Urgenza evacuazione post pranzo

Salve, sono un ragazzo di 31 anni 180cm X 71kg, splenectomizzato e colecistectomizzato a causa della sferocitosi ereditaria. Da 5 anni che sono stato mi è sorto un grande problema, dopo il pranzo, ho urgenza immediata di andare ad evacuare con nessuna resistenza di tempi. Sono stato già da un prof gastroenterologo, ma non sono riuscito a risolvere il problema. Ho effettuato tutti i tipi di analisi (piastrine e colesterolo un po' alti), ma nei limiti, compreso celiachia, esame feci (2 di cui uno approfondito per i batteri), cromograninaA, enolasi neurone specifico, gastrinemia e il breath test al glucosio, tutti con esito negativo. Ho eseguito una prima curo con 2 antibiotici (non ricordo il nome) per il colon irritabile, senza trovare nessun beneficio, ora sto prendendo la colestiramina (questran) e va leggermente meglio, ma il problema non è risolto, tutti i giorni ho urgenza immediata del bagno, capita di andare anche 3 volte al giorno.
Essendo che le sto provando tutte, e non so più che strada intraprendere cortesemente potreste aiutarmi sul da farsi?
Certo di una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
gentile signore la necessità di andare di corpo appena aver mangiato è legato ad un aumento del riflesso fisiologico gastrocolico. Ovvero quando si riempie lo stomaco, parte uno stimolo verso l'intestino che lo spinge a svuotarsi rapidamente "per fare posto". Nei pazienti con la colite questo stimolo è più forte e quindi è difficile da dominare. la colestiramina può andare bene, ma blocca l'assorbimento dei sali biliari e delle vitamine A-D-E-K e questo non è bene per l'organismo. Quindi può essere una terapia acuta, ma non cronica. Visto che ha provato tutto io le consiglierei di prendere dell'Imodium, una compressa prima di mangiare e vedere cosa succede. In genere può bastare assumerne una, in caso di necessità anche due alla volta (ma è raro). Questo farmaco rallenta la motilità intestinale quindi potrebbe ridurre il sintomo. Provi e mi sappia dire. cari saluti
gerunda

gerunda.giorgioenrico@unimore.it

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

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dopo
Utente
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Gentile Prof grazie mille per la risposta, ma ho delle domande da farle.
Il questran lo prendo da quasi un anno, all'inizio 3 bustine (colazione, pranzo e cena) e mi hanno aiutato notevolmente ad abbassare il colesterolo sia buono che cattivo che oggi è leggermente sopra il valore massimo.
L'imodium lo prendo spesso quando so di andare in qualche luogo senza la disponibilità di bagno, ma comunque non mangio per paura.
La mia domanda è: se interrompo il questran (per la questione vitamine), posso prendere tutti i giorni l'imodium e associare qualche compressa per il colesterolo?
Certo di una sua risposta, la ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signore il questran le abbassa il colesterolo, ma non deve essere assunto cronicamente perchè le da quelle disfunzioni. Penso che dosare attentamente l'imodium sia meglio, associando se serve anche delle statine per il colesterolo. L'imodium può essere assunto cronicamente cercando di non superare le 3-4 compresse al giorno.Cprdiali saluti
gerunda .
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