Latticini e reazioni avverse
Gentili dottori,
vi scrivo per sottoporvi un dubbio riguardo ad alcune reazioni avverse che ho notato si verificano a seguito dell'assunzione di latticini.
Sono una ragazza di 29 anni, sono alta 148cm per 39/40kg di peso. La mia alimentazione ora è sana ed equilibrata, è ricca di frutta e verdura e comprende un po' di tutto, ma vengo da un passato di disturbi alimentari (anoressia nervosa, affrontata con percorso di psicoterapia) che per alcuni anni mi hanno portato ad escludere completamente certi alimenti. Tra questi alimenti, c'erano i latticini.
Da diversi mesi li ho reintrodotti nella mia dieta, ma sempre in maniera contenuta perchè ho notato che matematicamente, ogni volta che li mangio, accuso dei disturbi. Nella fattispecie, mi causano difficoltà digestive, gonfiore addominale, episodi di diarrea e talvolta anche ritenzione idrica. Mi sembrava difficile che quest'ultimo disturbo fosse legato all'assunzione di formaggi, ma vi assicuro che la ritenzione si presenta ogni qual volta li mangio e scompare dopo alcuni giorni che evito i latticini. Questi disturbi si presentano persino con i preparati solubili che contengono latte in polvere, come quelli del cappuccino.
Ho recentemente effettuato in farmacia il controllo del Colesterolo totale, il cui valore è risultato nella norma (167), ma non comprendeva le specifiche del Colesterolo HDL e LDL o dei Trigliceridi. Recenti esami del sangue non hanno evidenziato nulla di particolare, se non una importante carenza di Vitamina D (9 su un valore di sufficienza 30-100) e livelli di Folati leggermente superiori al normale (23 su 3-17). Per il resto, era tutto a posto.
Aggiungo che soffro di una leggera forma di reflusso gastrico e che assumo la pillola anticoncezionale (Arianna) da due anni e mezzo.
A cosa possono essere dovuti questi disturbi? Significa che sono intollerante ai latticini? Ritenete che dovrei approfondire in qualche maniera con accertamenti?
Vi rigrazio anticipatamente.
vi scrivo per sottoporvi un dubbio riguardo ad alcune reazioni avverse che ho notato si verificano a seguito dell'assunzione di latticini.
Sono una ragazza di 29 anni, sono alta 148cm per 39/40kg di peso. La mia alimentazione ora è sana ed equilibrata, è ricca di frutta e verdura e comprende un po' di tutto, ma vengo da un passato di disturbi alimentari (anoressia nervosa, affrontata con percorso di psicoterapia) che per alcuni anni mi hanno portato ad escludere completamente certi alimenti. Tra questi alimenti, c'erano i latticini.
Da diversi mesi li ho reintrodotti nella mia dieta, ma sempre in maniera contenuta perchè ho notato che matematicamente, ogni volta che li mangio, accuso dei disturbi. Nella fattispecie, mi causano difficoltà digestive, gonfiore addominale, episodi di diarrea e talvolta anche ritenzione idrica. Mi sembrava difficile che quest'ultimo disturbo fosse legato all'assunzione di formaggi, ma vi assicuro che la ritenzione si presenta ogni qual volta li mangio e scompare dopo alcuni giorni che evito i latticini. Questi disturbi si presentano persino con i preparati solubili che contengono latte in polvere, come quelli del cappuccino.
Ho recentemente effettuato in farmacia il controllo del Colesterolo totale, il cui valore è risultato nella norma (167), ma non comprendeva le specifiche del Colesterolo HDL e LDL o dei Trigliceridi. Recenti esami del sangue non hanno evidenziato nulla di particolare, se non una importante carenza di Vitamina D (9 su un valore di sufficienza 30-100) e livelli di Folati leggermente superiori al normale (23 su 3-17). Per il resto, era tutto a posto.
Aggiungo che soffro di una leggera forma di reflusso gastrico e che assumo la pillola anticoncezionale (Arianna) da due anni e mezzo.
A cosa possono essere dovuti questi disturbi? Significa che sono intollerante ai latticini? Ritenete che dovrei approfondire in qualche maniera con accertamenti?
Vi rigrazio anticipatamente.
Possibile una intolleranza al.lattosio.
Faccia il breath test al.lattosio.
Cordiali saluti.
Faccia il breath test al.lattosio.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 10/07/2018.
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