Reflusso gastro-esofageo
Buonasera,
sono diversi anni che soffro di ritorni acidi e per un certo periodo ho avuto dolori retrosternali.
Il mio otorinolaringoiatra mi ha diagnosticato una faringite cronica da reflusso gastro esofageo e mi fa fare dei cicli con pantoprazolo.
Ultimamente soffro sempre più spesso di ritorni acidi in gola, di eruttazioni in cui sento il sapore dei cibi ingeriti.
I problemi di acidità sono iniziati saltuariamente 5 anni fa, ma negli ultimi anni sono aumentati, ma mai né il mio medico curante né il mio otorino mi hanno consigliato una visita specialistica.
Ora mi sto muovendo in maniera autonoma, dopo aver letto online molte cose che mi hanno fatto spaventare.
Premetto che sono un tipo ansioso, ma davvero ho paura che abbia perso troppo tempo.
Mio padre ebbe un carcinoma mortale allo stomaco, e non vi dico quante paure ho io.
Non ho mai avuto un dolore allo stomaco ma soltanto sintomi riconducibili a reflusso.
Adesso ho sia molta paura per un eventuale esame endoscopico (proprio per l'esame in se visto che non l'ho mai fatto ed essendo fobico nei confronti dei sondini che per ciò che potrebbe attendermi).
Cosa mi consigliate di fare?
sono diversi anni che soffro di ritorni acidi e per un certo periodo ho avuto dolori retrosternali.
Il mio otorinolaringoiatra mi ha diagnosticato una faringite cronica da reflusso gastro esofageo e mi fa fare dei cicli con pantoprazolo.
Ultimamente soffro sempre più spesso di ritorni acidi in gola, di eruttazioni in cui sento il sapore dei cibi ingeriti.
I problemi di acidità sono iniziati saltuariamente 5 anni fa, ma negli ultimi anni sono aumentati, ma mai né il mio medico curante né il mio otorino mi hanno consigliato una visita specialistica.
Ora mi sto muovendo in maniera autonoma, dopo aver letto online molte cose che mi hanno fatto spaventare.
Premetto che sono un tipo ansioso, ma davvero ho paura che abbia perso troppo tempo.
Mio padre ebbe un carcinoma mortale allo stomaco, e non vi dico quante paure ho io.
Non ho mai avuto un dolore allo stomaco ma soltanto sintomi riconducibili a reflusso.
Adesso ho sia molta paura per un eventuale esame endoscopico (proprio per l'esame in se visto che non l'ho mai fatto ed essendo fobico nei confronti dei sondini che per ciò che potrebbe attendermi).
Cosa mi consigliate di fare?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Sono sintomi da reflusso, non si allarmi e si affidi ad un gastroenterologo. Non pensi ad altre patologie.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie mille della sua risposta dottore.
Due anni fa mi fecero anche l'analisi delle Ig per l'HP, e le IgG stavano a 53,7 su un valore ritenuto normale fino a 12 circa.
Non mi fecero però fare alcuna cura, in quanto dissero che si trattava sicuramente di Ig presenti ma batterio sconfitto (su che base non lo so).
Pensa che un batterio trascurato per questi due anni possa arrecare danni seri?
Purtroppo solo ora mi sto documentando da solo sul mio problema e ciò mi sta portando solo molta paura e problemi di insonnia.
Due anni fa mi fecero anche l'analisi delle Ig per l'HP, e le IgG stavano a 53,7 su un valore ritenuto normale fino a 12 circa.
Non mi fecero però fare alcuna cura, in quanto dissero che si trattava sicuramente di Ig presenti ma batterio sconfitto (su che base non lo so).
Pensa che un batterio trascurato per questi due anni possa arrecare danni seri?
Purtroppo solo ora mi sto documentando da solo sul mio problema e ciò mi sta portando solo molta paura e problemi di insonnia.
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dopo
Ex utente
Navigando in internet mi rendo conto che ho perso molto tempo per ignoranza in materia ed ho paura di poter avere qualche patologia seria a carico dello stomaco o dell'esofago.
L'eventuale esame endoscopico in se mi mette molta paura, nel caso opterei per la transnasale. Lei pensa che ci sia differenza nella percezione dell'esame da parte del paziente con questa nuova metodica rispetto alla tradizionale?
