Tumore al pancreas

Buon pomeriggio.

Premetto che sono un soggetto abbastanza ansioso, forse ipocondriaco. Mi vedo costretto a chiedervi un consulto poiché, dopo aver letto che uno dei sintomi del tumore al pancreas è il "dolore" (non è dolore, ma fastidio che quando sto in piedi o mi sdraio in posizioni specifiche sparisce o diminuisce drasticamente) alla schiena, cosa di cui soffro da circa ieri mattina, mi è salito il panico, anche perché oltre al fastidio segnalo l'alternarsi di stipsi (credo, non ho lo stimolo ma vado circa una volta al giorno) e "diarrea" (non è diarrea, non so come chiamarla). Non ho rilevato tracce di sangue e/o muco nelle feci. Tutto questo da circa una settimana scarsa. Non di più. Ho la sensazione del "mattone" sullo stomaco, nonostante non sia pieno faccio fatica a mangiare, probabilmente a causa dell'ansia che mi opprime, e comunque non avrei problemi a continuare a mangiare proprio perché so che, in realtà, non sono sazio. Ad onor del vero, oggi, dopo quasi una settimana, una mia fece ha assunto una semi parvenza di normale.

Altre informazioni... urino normalmente. Se i sintomi non indirizzassero al tumore volterei pagina perché non mi fanno male. Non ho proprio dolori, ed è quello ciò che mi spaventa di più.

Ho diciotto anni. Sinceramente, non ce la faccio più a vivere in questo perpetuo stato di ansia, angoscia e disperazione. Ormai è un pensiero fisso, non riesco a scacciarlo. Potrebbe trattarsi di tumore al pancreas/colon? O alla mia età è improbabile? Non so cosa pensare. Ho chiesto ai miei genitori una colonscopia o una visita da un gastroenterologo ma hanno detto che sono esagerato. Sono disperato, vi prego di essere onesti anche se la verità dovesse essere fausta. Voglio sapere a cosa sto andando incontro. Aggiungo anche che mi hanno consigliato un supporto di tipo psicologico/psichiatrico, ma ritengo di non averne bisogno perché i miei terrori e le mie paure, vista la limpidezza dei sintomi, sono totalmente fondati. Voi cosa ne pensate? La paura mi sta veramente attanagliando le viscere. Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 28.9k 1.1k 12
Alla sua età pensi a divertirsi.
Il tumore al pancras, purtroppo, è infido proprio perché non da sintomi.
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Gentilissimo dottore, La ringrazio per la velocità nel replicare.

Non nascondo che mi ha tranquillizzato. Non vorrei abusare della Sua pazienza, ma avrei un'altra domanda da porLe: vista la sintomatologica, potrebbe trattarsi di un tumore al pancreas? O anche in questo caso devo dormire sogni tranquilli?

La ringrazio in anticipo.
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 28.9k 1.1k 12
Le ho appena detto che il tumore al pancreas non da sintomi.....
[#4]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Mi scusi, intendevo al colon.
[#5]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Mi scusi dottore, intendevo al colon. Non è mia intenzione tediarla.
[#6]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 28.9k 1.1k 12
Non mi sta tediando!
Curi la sua ansia!
[#7]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Ne terrò senz'altro conto, anche perché sono conscio che non posso continuare così.

Ma se la "diarrea" dovesse continuare, cosa mi consiglia di fare? Hanno ragione ad essere restii nel mandarmi da un colonproctologo? Perché io sinceramente un po' di paura continuo ad averla.

Inoltre, pur con i limiti di un consulto a distanza, se la sente di escludere eventuali brutte malattie, al colon o al pancreas?

Grazie in anticipo.
[#8]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Gentile dottore, rieccomi.

I sintomi, tranne questa difficoltà nella defecazione (vado comunque regolarmente una volta/due volte al giorno. A volte provo anche quando non c'è lo stimolo ma non esce nulla, mentre quando lo stimolo è presente defeco sempre praticamente senza sforzo), sono completamente spariti. Non so se chiamarla "difficoltà nelle defecazione" perché comunque sto andando tutti i giorni dal 13 giugno, ormai. Ma comunque continua a rimanere la diarrea. Ho sentito telefonicamente il mio dottore e ha detto che non c'è motivo per preoccuparsi, sconsigliandomi l'assunzione di farmaci. Lei cosa ne pensa? Ho chiesto se fosse il caso di consultare un gastroenterologo ma ha risposto che a 18 anni è un pochino esagerato.

Dottore, lei cosa ne pensa? Ho motivo di temere per la mia vita? Si sente di concordare con la dottoressa?

P.s.: le mie paure sono anche dovute al fatto che un mio amico, di tre mesi più piccolo di me, è morto dopo due anni di battaglia di cancro. Non voglio fare la sua stessa fine...