Come dicevo soffro da parecchio tempo di reflusso gastrico dovuto ad alimentazione scorretta

Gentile dottore, ormai da diversi anni soffro di reflusso e iperacidità esofagea, non ho ancora fatto la gastroscopia e quindi non posso dire come stia messo il mio stomaco ed esofago, ma ora dovrò farla; come dicevo soffro da parecchio tempo di reflusso gastrico dovuto ad alimentazione scorretta, come caffè, tè ecc. non fumo e non bevo, ho 41 anni, al mattino quando mangio appena alzato capita a volte un groppo lungo l'esofago che passa eruttando; ho curato fino ad oggi con gaviscon e ranitidina da 150 mg, ma il problema poichè persiste, anche perchè non rinuncio a determinati alimenti, si è cronicizzato e servirebbe un trattamento mirato dopo aver fatto l'esame gastroscopico è stabilito una diagnosi; nel frattempo il mio timore è che si sia formato un Barrett, un tumore, i sintomi che manifesto generalmente, sono bruciore tra stomaco ed esofago dopo aver eruttato un alimento consumato qualche ora prima, tipo caffè o merenda. Cosa ne pensa lei, devo preoccuparmi?Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Sono sintomi da reflusso, ma la gastroscopia va necessariamente eseguita per chiarire e per impostare una corretta terapia.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Attivo dal 2018 al 2023
Ex utente
Gentile dott. Cosentino, grazie per aver risposto, con questa situazione di reflusso, come già detto, convivo ormai da anni senza sapere come stiano messi stomaco ed esofago; la sensazione di bruciore si manifesta dopo aver digerito determinati cibi, con erutto e bruciore esofageo, ho curato il disagio, comunque sempre su indicazione del medico curante, con gaviscon e ranitidina che hanno portato sollievo e in qualche modo diminuito il disagio, ma a causa della dieta sbagliata, non rinuncio a cibi che si dovrebbero evitare e poi anche alla quantità, fanno sì il reflusso sia cronico; le chiedo:
1. sarei a rischio di sviluppare un carcinoma gastrico, o potrebbe già essere in atto, considerato il lungo tempo trascorso in queste condizioni?
2. se avessi qualche erosione all'interno dell'esofago e stomaco, l'esame con il gastroscopio potrebbe provocare un sanguinamento serio, o bucare in ogni caso una punto dello stomaco, intestino?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Rispondo con un NO ad entrambi i quesiti

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