L'eventuale esame endoscopico in se mi mette molta paura, nel caso opterei per la transnasale. Lei pensa che ci sia differenza nella percezione dell'esame da parte del paziente con questa nuova metodica rispetto alla tradizionale?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Non pensi a brutte malattie e si affidi tranquillamente alla gastroscopia transnasale:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1675-la-gastroscopia-transnasale-sempre-piu-gradita-da-pazienti-e-medici.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1675-la-gastroscopia-transnasale-sempre-piu-gradita-da-pazienti-e-medici.html
Cordialmente
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dopo
Ex utente
Buongiorno Dottore,
Grazie ancora per i suoi interventi.
Mi è stato proposto di fare la gastroscopia tradizionale con midazolam somministrato endovena (i tempi sono molto più brevi rispetto alla transnasale).
Volevo sapere, che tipo di sedazione da questa benzodiazepina?
La ringrazio per una sua eventuale risposta, e per le precedenti.
Cordiali saluti,
Luca.
Grazie ancora per i suoi interventi.
Mi è stato proposto di fare la gastroscopia tradizionale con midazolam somministrato endovena (i tempi sono molto più brevi rispetto alla transnasale).
Volevo sapere, che tipo di sedazione da questa benzodiazepina?
La ringrazio per una sua eventuale risposta, e per le precedenti.
Cordiali saluti,
Luca.
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dopo
Ex utente
Buongiorno dottore,
Ho eseguito una gastroscopia classica in sedazione con questo referto:
-ESOFAGO= regolare per decorso e mucosa, con Linea Zeta risalita e lievemente irregolare. Classification grado1;
-CARDIAS: incontinente alla retro visione ;
-STOMACO: normoconformato, contenente abbondante quantità di liquido chiaro, con mucosa esente da lesioni;
- PILORO: normoreagente;
-BULBO E II PORZIONE DUODENALE: nella norma.
Conclusioni diagnostiche: MALATTIA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO.
Non hanno effettuato biopsie.
Ho eseguito una gastroscopia classica in sedazione con questo referto:
-ESOFAGO= regolare per decorso e mucosa, con Linea Zeta risalita e lievemente irregolare. Classification grado1;
-CARDIAS: incontinente alla retro visione ;
-STOMACO: normoconformato, contenente abbondante quantità di liquido chiaro, con mucosa esente da lesioni;
- PILORO: normoreagente;
-BULBO E II PORZIONE DUODENALE: nella norma.
Conclusioni diagnostiche: MALATTIA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO.
Non hanno effettuato biopsie.
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dopo
Ex utente
Ho detto alla dottoressa che nei tre giorni precedenti all'esame avevo preso nuovamente pantoprazolo da 20mg al mattino.
Ma mi ha rassicurato dicendo che tre giorni di cura non compromettevano l'esito dell'esame.
Mi ha dato una nuova cura con pantoprazolo al mattino e Motilex prima di pranzo e prima di cena.
A breve dovrò riprendere anche i risultati per l'helicobacter pylor (esami del sangue e delle feci, fatti in autonomia decisionale).
In sede di gastroscopia non hanno comunque ritenuto opportuno fare alcun tipo di biopsia.
Cosa ne pensa del tutto?
Dottore, la ringrazio per esserci stato, anche se solo virtualmente.
Mi ha dato molta forza per mettermi in moto ed affrontare il problema.
A presto, Luca.
Ma mi ha rassicurato dicendo che tre giorni di cura non compromettevano l'esito dell'esame.
Mi ha dato una nuova cura con pantoprazolo al mattino e Motilex prima di pranzo e prima di cena.
A breve dovrò riprendere anche i risultati per l'helicobacter pylor (esami del sangue e delle feci, fatti in autonomia decisionale).
In sede di gastroscopia non hanno comunque ritenuto opportuno fare alcun tipo di biopsia.
Cosa ne pensa del tutto?
Dottore, la ringrazio per esserci stato, anche se solo virtualmente.
Mi ha dato molta forza per mettermi in moto ed affrontare il problema.
A presto, Luca.
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dopo
Ex utente
Buonasera Dottore,
ho dimenticato di dire a lei ed anche alla specialista che ha eseguito la gastroscopia che avevo fatto un mese di cura a giugno con pantorc da 40mg (terminata verso fine giugno).
