Colecistectomia senza miglioramenti

Salve ho 50 Anni e da circa 10 anni ho accusato dolori al fianco destro dolori tipo crampi dopo circa 1 anno di questi episodi molto rari ho fatto un'eco dove si evidenziavano microcalcoli alla colicisti,ho fatto le varie cose di routine (cioè terapia con acido URSODESOSSICOLICO e vari controlli ecografici negl'anni fino ad arrivere lo scorso anno all'intervento,dopo il quale pensavo di aver risolto il problema di questi dolori che mi accompagnavano ogni tanto,ma invece dopl'intervento questi dolori si sono accentuati sempre allo stesso punto e con maggiore frequenza a volte, anzi ultimamente spesso mi sveglio di notte con questi dolori e si allievano solo alzandomi dal letto camminando e sorseggiando un po di acqua.Di recente ho fatto eco dove non vi enulla da evidenziare, una rmn dove parlano di una sospetta papillite, prima dell'intervento avevo fatto una endoscopia dove si evidenziava una esofagita di 2 grado e un'ernia iatale moderate.Chiedo cosa possono essere questi dolori che ogni tanto si presentano
in modo molto disordinato come tempo e durata? quali altri esami dovrei fare o rifare.Grazie
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Molte volte i dolori causati da una colecisti ammalata (infiammata o con calcoli) rimangono anche dopo colecistectomia in quanto o malata o assente per asportazione chirurgica i sintomi che provoca sono uguali. Se poi le hanno fatto diagnosi di lapilli te, vorrei sapere se ha fatto anche esami di sangue (bilirubinemia ed altri). Aspetto suoi aggiornamenti. La saluto

