Effetti collaterali levroben

Buongiorno,
scrivo per avere delle informazioni riguardo un farmaco che mi è stato prescritto dal mio medico di base, e che ho deciso di "mettere alla prova" questa sera, dopo cena.
Il farmaco in questione è Levobren, e mi è stato prescritto dalla dottoressa per un problema che lamento da ormai più di un anno, che consiste in sintomi fastidiosi quali nausea, pesantezza, spossatezza, vertigini e sensazione di svenimento nelle prime ore della giornata. La dottoressa mi ha consigliato il farmaco in attesa di effettuare una gastroscopia, quindi si tratterebbe comunque di un trattamento temporaneo. Il problema è che questa sera, dopo l'assunzione di dieci gocce del suddetto farmaco, ho cominciato ad avere vertigini, ero molto ansiosa, mi tremavano le gambe, ero parecchio pallida, avevo le pupille strette, ero scoordinata nei movimenti (nonostante fossi pienamente cosciente di me e tutto il resto) e soprattutto mi mancava l'aria e avevo la tachicardia. Sinceramente pur avendo letto gli effetti indesiderati sul bugiardino mi sono spaventata, infatti non mi sono fatta mollare un secondo dal mio ragazzo. Sicuramente ero anche un po' suggestionata dal fatto che il farmaco è utilizzato per il trattamento di disturbi mentali, e forse ha influito anche il momento, forse sbagliato, dell'assunzione, in quanto ho preso Levobren dopo aver cenato, e non prima, come indicato sul foglio illustrativo. Vorrei sapere se i sintomi che ho accusato questa sera sono indice di intolleranza al principio attivo, a cosa sono dovuti, o è "normale", perché dopo l'esperienza di stasera ho pensato che questa sarebbe stata la prima e l'ultima volta che lo assumo.
Grazie in anticipo per l'attenzione