Al momento della gastroscopia avevo ripreso da 3 giorni l'uso di pantorc da 20mg, ma lei ha detto che 3 giorni di cura erano ininfluenti ai fini diagnostici.
Lei cosa ne pensa?
E riguardo alla precedente cura con Inibitore da 40mg prescrittami da Otorinolaringoiatra?
Pensa che la gastroscopia possa essere stata falsata?
Inoltre, in base al referto che le ho comunicato della gastroscopia, pensa che la cura con pantorc da 20mg + Motilex compresse prima dei pasti sia appropriata?
ho dimenticato di dire a lei ed anche alla specialista che ha eseguito la gastroscopia che avevo fatto un mese di cura a giugno con pantorc da 40mg (terminata verso fine giugno).
Al momento della gastroscopia avevo ripreso da 3 giorni l'uso di pantorc da 20mg, ma lei ha detto che 3 giorni di cura erano ininfluenti ai fini diagnostici.
Lei cosa ne pensa?
E riguardo alla precedente cura con Inibitore da 40mg prescrittami da Otorinolaringoiatra?
Pensa che la gastroscopia possa essere stata falsata?
Inoltre, in base al referto che le ho comunicato della gastroscopia, pensa che la cura con pantorc da 20mg + Motilex compresse prima dei pasti sia appropriata?
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dopo
Ex utente
Buonasera Dottore,
mi è tornata tra le mani il referto della mia gastroscopia ed ho letto (riguardo la linea Z) Zap classification grado 1.
Potrebbe essere mica sinonimo di sospetto Esofago di Barret?
La gastroenterologa non mi ispira molta fiducia, e soffrendo nuovamente di reflusso in questo periodo vorrei farmi visitare da qualcun altro. Inoltre mi capita alcune volte di avere eruttazioni con risalita di pezzettini di cibo in bocca. Ho sempre associato questo ad una cattiva digestione, ora leggo che potrebbe trattarsi di acalasia.
Cosa mi consiglia di fare?
mi è tornata tra le mani il referto della mia gastroscopia ed ho letto (riguardo la linea Z) Zap classification grado 1.
Potrebbe essere mica sinonimo di sospetto Esofago di Barret?
La gastroenterologa non mi ispira molta fiducia, e soffrendo nuovamente di reflusso in questo periodo vorrei farmi visitare da qualcun altro. Inoltre mi capita alcune volte di avere eruttazioni con risalita di pezzettini di cibo in bocca. Ho sempre associato questo ad una cattiva digestione, ora leggo che potrebbe trattarsi di acalasia.
Cosa mi consiglia di fare?
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dopo
Ex utente
Buonasera,
mi scusi se sono sempre qui a fare domande ma il mio problema è che leggo molto..
Mi capita dopo pasti abbondanti (e con cibi sconsigliati per il reflusso) di avere anche a distanza di ore la sensazione di non aver digerito e continue eruttazioni. Molto spesso con queste eruttazioni ho dei rigurgiti di cibo in gola (senza sapore acido). Dipende sempre dal reflusso oppure può dipendere da altro?
Cattiva digestione? Acalasia?
Non ho problemi o fastidi alla deglutizione ed ho molto appetito.
mi scusi se sono sempre qui a fare domande ma il mio problema è che leggo molto..
Mi capita dopo pasti abbondanti (e con cibi sconsigliati per il reflusso) di avere anche a distanza di ore la sensazione di non aver digerito e continue eruttazioni. Molto spesso con queste eruttazioni ho dei rigurgiti di cibo in gola (senza sapore acido). Dipende sempre dal reflusso oppure può dipendere da altro?
Cattiva digestione? Acalasia?
Non ho problemi o fastidi alla deglutizione ed ho molto appetito.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Gentilissimo, credo che il consulto sia arrivato alla sua naturale conclusione in quanto stiamo girando sempre attorno al solito problema. Lei ha sintomi da reflusso ma continua ad aver paura di qualche altra patologia.
Non è possibile aiutarla più di quanto abbiamo fatto.
Cordialità
Non è possibile aiutarla più di quanto abbiamo fatto.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 2.2k visite dal 15/08/2016.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.