Sospendere ipp

Salve,

Ho 30 anni e soffro di reflusso più o meno da sempre, ho una piccola ernia iatale e cardias beante (gastroscopia effettuata 3 anni fa).


Il gastroenterologo che effettuò la gastroscopia mi disse che avrei dovuto prendere inibitori di pompa per lunghi periodi, rassicurandomi dicendo di avere pazienti che prendono questo tipo di medicinali da 20 anni che non hanno mai avuto problemi o effetti collaterali.


Io mi sento un po' scettica a riguardo e l'idea di prendere una pillola tutti i giorni per tutta la vita mi spaventa, anche perchè ho notato che se smetto di prenderla sto malissimo.


Sto prendendo pantoprazolo 20mg, che sembra farmi stare bene (anche quelle rare volte un cui sgarro mangiando pizza o cioccolata).
Da una settimana ho cominciato a prenderlo a giorni alterni per cercare di allentare la "dipendenza" da questo farmaco.
Da una settimana sto abbastanza male, ho i crampi allo stomaco dopo i pasti e leggero bruciore che passa prendendo gaviscon.
Ci tengo a dire che seguo una dieta ferrea e seguo tutte le indicazioni per chi soffre di reflusso.


Quindi mi chiedo, è possibile che questo sia un effetto rebound?
Quanto ci vuole per normalizzarmi con questa dose a giorni alterni?
Non capisco se questo peggioramento possa essere dovuto al rebound oppure non c'è speranza per me di scalare a una dose minore e che devo rassegnarmi a prendere la solita pillolina tutti i giorni.


Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Da come descrive evidentemente ha necessità di assumere la compressa giornalmente. Ovviamente alla sua età valuterei l'opzione chirurgica per non essere dipendente a vita dal farmaco


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
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Gentile Dott. Cosentino,

Grazie per la celere risposta. Il gastroenterologo mi parlò dell'operazione l'ultima volta che ci siamo visti, ma mi disse che c'è un 50% di possibilità che l'intervento non risolva del tutto il problema e che anche se andasse a buon fine, il problema potrebbe ripresentarsi qualche anno dopo l'operazione.

Qual è la sua esperienza a riguardo?

Inoltre, a cosa potrei andare incontro se prendessi inibitori di pompa per lunghi periodi (parliamo di anni)?

La ringrazio.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Gli IPP sono farmaci sicuri, ma alla sua età le linee guida consigliano il trattamento chirurgico, che risulta efficace nel 90% dei casi.