Dr. Carmelo Favara
www.gastroenterologi.altervista.org

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Utente
Utente
Prima di tutto volevo ringraziarla per la tempestiva risposta.Si appena dopo l'intervento ho fatto a distanza di 1 mese poi ancora 2 mesi e a 6 mesi esami di sangue perchè risultavano le gpt e ggt sempre un po alte fino alla normalizzarsi dopo i 6 mesi e in tutti questi controlli la bilirubina totale e quella indiretta anche queste sempre un po alte (il medico curante mi ha parlato del morbo di Gilbert),poi quello che risulta un po basso sono le amilasi (33 v/n 36-128) mell'emocromo un valore leggermente alto MCHC 36.6 v/n 30-36 e invece Basofili% leggermente basso 0.4 vn 0.5-2.0 per il resto come ho gia spiegato ho fatto 3 eco dove non risulta niente di particolare anzi all'ultimo controllo ecografico l'ecografista (siccome avevo una steatosi era migliorato e la cosa che si evidenziava era tantissimo meteorismo.Comunque voglio aggiungere che durante l'ultimo eco facendogli notare all'ecografista il punto in cui avvertivo questi dolori mi consigliava di fare un'endoscopia, solo che io ripeto avevo gia fatta tre mesi prima dell'intervento con questa conclusione Esofagite da reflusso da ernia iatale da scivolamento (LA Grade A),Gastrite antrale eritematosa.Urea test neg.
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Ma sta curando la malattia da reflusso?
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Si prendevo esopral da 20 mg fino 2 mesi fa, adesso sono passato al pantorc da 40 mg.Adesso il mio incubo e andare a letto la sera perchè da una settimana questi dolori crampiforme mi svegliano la notte verso le 4 diciamo e si allievano alzandomi e camminando un po e sorseggiando un po di acqua anche se non del tutto poi quando mi sveglio alle 6,30 dopo aver fatto un dormiveglia con questi doloretti, faccio colazione e vado a lavoro e sembrano pian piano scomparire anche se alcune volte rimane un piccolo impercettibile dolore sordo.Insomma da quello che ho potuto constatare anche se non e una regola che mangiucchiando il dolore si allieva e tende a scomparire per poi ripresentarsi alla mattina successiva e raramente durante la giornata anche se alcune volte e capitato.
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Potrebbe essere una forma di gastrite causato da reflusso di bile nello stomaco. Provi ad assumere 1 bustina di magaldrato 3 volte al di lontano dai pasti
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Salve dottore proverò a prendere queste bustine, solo che dovrebbe dirmi gentilmente il nome specifico di queste bustine (perchè credo che le abbia scritto il principio attivo o sbaglio) ed inoltre se devo comunque continuare a prendere anche il Pentaprazolo da 40 come sto facendo e l'acido URSODESOSSICOLICO la sera prima di andare a letto Grazie.
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
La terapia che sta facendo la deve continuare, non posso scrivere il nome commerciale. Dica il principio attivo al farmacista ( magaldrato o meglio Sucralfato ) loro sanno cosa darle.
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Utente
Salve dottore ieri ho preso del magaldrato (prima del vostro ultimo messagio) va bene ho devo chiedere il sucralfato)e comunque mi ha detto di prendere 3 bustine al giorno lontano dai pasti va bene anche dopo i pasti ho prima? e in che termini di tempo? Grazie.
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Le bustine vanno prese lontano dai pasti quando lo stomaco e' vuoto che che l'arte la bile e renderla, se presente, meno nociva.
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Ok Grazie dottore ho iniziato a prendere le bustine vedo come va e le faccio sapere intanto la ringrazio tantissimo.
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Si figuri la saluto, comunque questo significa che il suo problema e' causato da bile nello stomaco quindi riduca gradualmente il PPI
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Salve Dottore dopo una settimana che sto prendendo le bustine che mi ha consigliato fino a stamattina sono stato bene posso dire che i dolori erano quasi completamente scomparsi tanto e che pensavo di aver risolto il problema, invece stamattina mi sono svegliato di nuovo coni dolori.Premetto però che da quando ho iniziato la terapia non sto prendendo piu l'acido URSODESOSSICOLICO e ho saltato da un paio di giorni il pentaprazolo mi ero illuso forse di poter fare a meno di questi due farmaci.Le chiedevo se e troppo presto fare una valutazione della terapia a distanza da una settimana dell'inizio e comunque bisogna aspettare ancora che la terapia faccia effeto? E questi episodi nel frattempo possono comunque presentarsi come e successo stamattina? La saluto e la ringrazio.
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
L'acido ursodes. dovrebbe assumer lo secondo me mentre il PPI magari lo assuma a giorni alterni. Per i dolori purtroppo non posso garantirle che non ci saranno ma con la terapia magari diminuiranno di intensità e durata e si presenteranno più di rado
La saluto
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Caro Dottore vi scrivo per aggiornarvi e per una delucidazione:i ndolori come le ho gia detto ogni tanto mi vengono a trovare solo che naturalmente voglio vedre col tempo come va se diminuisco come durata, intensità come lei mi diceva, inoltre volevo chiedervi per quanto tempo devo prendere queste bustine,(cioè se c'è un limite comunque posso prenderle per un lungo periodo.E inoltre se era il caso anche di provare il Sucralfato oppure non cambierebbe niente? Comunque vi ricordo che ho iniziato a prendere le bustine il 24 Agosto.Grazie e la saluto.
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Se ha beneficio sempre comunque provi anche il sucralfato che potrebbe darle beneficio
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Salve Dottore mi rifaccio sentire dopo un bel pò.Comunque la situazione e cambiata pochissimo anzi ci sono delle cose nuove cioè ci sono dolori che mi veniva ogni tanto che avevo pensato di aver superato e che invece si sono ripresentati, cioe quando ho i dolori che le ho descritto a volte capita che i dolori mi prendono tutto il fianco destro fino a coinvolgere la spalla tanto e che quando ho questi dolori sento l'esigenza di stare ho seduto oppure piegato ho sdraiato , e poi un'altra cosa mi prendono come dei dolori muscolari a livello della pancia dalla cintura che se per esempio sto seduto non avverto niente poi nel momento in cui mi alzo come sto nella posizione eretta cosi avverto questi dolori che ha me sembrano dolori muscolari, e allo stesso modo si presentano quando scendo dall'auto, perche stando seduto e ttutto ok poi nel momento in cui scendo ecco i dolori che poi tendono ad allievarsi come inizio a muovermi.Inoltre in questo periodo giusto per approfondire e perche comunque dovevo farle perchè mi erano state gia dette di farle, ho rifatto la colonscopia e la gastroscopia.Il risultato della colon e il seguente:Cieco non visualizzato.
Superata la fessura epatica lo sterumento non avanza anche variando i decubiti.
Non lesioni organiche dell'intero viscere esplorato.
Conclusione:sospetta Sindrome aderenziale in colecistectomizzato.
Invece la gastro:Esofago di calibro e decorso nella norma. mucosa con piccole aree eritematose non confluenti al terzo distale,cardias beante per presenza di grossolana ernia iatale da scivolamento.Stomaco normocinetico a pareti elastiche e a pliche spianabili;mucosa antrale eritematosa,piloro pervio.Nulla in D1 e D2
Conclusione:Esofagite da reflusso da ernia iatale da scivolamento(LA Grade A).Gastrite antrale eritematosa.Urea test negativo.La terapia e rimasta la stessa solo che mi hanno detto di aggiungere Questo farmaco non mutuabile 3 al di 1 ora dopo i pasti.(Acido ialuronico; condroitina solfato; polivinilpirolidone; xilitolo C; sodio benzoato; potassio sorbato; aromi; acqua demineralizzata; poloxamer 407.
) e pentaprazolo da 40 mg come gia facevo.Ora vi chiedo cosa altro potrei fare per cercare di risolvere questo problema da cosa possono essere causati questi dolori .Grazie
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Molto probabilmente dalle aderenze e dal colon che non risce a muoversi in maniera corretta perchè bloccato dalla aderenze.
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Utente
Utente
Si ma queste aderenze e possibile che mi creano questi dolori e a cosi ampio raggio? E inoltre cosa potrei fare per evitare questi disturbi? Non so una dieta particolare , seguire delle regole, o anche qualche farmaco che al momento posso prendere specialmente se sono al lavoro per poter svolgere la mia attività serenamente.Grazie
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Si possono provocare dolori e purtroppo non ci sono farmaci per le aderenze. Può provare ad assumere un farmaco che migliori la motilità ed elimina l'aria in eccesso nel colon e vedere come va.
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