Problemi stomaco - intestino

Gentili dottori,
buongiorno.
Ho da circa due mesi dei disturbi che coinvolgono sia lo stomaco che l’intestino: sono iniziati il 28/04 con una perdita di peso che attualmente si attesta attorno ai 3,5 kg.
Un mattino mi sono svegliato con un senso di sazietà e pesantezza fortissimi. Accusavo: acidità di stomaco, eruttazione frequente, leggeri crampi allo stomaco, fastidio alla gola.
Il giorno seguente mangiando del riso in bianco a pranzo, ho patito le pene dell’inferno per digerirlo e il mattino dopo ho trovato parecchi chicchi di riso perfettamente intatti nelle feci. Idem per la mela e per tutte le verdure cotte. Un altro episodio che mi ha allarmato e che si è ripetuto sempre in questo periodo è che, ogni qualvolta mangiavo la bieta erbetta a cena, al mattino, andando di corpo le mie feci erano praticamente formate dalle foglie e dai fili della bieta mangiata la sera prima.
A seguito di questi episodi mi è stata prescritta una cura di 10 giorni con Lucen 40.
Una volta completato il trattamento il medico mi ha prescritto analisi del sangue da farsi 7 giorni dopo la fine del trattamento con il lucen.
Gli unici valori alterati erano:
MCHC 38 g/dL (riferimento 32-26)
BILIRUBINA TOTALE: 1,17 mg/dL (0,20-1,10)
BILIRUBINA DIRETTA: 0,38 mg /dL (0,00-0,30)
ALBUMINA: 65,4 % (52-65,1)
ALFA 2: 8,7 % (9,5-14,4)
AMILASI: 22 U/L (28-100)
POSITIVO AD HELICOBACTER (esame feci)
Nel frattempo ho fatto anche un’ecografia completa dell’addome che non ha evidenziato nessuna alterazione degli organi (sebbene il pancreas fosse solo parzialmente visibile).
In tutto questo periodo ho avuto inoltre i segg. disturbi intestinali: Borborigmi, scariche di feci di dimensioni ridotte e in gran numero, forte flatulenza e dolore alla parte sinistra dell’addome. A volte le feci erano ben formate ma risultavano come spezzate, altre invece tendevano letteralmente a disintegrarsi in piccoli frammenti una volta nel water. Se la sera mangiavo verdura cotta al mattino la stessa era presente nelle feci.
Il medico mi ha prescritto una cura con spasmomen 40 per 10 gg (1 compressa al dì).
Lo spasmomen effettivamente ha calmato l’intestino ma una volta terminata la cura i problemi sono ricominciati pertanto il medico mi ha prescritto anche una colonscopia.
La sensazione avuta in questi mesi è che al peggiorare dei problemi allo stomaco derivava un peggioramento dei problemi dell’intestino o che in ogni caso, le due cose siano strettamente correlate.
Nella mia totale ignoranza ho pensato che, non lavorando bene lo stomaco , il cibo non ben digerito e (sciolto?) venga passato all’intestino che è costretto a fare un super lavoro e di conseguenza viene messo sotto forte stress.
In attesa di effettuare colonscopia e gastroscopia, volevo un consulto da parte vostra in merito a questa intricata situazione che ormai da quasi due mesi non mi dà tregua.
Vi ringrazio

Un saluto
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Avendo trovato positivo l'H.P. nelle feci, la diagnosi è fatta.
Verosimilmente gastrite.
Occorrerebbe eradicare il batterio con terapia antibiotica specifica.
Ne parli con il curante!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Bacosi,

buongiorno e grazie mille per la sua celere risposta.

Quindi è possibile che sia la gastrite a causare tutti i disturbi che accuso a livello di intestino?

Grazie ancora!
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
non potendola visitare non ne posso essere sicuro ma direi che è verosimile.