Sangue, muco...
Qualche settimana fa dopo aver mangiato del cibo con del peperoncino frantumato, in bagno, per diverse volte nella stessa giornata, ho trovato abbondante sangue mischiato a muco. Senza feci. Queste fuoriuscite erano tra una scarica e l'altra, mai mischiate alle feci. Vedere tutto quel sangue devo dire mi ha fatto preoccupare non poco, perché non mi era mai successo prima, e il sangue mi fa sempre un certo effetto...
Ma da allora non mi è più successo, a parte una volta a distanza di un pó di tempo (ma in quantità ridotte e c'è stata solo un'evacuazione di questo tipo).
Poi al massimo ho trovato un po' di sangue sulla carta igienica. E ho trovato del muco, ma separatamente. Quello che noto é che li trovo quando faccio scariche diarroiche. Mentre quando non vado in bagno per un po' non mi pare di averli, ma non ne ho la certezza al 100% perché di solito non faccio molta attenzione a queste cose. Al massimo ci sarà stato pochissimo muco appiccicato alle feci, e forse nient'altro..
Visto che non è più successo, potrei fare finta di niente o dovrei comunque riferirlo? Potrebbe essere stata solo colpa del peperoncino e basta? Io di solito non mangio piccante, né peperoncino. Quello è stato un caso isolato, sfociato poi... in una brutta giornata!
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Ma da allora non mi è più successo, a parte una volta a distanza di un pó di tempo (ma in quantità ridotte e c'è stata solo un'evacuazione di questo tipo).
Poi al massimo ho trovato un po' di sangue sulla carta igienica. E ho trovato del muco, ma separatamente. Quello che noto é che li trovo quando faccio scariche diarroiche. Mentre quando non vado in bagno per un po' non mi pare di averli, ma non ne ho la certezza al 100% perché di solito non faccio molta attenzione a queste cose. Al massimo ci sarà stato pochissimo muco appiccicato alle feci, e forse nient'altro..
Visto che non è più successo, potrei fare finta di niente o dovrei comunque riferirlo? Potrebbe essere stata solo colpa del peperoncino e basta? Io di solito non mangio piccante, né peperoncino. Quello è stato un caso isolato, sfociato poi... in una brutta giornata!
Grazie a chi vorrà rispondermi.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Nulla di allarmante, ma è indicata una visita proctologia (con rettoscopia) per escludere una malattia infiammatoria
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie dottore per la sua celere risposta!
Cercando un pò su google per cercare di capire cosa fossero le malattie infiammatorie ho capito che si parla di Morbo di Chron ed RCU, e mi sono imbattuto nell'esame della calprotectina fecale.
Secondo lei sarebbe utile farla?
Faccio palestra. Se il giorno prima mi allenassi i risultati potrebbero venire falsati o posso andare normalmente?
Quali potrebbero essere eventuali altre cause, magari "banali" se escludiamo le malattie infiammatorie? Solo il peperoncino magari? O è impossibile?
Cercando un pò su google per cercare di capire cosa fossero le malattie infiammatorie ho capito che si parla di Morbo di Chron ed RCU, e mi sono imbattuto nell'esame della calprotectina fecale.
Secondo lei sarebbe utile farla?
Faccio palestra. Se il giorno prima mi allenassi i risultati potrebbero venire falsati o posso andare normalmente?
Quali potrebbero essere eventuali altre cause, magari "banali" se escludiamo le malattie infiammatorie? Solo il peperoncino magari? O è impossibile?
[#7]
dopo
Ex utente
Salve dottore, ho pensato di scriverle qui sotto e non aprire un nuovo consulto.
Ho nel frattempo fatto la calprotectina fecale che è risultata fuori essere 800 (valori normali < 200). Il medico di famiglia mi dice allora di prenotare una colonscopia e di vedere un gastroenterologo. Dice che non serve vedere il proctologo a questo punto perché secondo lui potrebbe essere RCU (??)..
Io non so cosa fare, ora dovrei prenotare la colonscopia, ma se nel frattempo che aspetto di farla la calprotectina si dovesse abbassare (la devo ripetere fra 1 mese), in caso sia davvero Rcu, è vero che all' esame istologico sarebbe tutto normale e quindi non avrebbe senso farla in quel momento e che potrebbe essere un "falso negativo"? Lo stesso varrebbe per il morbo di chron in caso?
Sono un pò preoccupato perché fare una colonscopia mi sembra esagerato.. ma visto il mio alvo alterno e il sangue, il dottore dice che devo fare un controllo. Ma è davvero così?
Spero mi risponderà, le auguro una buona domenica.
Ho nel frattempo fatto la calprotectina fecale che è risultata fuori essere 800 (valori normali < 200). Il medico di famiglia mi dice allora di prenotare una colonscopia e di vedere un gastroenterologo. Dice che non serve vedere il proctologo a questo punto perché secondo lui potrebbe essere RCU (??)..
Io non so cosa fare, ora dovrei prenotare la colonscopia, ma se nel frattempo che aspetto di farla la calprotectina si dovesse abbassare (la devo ripetere fra 1 mese), in caso sia davvero Rcu, è vero che all' esame istologico sarebbe tutto normale e quindi non avrebbe senso farla in quel momento e che potrebbe essere un "falso negativo"? Lo stesso varrebbe per il morbo di chron in caso?
Sono un pò preoccupato perché fare una colonscopia mi sembra esagerato.. ma visto il mio alvo alterno e il sangue, il dottore dice che devo fare un controllo. Ma è davvero così?
Spero mi risponderà, le auguro una buona domenica.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.1k visite dal 26/12/2018.
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