni ulcerative o produttive, eseguite biopsie come più sotto specificato. I residui fecali non sono contaminati da sangue. Tempo di retrazione: 6 minuti.

Conclusioni
PAPILLA NALE IPERTROFICA
FLOGOSI CON ULCERAZIONI E SUB-STENOSI DELLA VALVOLA ILEO-CIECALE
PROCTOSIGMOIDITE ERITEMATOSA."

Ora come potete immaginare mi sorgono diversi dubbi e domande.
Personalmente non avendo mai avuto problemi di intestino in passato ora cosa dovrò aspettarmi?
Ho sempre mangiato qualsiasi tipo di cibo senza mai aver avuto problematiche, questo cambierà qualcosa?
Diventerò intollerante a qualche alimento?
Quando saprò che la malattia è in remissione e come potrò mantenere questo stato?
Nelle fasi acute di questa malattia dovrò aspettarmi, come è successo questa volta, solo un ispessimento dell'ultima ansa ileale?

Non ho mai avuto diarrea o problemi di stomaco, questa malattia colpisce ogni individuo in maniera differente?

Il mio fastidio principale è questo ispessimento, che infastidisce anche la vescica e la gamba e ora sto iniziando ad avere paura a mangiare (nonostante nessun cibo mi crei alcun problema).

Sto seguendo una terapia a base di cortisone (25mg) e due compresse di mesaflor.

Scusate ma al momento ho parecchie domande che mi tormentano non sapendo cosa mi aspetterà in futuro, temo di non poter tornare alla mia vita normale.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Può riportare cortesemente il responso istologico?

Cosa le hanno detto il suo curante ed il suo gastroenterologo?

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo non ho ancora il responso istologico. Lo avrò fra alcuni giorni, dice che in base a questo si saprà come procedere in maniera più precisa?

Il mio curante purtroppo non è un medico che ha esperienza in questo tipo di problema e non mi ha dato consigli.

Il gastroenterologo che mi sta seguendo mi ha detto che posso mangiare pasta ma di evitare i dolci. Purtroppo io sto mangiando solo minestrine e pollo e sono molto preoccupato di mangiare cibi solidi (mi è stato consigliato di masticare molto bene).
Siamo rimasti d'accordo che avrei continuato la terapia e fra circa 15 giorni ci saremmo aggiornati con il reponso istologico e le analisi del sangue che devo effettuare.
Però in questo momento ho molte domande che mi tormentano e soprattutto il cibo sta diventando un problema (nonostante a livello di stomaco non mi dia fastidio niente) e non vorrei peggiorare la situazione non mangiando, come più o meno sto facendo.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Caro ragazzo,
intanto occorre avere certezza istologica di malattia,
oltre che dell'intensità della flogosi,
e dell'estensione della malattia,
che può ipoteticamente colpire ogni tratto del tubo digerente,
dalla bocca all'ano.

A seguito di questo avrà un senso sia un'opportuna terapia calibrata sullo specifico caso,
come anche la dieta.

Non esistono alimenti “sconsigliati” in assoluto per tutti i pazienti.
Anche le restrizioni possono essere maggiori nei soggetti con un livello infiammatorio alto o con una diffusa estensione di malattia e/o di segmenti stenotici.

Si faccia guidare da un bravo gastroenterologo, inoltre
potrà assumere risposte ai quesiti più comuni sui siti delle associazioni di pazienti
http://www.amiciitalia.net/index.php/malattia-di-crohn
http://www.crohn.it/
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio per le risposte.

Di conseguenza il livello di flogosi e l'estensione della malattia si calcolerà in base ai risultati istologici?
Purtroppo non riesco a capire, durante il mio ricovero è stato solamente detto che avevo un'ispessimento dell'ultima ansa ileale, non ho altri sintomi al di fuori di questo, come si può sapere se ho il tubo digerente infiammato da questa malattia?
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Attraverso esami diagnostici
per gli altri tratti del tubo digerente.

Ovviamente, ... immagino, il suo gastroenterologo
avrà ben chiaro il percorso sia diagnostico che terapeutico da farle seguire.