Gastrite e reflusso

Buongiorno,
sono una ragazza di 26 anni e 4mesi fa ho iniziato ad accusare gonfiore di stomaco e dolori alla parte superiore destra. Tali sintomi si sono presentati improvvisamente, inizialmente pensavo fosse un virus in quando ogni volta che mangiavo sentivo la necessita di correre in bagno per scaricarmi ma una volta al bagno non ci riuscivo e continuavo sentire dolori in un punto preciso dello stomaco in alto e destra. Ho eseguito esami per Helicobacter ma sono risultati negativi. Ho effettuato la gastroscopia e l'esito è stato: gastrite da reflusso biliare. Infatti avvertivo anche dolori alla gola, e bruciori alle orecchie. Sono più di 70 giorni che prendo pantoprazolo 20mg mezz'ora prima di fare colazione e mezz'ora prima di pranzo, il domperidone 15 minuti prima di pranzo e cena, il deursil mentre mangio e l'esoxx one dopo i pasti principali e prima di coricarmi. Tuttavia, nell'ultima settimana si sono presentati nuovi sintomi. Ho iniziato a sentire mentre mangiavo che il cibo faceva fatica a scendere e si fermava per un po' in gola. Successivamente, negli ultimi due giorni, sento il cibo che mi sale in gola e non va né su né giù e interessa anche la narice, soprattutto nella parte sinistra della gola, come se fosse vomito. Lontano dai pasti avverto un nodo alla gola, come se avessi un sasso fermo al centro della gola. Infine, mentre mangio spesso sento il cibo che si ferma anche in mezzo al petto e che fa fatica a scendere.
Per quando riguarda l'alimentazione sono 4 mesi che non assumo caffeina, che non bevo alcolici (prima bevevo mezzo bicchiere di vino a pranzo), che non mangio cibi grassi e cioccolato. Ho smesso di fumare un anno fa e ho fumato per 3 anni. Quando mangio mastico bene prima di mandare giù.
La mia preoccupazione è: nonostante stia prendendo i farmaci da più di 2 mesi, perchè invece di migliorare si presentano nuovi sintomi? E tali sintomo possono essere reflusso gastrico, quindi è possibile che oltre al reflusso biliare si sia aggiunto anche quello gastrico? E se così fosse perché ci sono peggioramenti nonostante l'assunzione di farmaci.
Attendo una vostra risposta, vi ringrazio e colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Parte dei sintomi sono addebitabili al reflusso
ma

<<si fermava per un po' in gola. Successivamente, negli ultimi due giorni, sento il cibo che mi sale in gola e non va né su né giù>>

ritengo faccia parte del cosiddetto "globo isterico" o "nodo in gola",
ovvero di sintomatologia su base ansiogena.

Cosa le ha detto il suo specialista?

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dottor Quatraro,
la ringrazio per la sua risposta. Forse mi sono espressa male...Settimana scorsa avevo difficoltà a deglutire il cibo perché sentivo che mi restava in gola. Due giorni dopo ho iniziato ad avvertire il cibo che mi sale in gola come se fosse vomito, mi prende il lato sinistro della gola e della narice e sento proprio pezzetti di cibo bloccati e bruciore. Esattamente come quando si vomita solo che mi perdura da giorni. Oggi ho sentito il mio medico e mi ha detto che si tratta di reflusso gastrico. A breve vedrò lo specialista.
Ciò che mi preoccupa è che si sia presentato il reflusso gastrico nonostante io sia in terapia farmacologia da più di due mesi. Mi aspettavo che la sintomatologia migliorasse o per lo meno che restasse stabile, non mi aspettavo un peggioramento.
Quello che le chiedo è: è grave che nonostante la terapia si sia presentato anche il reflusso gastrico in aggiunta a quello biliare?
La ringrazio moltissimo,
Cordialmente.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Assolutamente nulla di grave.
Si tratta di assegnarle una terapia idonea a quanto ha raccontato.
Il suo specialista saprà aiutarla.
Si tranquillizzi.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo per la sua cortese risposta.
Spero di trovare la cura adatta a migliorare il problema.
Cordiali saluti.
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